I CAPELLI LUNGHI DI MASSIMO BONFATTI E MARIO MONICELLI (VINCITORE DEL “PREMIO NERBINI” 2009)

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Martedì 12 maggio, a Firenze si svolgerà un evento dal titolo MONICELLI E IL FUMETTO, nel corso de quale verrà presentato il volume Capelli Lunghi (più sotto una riproduzione così-cosà della prima tavola, peraltro bellissima come tutto il resto del denso lavoro di trascrizione in vignette fatto da Bonfatti), con la presenza de gli autori Giubilei e (appunto) Massimo Bonfatti.

L’iniziativa, curata dal giornalista e saggista Fabrizio Borghini, comprende la proiezione del film restaurato Temporale Rosy di Monicelli, una mostra con le tavole di Capelli lunghi di Massimo Bonfatti e del fumetto Paperino e la jella in passerella, da un soggetto di Monicelli, con tavole di Alessandro Barbucci.

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Il regista riceverà inoltre il Premio Nerbini 2009 e, a conclusione della giornata, gli verrà conferita la cittadinanza onoraria dal Comune di Firenze in Palazzo Vecchio.

In particolare, il Premio Nerbini, dedicato alla prestigiosa casa editrice fiorentina di Topolino, Giungla!, L’avventuroso e una miriade di altri periodici e volumi e albi a fumetti, sarà assegnato alle ore 12:00 presso la Casa del Popolo Fratelli Taddei, in Via Baccio di Montelupo n. 35, sempre a Firenze. La cura dell’iniziativa è come sempre di Mauro Bruni, in “combutta” con Giancarlo Frisella.

Per l’occasione saranno proiettate alcune scene ambientate a Firenze tratte da Amici miei, Amici miei atto II e Cari fottutissimi amici.

Durante la cerimonia ci saranno interventi di: Luciano Alberti, musicologo, Claudio Carabba, giornalista e scrittore, Francesco Tei, giornalista e critico teatrale… tutti coordinati da Fabrizio Borghini.


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In sostanza:
Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento 12 maggio 2009 ore 17,30

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  • Luca Boschi |

    Cara Debora,
    anche se ci siamo visti solo in una occasione (era la fine del 1994, con Ciprì e Maresco in quel capoluogo del sud profondissimo che ti rifiuta, periodo caldo per le scuole in generale, al punto che feci un tour non previsto con Luca Raffaelli per gli istituti occupati; facevo tra gli altri “Totem” e “Paperino” tutti i mesi – quello del dicembre 2004 l’acquistai proprio lì – insieme a Rocco Cane di “Cinico TV”, si apriva con una storia inedita di Guido Scala; feci una lunga chiacchierata con Roberta Torre, selezionai un buon numero di shorts d’epoca in bianco e nero per il Film Festival cittadino facendoli venire dalla Cineteca Griffith di Genova, mi riconobbe per strada un collezionista di Martin Mystère che aveva letto la mia prefazione uscita da poco sullo speciale del personaggio disegnato fra gli altri anche da Giorgio Cavazzano…), non posso dimenticarmi!
    Poi, mi parlasti anche di collezionismo di lampade e di un “pride” al quale intendevi partecipare, salendo nel “continente”.
    Ricordo questo e molto altro.
    Compresa la storica libreria-edicola Altroquando che “spaccia” fumetti da tanto tempo e della quale Sergio Algozzino mi ha parlato assai di recente, perché ha aperto questo blog, fatto da Salvatore Rizzuto, il proprietario della fumetteria della zona con le radici più antiche.
    http://palermofumetti.blogspot.com/
    Ciao!
    Luca

  • Debora |

    Ciao, Luca,
    ti ho trovato dopo tanti anni. ho letto alcuni tuoi commenti ai lettori e …come fai a ricordarti del mio nome e cognome!? spero vada tutto bene nella tua vita.
    vivo a milano da tre anni perchè la mia città si rifiuta di farmi vivere lì.
    un abbraccio
    Debora

  • Luisa Fado |

    Ti abbiamo visto, Cesare!
    Ti abbiamo visto nel video!
    Così i nostri amici e fedeli “contributors” cominciano ad avere un volto!
    Mi piacerebbe incontrare Monicelli, ma non posso farcela, ahime’!
    Luisa Fado

  • Cesare Milella |

    Mi è piaciuto “Capelli lunghi” con le belle vignette del Bonfa che traducono
    in fumetto il dattiloscritto del grande Monicelli mai diventato film.
    Viene raccontata la storia inizialmente romantica, ma poi tragica di due
    adolescenti, Michele ed Esterina, che si ribellano alla società bacchettona
    degli anni ’60 con gesti come farsi crescere i capelli per lui e lo scappare
    di casa per lei (Il regista nell’intervista a Giubilei nella prima parte del
    libro racconta che l’ispirazione alla fuga di Esterina gli fu data dalla canzone
    She’s Leaving Home dei Beatles).
    Il libro è diviso in tre parti; prima la gustosa intervista del giornalista
    Franco Giubilei al regista, poi il dattiloscritto rimasto per più di trent’anni in
    un cassetto e riscoperto nel 1998 da Michele Rossi e infine il pezzo forte,
    le tredici tavole disegnate da Massimo Bonfatti.
    La mia copia copia di “Capelli lunghi”, con dedica di Monicelli e con un disegno
    dei due protagonisti a bordo della Laverda 750 fattomi da Bonfatti, la
    comprai il 30/10/2008 a Lucca, dove i tre autori presentarono il loro lavoro
    con l’introduzione di Davide Barzi. Quel giorno conobbi Alberto Becattini,
    anche lui presente all’incontro e con il quale mi feci scattare una foto
    e parlammo a lungo di fumetto Disney.
    Subito dopo la presentazione il grande Maestro della commedia italiana
    fu intervistato e l’intervista è qui:


    In quel filmato ci sono anch’io (me ne sono accorto vedendolo). Dietro
    Monicelli, per pochi secondi, appaio accucciato a terra ad infilare la mia
    preziosa copia di “Capelli lunghi” nello zaino.
    Un caro saluto
    Cesare

  • Mondo Naif |

    Spero che a Firenze non ci sia Capezzone.
    Dove c’è Capezzone io fuggo, cambio canale quando lo vedo, cambio partito quando volta la gabbana.
    Ora l’ha voltata a favore di un partito che già mi faceva schifo ed è normale, appunto che stia con lo schifo, visto che ha fatto schifo. Con rispetto parlando per le gabbane e per lo schifo.
    E voi, amici di quel partito, Lele, Latoscuro eccetera, che ogni tanto scrivete, come lo vedete un impresentabile di quel tipo?
    Vorrei che andasse in treno da qualche parte, Lo chiamerei e gli darei una scarica di ceffoni a ripetizione, come in “Amici miei” del grande Monicelli,
    Salutàmmo!

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