C’ERANO UNA VOLTA LE BARZELLETTE SUI “MATTI”…

09 Cossiga Matto

COLPO DI SCENA!

Tutta l’iniziativa è rimandata a dopo l’Epifania.
Una nevicata inattesa ma in via di peggioramento si è abbattuta sul centro della Toscana e il tecnico audio-video (di Firenze) e gli operatori provenienti dalla Valdinievole e dall’Appennino probabilmente saranno bloccati (del resto, mica a caso è venerdì 17!!!).

Alcuni hanno già detto che stanno purtroppo tornando a casa prima che giunga il peggio.

Il resto del commento su tutto ciò si trova sotto, è il terzo che fa seguito al post. GULP!

Abelarda 1 blog

Il depliant riprodotto sotto già spiega tutto…

Ma si può aggiungere che nel corso della serata, oltre a essere mostrati film e trailer realizzati appositamente sul territorio, si vedranno e commenteranno immagini di fumetti e vignette assortite, a cominciare da quelle con Nonna Abelarda e gli “emissari” del manicomio in una storia disegnata da Nicolino del Principe per l’editore Renato Bianconi.

Un bel CLIC per ingrandire le quattro vignette qua sotto.

Abelarda 2

MONO MANICOMIO In sostanza, venerdì 17 dicembre, alle ore 17.00, nell’Auditorium Tiziano Terzani della Biblioteca San Giorgio, a Pistoia, il presente blogger e un valente vignettista (della Gazzetta dello Sport, già su Linus, Zut, Il clandestino etc.), vale a dire Luca Boschi & Stefano Frosini daranno vita all’iniziativa:

“C’erano una volta… le barzellette sui matti”

Un incontro a base di vignette, umorismo e (si spero, forse) intelligenza per sorridere e riflettere sugli stereotipi relativi alle persone con disagio mentale.

L’incontro è inserito nel più ampio programma di iniziative organizzate dal Comune di Pistoia e dalla ASL 3, insieme a molte associazioni di volontariato operanti sul territorio, in collaborazione con la Provincia di Pistoia e con il patrocinio del CESVOT, in occasione della VII Giornata Nazionale della Salute Mentale.

Depliant 17 dicembre

Abelarda 10

Abelarda 12scrivania

Abelarda ultimblogga

Mafalda_manicomio-redondo

Ci sarà posto (pare) anche per Jerry Lewis, il cui “aggettivo identificativo” Picchiatello fu all’origine, dopo il 1955, di quello assegnato in Italia a Woody Woodpecker.

Picchiarello

Jerry e Dean

Parlando di barzellette… ho reperito un reperto (scusate il bisticcio) che allieterà (sperabilemente) la serata, per la voce di Nino Manfredi. Risale agli anni di Gran Varietà, lo straordinario show radiofonico scritto da Antonio Amurri, Maurizio Jurgens e Dino Verde.

Ho anche reperito questa foto storica, scattata durante una pausa di ripresa di un programma Rai di taaaaanti anni fa, dove sono con il primo (a destra della foto) e il terzo (alla mia destra).
Il barman è Daniele Panebarco.

Amurri, Verde, Luca, Panebarco, blog

  • Luca Boschi |

    Ah, caro Milo, vedo che hai scritto anche qua; Franco, del Fan Club, mi aveva girato la tua richiesta. Io avevo risposto in questo modo (adesso tutto è più chiaro):
    .
    “Per Franco e Milo Biagini:
    Forse Milo si riferisce all’evento psichiatreggiante sui Fumetti e la (presunta) Follia del quale si diceva tempo fa.
    Dunque, è rimandato in data 14 gennaio, quindi (se vuole e può) ha tutto il tempo per organizzarsi e assistervi.
    Se invece Milo si riferisce a quelli che mi riguardano e avranno luogo prossimamente, per esempio in gennaio si comincia con questo del 14;
    per proseguire con una presentazione alla FNAC dei “Gigli” del 20 gennaio, con i “Tatini”…
    … per proseguire la sera seguente con una panoramica sulla Storia del Fumetto nella zona di Montevarchi (Arezzo) organizzato dal gruppo Katlang
    (Testuale, com maiuscole e minuscole random: http://www.regione.toscana.it/regione/multimedia/RT/documents/2010/09/29/d7bfc71d6278606e848ccb5d4ef76df7_tipidabibliotecabrochure2010.pdf
    TeRRanuoVa BRaCCIoLInI
    Biblioteca comunale
    Piazza Le Fornaci, 37
    LuCa BoSChI e La SToRIa deL FuMeTTo
    Incontro con lo sceneggiatore, disegnatore, giornalista Luca Boschi. 8 ottobre 2010 ore 21.30)
    Poi, a febbraio, ci vediamo a Milano…
    Ma manca un secolo da oggi ad allora!”
    °°°°°
    In sostanza, l’appuntamento che t’interessa è il giorno 14, credo alle 16.30, ma quando sarà confermata anche l’ora (potrebbe essere anche alle 17:00, come la volta scorsa, quella innevata).
    Alle 5 ci siamo con certezza, in ogni caso.
    Ingresso (ovviamente) libero.
    Fatti vivo quando ci sarai, fatti riconoscere!
    Ciao!
    Luca

  • Milo |

    non appena sarà decisa la data di rinvio fate sapere, per favore!

  • Grock |

    In apertura vedo Francesco Cossiga nei panni del Cappellaio matto.
    Penso che sia un disegno di tanti anni fa, forse uscito da “Totem”.
    A parte questo “rimando” sui matti, resta interessante qualcosa che ho letto nei post precedenti su Roma, sulle manifestazioni e sulla leggerezza con la quale le forze di polizia sono spinte a dagli di manganello.
    Nel blog “pronti alla resa” trovo che si dicono due parole sul metodo Cossiga.
    Lo fa Tyler (che non è Jim Tyler), e che saluto. Vi può fotrse interessare allargare il discorso su questo “pazzo” che però aveva spiegato come funziona il giochetto degli infiltrati.
    Tyler:
    Citare Cossiga in simili circostanze non è solo opportuno, è doveroso.
    Ridurre un più volte capo del governo e Presidente della Repubblica a semplice macchietta resa logorroica dall’età è quantomeno riduttivo.
    Se chi ha occupato i più alti posti nelle nostre istituzioni enuncia come prassi certe tecniche di controllo della folla, occorre dargli credito.
    Ed il fatto che su queste foto, o su altre si riesca a generare un “ragionevole dubbio” non dovrebbe distrarre. Se ti concentri sulla rondine, non vedi il cielo.
    Ed il cielo comprende anche la grave lesione del contratto sociale tra cittadini e Stato, in base al quale i primi rinunciano a parte della loro sovranità perchè il secondo amministri la cosa pubbllica nel loro interesse.
    Un utopia che si perde quotidianamente nella vessazione…

  • Lorella |

    Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio….
    http://www.facebook.com/photo.php?fbid=186317661382091&set=a.183465408333983.50079.173005762713281

  • Luca Boschi |

    COLPO DI SCENA!
    Tutta l’iniziativa è rimandata a dopo l’Epifania.
    Una nevicata inattesa ma in via di peggioramento si è abbattuta sul centro della Toscana e il tecnico audio-video (di Firenze) e gli operatori provenienti dalla Valdinievole e dall’Appennino probabilmente saranno bloccati. Alcuni hanno già detto che stanno purtroppo tornando a casa prima che giunga il peggio.
    Su Amurri e Verde, per Marcello L. (ma poi possiamo riparlarne meglio): certo, quella serie di sketches del Quartetto Cetra, che durava ben quattro mesi, erano scritti dal (solo) Dino Verde. Gli anni dovrebbero essere stati fra il 1975 e il 1978. Non giurerei che il tutto avvenisse all’iinterno dell’edizione presentata da Raffaella Carrà e da Paolo Villaggio, della quale vi fu anche un “riflesso televisivo” in una puntata di “Ieri e Oggi”, di Leone Mancini e Lino Procacci (sul Secondo Canale), forse edizione presentata da Lelio Luttazzi, appunto con i due conduttori.
    Ma soprattutto, Dino Verde era autore dei testi di “Biblioteca di Studio Uno” (1964): uno dei migliori show televisivi dell’era di Antonello Falqui e Guido Sacerdote.
    Ne riparliamo!
    Ciao a tutti, scusate per l’inconveniente, dettato da calamità naturali!
    Quindi, ahinoi, la questione va in archivio per qualche settimana.

  Post Precedente
Post Successivo