CHARLIE HEBDO A PESO D’ORO SU EBAY

Il vecchio Uderzo si rigetta nella mischia...

Il vecchio Uderzo si rigetta nella mischia…

Charle il Fatto

Il Fatto quotidiano, in virtù del fantomatico allegato di Charle Hebdo, ha “fatto il fumo” come si dice in gergo già dalle prime ore della mattina un po’ in tutta italia. Impossibile trovarne una copia.

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La Repubblica e altri quotidiani hanno documentato come a Parigi lunghe file si siano formate già nella notte, prima dell’apertura dei giornalai, tra il berlusco, il lusco e il brusco.

Tutte le edicole italiane consultate dal sottoscritto (e un distributore, per giunta) hanno dichiarato che se alle edicole fossero state inviate anche 50 coopie del Fatto, sarebbero state vendute tutte.
Benone. Sia perché un giornale indipendente, con giornalisti di destra e sinistra accomunati dall’intelligenza, non prezzolato dai politici e dai partiti, oggi sarà entrato in un numero esorbitante di case (e anche qualche ex detrattore se lo sarà letto), sia perché questo comportamento ha tutte le caratteristiche di un boomerng che ha ammaccato il setto nasale dello scellerato numero uno dell’organizzazione al Quaeda, Ayman al-Zawahiri, che a cose fatte ha dichiarato di aver ordinato la strage dei nostri colleghi e delle altre persone che nulla c’entravano, la settimana scorsa.
A cose fatte.

Maometto

Mantenute le promesse di quanto avevamo già scritto giorni fa: Charlie Hebdo è uscito oggi con una tiratura record di tre milioni di copie (contro le abituali 60.000), tradotto anche in 16 lingue, tra cui l’arabo. Il ricavato va ai parenti delle vittime degli attentati di Parigi.
Alle tasche di laidi speculatori, ai quali personalmente auguro pessime digestioni per l’anno in corso, andranno invece i ricavi delle copie di Charlie Hebdo vendute subito su eBay a prezzi impossibilmente alti.

Il capitalismo, macchina infernale e simoniacamente vorace, continua a preversissimamente imperversare.

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Dans les kiosques à côté de Charlie Hebdo, Reno sera avec les dessinateurs bretons dans Le Télégramme (du 29 au 44) pour que la satire et l’humour continue, avec des crayons!