Cartoonist globale

Nel corso dei vari incontri più o meno tematici del Seminario tenutosi nelle scorse settimane a Firenze, presso la Scuola Internazionale di Comics, sono stati affrontati i temi più disparati, dagli albotri delle tre arti/discipline trattate comparativamente. Sono Fumetto, Illustrazione e Animazione, rispetto alla quale si sono visti anche film rari degli esordi del medium.
Ma non il seguente, che non a caso posto adesso, fuori tempo massimo.

Prodotto dalla by Gaumont Company e animato da Harry S. Palmer, questo cortometraggio si basa sulla striscia giornaliera di “Pop” Mormand, con un marito oppresso dalla moglie, maniaca dello shopping e dei consumi in generale. Bulimica psicologicamente.
Poiché il film era (ovviamente) muto, è stato arricchito con una colonna sonora a base di pianoforte scritta ed eseguita da un certo Philip Carli.

(Video courtesy of Mutual Film Corp./Library of Congress/Tehrkot Media)

Adesso siamo giunti all’ultima tappa del Seminario, che si terrà il prossimo venerdì 20 aprile, al solito in tre tranches dalle ore 10 del mattino alle 9 e mezza della sera.

Ho chiamato col titolo che avete letto (Gli autori da derubare) quest’ultima tappa, per condividere con chi ha seguito le “puntate precedenti” il lavoro dei più interessanti artisti attivi negli ultimi decenni. Quelli i cui lavori, osservati e commentati insieme in tutte e tre le parti della giornata, possono servire come modello e guida ispiratrice per gli aspiranti fumettisti, illustratori e animatori.

In sommario c’è una pioggia di immagini proiettate, rare o inedite, realizzate da alcuni Maestri in attività dagli anni Cinquanta ad oggi.
Ma non mancheranno nemmeno interviste, brani filmati, cartoons… Come sempre.

Aldo Di Gennaro, Andrea Pazienza, Chuck Jones sono esempi, fra loro diversissimi, delle tre categorie.

Ma chi si cimenta con le serie umoristiche, scegliendo di crearne una, difficilmente potrà prescindere dallo studio dei Peanuts di Charles M. Schulz, e chi volesse scrivere sceneggiature per eroi (o supereroi) di comic book, potrebbe abbeverarsi alla fonte del più verace Stan Lee (fotografato giovane nell’immagine sopra).
La sposa horror dal candido incarnato e con pistola in pugno, invece, è di Di Gennaro.

ATTENZIONE!!! – ogni allievo del corso è “istigato” a presentare i propri “autori da derubare” e da usare a modello: quelli il cui stile si vorrebbe emulare o prendere da esempio, studiandone i segreti e “saccheggiandone” la vena creativa.

Chi vorrà, in sostanza, potrà portare queste immagini o questi filmati in cd, pennina o dvd. Così, potranno essere anch’essi mostrati e commentati.

Una delle serie animate promesse e ancora mai mostrate nel corso riguardano John Kricfalusi e la coppia Ren & Stimpy, quasi per niente tradotta in Italia e quindi difficilissima da vedere.

Eccone alcuni esempi in anteprima (sull’antedopo).

Per chi, un mesetto fa, si fosse perso un vero capolavoro della fabbrica di Walt Disney, lo straordinario e rarissimo Reason and Emotion (1943), può vederselo qui in versione restaurata.

Per qualcuno un modello potrebbe essere stato Charles Biro?
Di sicuro Will Eisner lo fu per il suo talentuoso allievo Jerry Grandenetti sotto ritratto al centro della fila delle faccette dei cartoonists, fra Allen Bellman e Bill Walton.