JACOVITTI PER FIAMMETTA: MA CHE DOMENICA!

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Proprio vero, non si finisce mai di scoprire “materiale” jacovittesco!
Il Maestro di Termoli ha fatto talmente tante cose(poster, cartoline, fumetti, inserzioni pubblicitarie, progetti per pupazzi, giochi da tavolo, carte da gioco etc.) che ogni tanto spunta fuori qualcosa che non aveva risposto all’appello delle cronologie.

Questa volta, a scovare un “pezzo” nuovo di Franco Benito Jacovitti è il solerte visitor di Cartoonist Globale che risponde al nome di Annunziato (grazie a nome della collettiovità anche da questo post), il quale fa una segnalazione musicaleggiante in coda a questo post.

Machedomenica

Si tratta di una copertina, che Jacovitti illustra per il brano di Pallavicini e Mescoli Ma che domenica!, partecipante al Disco per l’estate 1969.
Lo canta(va) Fiammetta (Tombolato), cantante e attrice romana attiva soprattutto negli anni Sessanta del Novecento.

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Sotto si può vedere la rarissima cover di Jacovitti per tutta la durata del brano di Fiammetta.

Grazie anche a Cuculo 48, che ha postato questo brano on line.

Primo Vittorioso 1954

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  • liliana |

    Se vi può interessare, è stato creato un gruppo su facebook per Lolita: graziella franchini (quella voce di cardellino), qui di seguito trovate il link: https://www.facebook.com/groups/384777351578456/
    Potete richiedere di iscrivervi, grazie a quanti lo faranno.

  • Anna Coralli |

    Mi sono trovata a passare per caso da questo post che è ormai di tanto tempo fa. Dovrebbe essere evidenziato di nuovo.
    Non ho mia visto le puntate di “Chi l’ha visto?” di cui si sta parlando, ma ho visto una registrazione di tanti anni fa con Lolita. Bellissima, simpaticissima, che ha avuto la sfortuna di mettersi sulla strada (attraversandogliela) di una famiglia criminale. Vorrei capire chi è e con quali interessi si cerca di insabbiare, di eliminare le prove. E’ successo per quella ragazza uccisa in chiesa da quel ragazzo criminale che poi si era trasferito a Londra, ricordate? Coperto dai criminali locali e dalla chiesa (non tutta).
    Invece ricordo una certa Fiammetta (framini) che presentava “Piccoli fans”. Ma non era la stessa Fiammetta.
    La raccomandata Sandra Milo, legata al carro dei socialisti di Bettino Craxi, amico intimo del festaiolo di Arcore a suon di squillo strapagate, riusì a farsi dare la trasmissione strappandola alla Flamini, che evidentemente non aveva sati fra i porci socialisti italiani.
    Saluti a tutti quelli che hanno scritto.

  • Cristina |

    io non conoscevo la cantante Lolita, ma nel 1988 mentre allattavo mia figlia guardando chi l’ha visto ero rimasta colpita da quella triste storia, che ancora oggi non ha trovato soluzione, o forse non si è voluta trovare per paura

  • Jonny |

    Ho fatto una ricerca in merito:
    http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/06/04/madre-figlia-assolte-non-uccisero-lolita.html
    C’è da inorridire. Nell’ ottobre del 1985 Teresa Tropea una bella ragazza dai lunghi capelli castani, occhi chiari, iscritta alla facoltà di medicina dell’ università di Messina viene a conoscenza della relazione che il dottor Michele Roperto ha instaurato forse fin dall’ agosto di quell’ anno con Lolita.
    Aveva abitato per un po’ di tempo in un albergo, poi in una villetta del complesso turistico, case a schiera immerse nel verde, affacciate sul mar Tirreno.
    In dibattimento il medico ha confermato che più volte Teresa cercò di far interrompere la relazione con Lolita e il venerdì santo del 1986 (un mese prima dell’ omicidio) si verifica un episodio che ha poi rappresentato il punto centrale dell’ accusa.
    Teresa e la madre si recano, infatti, nella villetta della Marinella e, presente il Roperto, picchiano Lolita, colpendola anche con la leva di un cambio d’automobile.
    Dopo quell’ episodio, Roperto decide di troncare il fidanzamento con Teresa.
    Il 27 aprile, poi, Lolita viene uccisa.

  • Punteruolo |

    Mi ha incuriosito la storia di Lolita e ho trovato un articolo di Roberto Santini: ( http://robertosantini.splinder.com/archive/2009-04 ) la ragazza era stata aggredita da almeno due persone.
    Vengono arrestate due donne, madre e figlia. La ragazza avrebbe avuto una relazione con il presunto amante di Lolita e con l’aiuto della madre si era vendicata.
    La madre (almeno così sostenevano i giornali) qualche giorno prima aveva addirittura minacciato Lolita.
    Intanto i giornali cominciarono a scrivere di un terzo uomo coinvolto, non si sa bene come, nella vicenda e parlarono di molti punti oscuri. Poi in modo soft, quasi “impalpabile”, la notizia perse forza.
    Lolita aveva una ciocca di capelli in mano. Capelli della rivale, sì o no? Si doveva fare una perizia circostanziata sul corpo delle arrestate per vedere se c’erano segni, ecchimosi e altro che confermasse una colluttazione. Poi, quasi d’incanto, la notizia sparì dalle cronache. Chi ha ucciso Lolita? Ancora oggi non si sa. Ne doveva parlare “
    Chi l’ha visto?” nel dicembre del 2007 ma, a quanto mi risulta, la puntata non andò in onda

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