Conclusosi felicemente il primo giorno di seminario fumettistico-illustrator-animatorio alla Scuola Internazionale di Comics, giunge il tempo di alzare i calici, e con essi anche automaticamente i gomiti, per brindare in onore di un insiegne eroe del Fumetto al quale accenneremo sicuramente la prossima settimana, perché ne incontriamo sul nostro cammino di ricognizioni storiche i felici esordi, avvenuti sabato 13 febbraio 1937, circa 75 anni fa. URGH.
Mica un traguardo raggiungibile facilmente da tutti!
Fer festeggiare l’evento, il team che attualmente si preoccupa di portare avanti con eccellenti risultati la saga, vale a dire Mark Schultz e Gary Gianni, ha realizzato una tavola nella quale compaiono molti personaggi creati negli scorsi tre quarti di secolo insieme al valoroso principe.
Di lui abbiamo parlato come segue la prima volta che ne abbiamo presentato la nuove versione (ormai consolidata, non più splendente di conio), qualche tempo fa.
Ovviamente è il famoso Principe Valentino, ovvero Prince Valiant, creato dal grandissimo cesellatore d’immagini Harold R. (Hal) Foster.
Questo (sotto), per chi non lo conosce, è il lavoro del grade Hal (più bravo nel disegno che nella sceneggiatura, IMHO, più simile all’andamento di libri illustrati che non di comics veri e propri).
Con un doppio CLIC su alcune illustrazioni, esse crescono a dismisura. Altre meno, altre no del tutto.
La tavola sotto, del 1963, fu regalata dallo stesso Foster (che l’ha autografata) a Ted Hannah, come si vede dalla dedica nella vignetta ingrandita.
Quella sopra è una vignetta schizzata da Foster e rifinita da John Cullen Murphy, suo successore nella serie.
Gary Gianni, talentuoso illustratore segnalatomi da Alberto Becattini e che un tempo (nel 1999) avevamo invano tentato di invitare a Lucca Comics, ha ripreso, COME SI ACCENNAVA SOPRA, il lavoro di Foster, dopo aver disegnato fra le altre cose The Shadow e Batman (sotto una sua tavola ben cesellata del Cavaliere Oscuro).
Segue una tavola del Prince Valiant di Gianni, fotografata in modo da mostrare le “pecette” con il lettering appiccicate sopra il cartoncino del disegno.
L’agenzia distributrice della serie Prince Valiant, il KFS, ha dato al suo autore l’autorizzazione di raccogliere circa un anno di produzione in un libro (quello la cui copertina riproduco sopra) e gli ha permesso di pubblicarlo con l’etichetta gestita dallo stesso Gianni, la Hieronymus Press.
E’ roba da chiodi, ma alla fine si tratta quasi di un’autoproduzione!
Questo il sito personale di Gary Gianni.
Le immagini sopra sono © King Features Syndicate.
Non così quelle non ufficiali della parodia Prince Violent, di Harvey Kurtzman e Wallace Wood, che comparve anche in Italia in coda a un paio di numeri di Principe Valiant dei Fratelli Spada, in qualche mese del 1966 o 1967.