SANDRA MONDAINI, RIP

Cdg

Ben riassunta da Silvia Fumarola su La Repubblica, la carriera di Sandrina. Il primo grande successo televisivo arriva con Canzonissima 1961, in cui Paolo Poli e la Mondaini interpretano i “bambini terribili” Filiberto e Arabella.

Non ho trovato su You Tube tracce di queste memorabili interpretazioni, che lanciarono in televisione anche Paolo Poli (più tardi allontanato perché scomodo, un suo show dovette attendere il “doporiforma”, nel 1976, per poter andare in onda, congelato dalla pruderie della Democrazia Cristiana di Ettore Bernabei che sorvegliava sul servizio pubblico catodico).

Se per caso qualcuno ne avesse dei brani…

Alla fine di ogni sketch, il bambino Filiberto faceva piangere Sandra Mondaini, che se andava implorando (affinché la consolasse): “Raimondinooooo!”
La cosa faceva molto ridere, perché era una delle rare incursioni ufficiali della vita privata nella fiction abbastanza asettica televisiva.

Nel 1963 l’umorista Marcello Marchesi, al suo esordio televisivo con Il signore di mezza età, la sceglie come interprete di Crudelia Delor, caricatura che si ispira a Crudelia Demon del disneyano La carica dei 101.

Lo stesso anno compare al fianco di Raimondo Vianello, che aveva sposato un anno prima, nel varietà Il giocondo, nel cast c’è Abbe Lane, “la sora Abbe” come la chiamava Raimondo, che ironizzava su una possibile fuga con la vamp.

Cartoonist Globale ricorda Sandra Mondaini con una sua interpretazione di Nausicaa nell’Odissea musicale scritta da Dino Verde nel 1964, per l’eccezionale Biblioteca di Sudio Uno, diretta da Antonello Falqui, con la produzione di Guido Sacerdote.

Fany ricorda in un commento a questo post la figura del papà di Sandra, l’umorista, pittore e vignettista Giaci Mondaini.
Significativo (negativamente) che in pratica solo il sito olandese dell’enciclopedia internettiana Lambiek si occupi di questa figura, della quale pubblica anche le due vignette sotto.

Mondaini1

Mondaini2

Rispondo a Fany a proposito del personaggio di Escamillo, disegnato da Giaci per il Corriere dei Piccoli.

Il MUF di Lucca, fra gli altri, come penso anche la Fondazione Franco Fossati di Milano-Monza, dovrebbero avere delle collezioni complete o quasi del Corriere dei Piccoli.
Bisogna consultare l’annata 1927 per rintracciare Escamillo.
Penso che (forse) qualcuno, se ci legge, potrebbe provvedere.
E magari scrivere se questa disponibilità esiste, anche direttamente in questo blog.

Poi, provvediamo a spedire scansioni a chi di dovere, posso fare da tramite.

Sai tu, per favore, dove posso trovare qualche img di questo Escamillo?

  • liz |

    io ho ritrovato il raro pupazzo in panno di Sbirulino della mitica Sandra, lo vendo su ebay se qualcuno lo vuole …

  • Luca |

    Cara Fany…
    Grazie, ma c’è di meglio!
    A parte che non so quali fumetti ci siano, robe di “Totem”, suppongo…
    G. Moeri ha fatto di meglio!
    Ecco qua:
    http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2010/09/escamillo-di-giaci-mondaini.html
    Visto che tempestività sincronica?
    Buona notte, ha ancora almeno due ore per chiudere un pezzo.

  • fany |

    Grazie sig.Moeri mi sono permessa di mettere qui le rime
    http://fany-blog.blogspot.com/2010/09/sandra-mondaini.html
    Luca ci sono i tuoi fumetti nel museo
    Complimenti ;-))
    http://www.museosatira.it/premio/prframe.html
    Ciao
    Raffaella

  • Luca |

    Grazie, sig. Moeri, per le rime di Escamillo, e grazie a Raffaella!
    Io ho visto quel brano con Arabella, Filiberto e… il Mago Zurlì, molto divertente (ma è solo l’inizio dello sketch, in un programma di e con Enrico Vaime che segnava anche il ritorno in Rai di Maurizio Costanzo (hmmm… Soprassediamo!).
    Ho trovato altre immagini in rete di Giaci e una sua foto. Pare che nel sito del Premio Satira Politica di Forte dei Marmi ci sono dei filmati. Ne ho visto uno, veloce, con Sandra all’inaugurazione della mostra.
    Nel pomeriggio c’ero anch’io, a Viareggio, sulla “Passeggiata” (ma era senza Raimondo). Parliamo di ameno una decina di anni fa.
    Sono anni e anni che mi riprometto (invano) di tornare alle premiazioni e a quelle mostre, Franco Calotti e Cinzia Bibolotti mi invitano sempre alla cerimonia alla Capannina del Forte, ma non riesco mai, da anni, anni e anni, per impegni di ogni tipo.
    Ciao per ora!
    Luca

  • Moerandia |

    Difficile trovare le parole in occasione di ogni scomparsa, e così anche nel caso della coppia Vianello-Mondaini, che se ne va portando via una parte di noi. Erano diventati col tempo quasi dei parenti, verrebbe da osservare.
    Per strada si sentivano le signore dire: “Come dice la Mondaini, che noia che barba!”.
    Ricordo in questo momento “Il Circo di Sbirulino”, dove ad ogni puntata l’ospite intervistato da Sbirulino doveva dire una bugia e subito arrossire come effetto mandato dalla regia, tutti (mi ricordo solo Claudio Cecchetto in questo momento) tranne Wanda Osiris. Anche Sandra Mondaini si fece intervistare da Sbirulino (interpretato per l’occasione da qualcun’altra), ed anche lei si sottopose al rito della bugia con relativo arrossimento.
    Resta il ricordo dei grandi artisti di una volta, coloro che univano il paese semplicemente con la loro bravura.
    Ai parenti le condoglianze per la scomparsa.
    ——————
    Riguardo all’Escamillo” di Giaci Mondaini:
    “A godersela tranquillo
    sta l’amabile Escamillo
    quando a Tonio fugge via
    la sua lieve mercanzia
    Escamillo a volo piglia
    dei palloni la flottiglia”; i palloncini lo fanno volare sino ad un aereo, da lì arriva al Polo Nord, cade e “(…) si trova in rude guisa sulla gelida banchisa.
    Con bel garbo fa gli inchini ai notabili pinguini:
    ‘Con permesso’ dice arzillo
    son l’amabile Escamillo”.
    Con lui sempre un gatto nero.
    Saluti.
    G.Moeri

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