LA CATENA DI SAN VOTONIO

Redw Shellcope 1909

Claudio Varetto specifica: lo sapete che da me non avete mai ricevuto richieste di qualcosa, richieste di adesione a qualche catena più o meno di S. Votonio, ma questa volta derogo dai miei principi e vi invito a diffonderla.

Grazie, un caro saluto a tutti e Buon 12 Giugno!!!

-Sì-Sì-Sì-Sì-

Non è uno scherzo: Inoltratela a tutti i vostri contatti e

ANDATE a VOTARE
vedrete che il 12 e il 13 Giugno
succederà qualcosa.

Se non ci credete, leggete queste testimonianze:

Bernardu P- di Nuoro

Bernardu P., di Nuoro, ricevette questa mail, ma si dimenticò di inoltrarla e andò in vacanza.
Quando tornò avevano costruito una centrale nucleare nel suo orto. Allora si ricordò dell’avvertimento e si precipitò a inviarla a tutti i suoi contatti: due giorni dopo smantellarono la centrale, ma ancora oggi coltiva pomodori fosforescenti…!

Divina S. di Roma

Divina S., di Roma, ricevette questa mail, ma siccome non ci credeva non la inoltrò e non andò neanche a votare.
Il giorno dopo le arrivò una bolletta dell’acqua di 3000 euro e siccome non poteva pagarla, non riuscì più a farsi uno shampoo e le caddero tutti i capelli. Non poté più mandarla ai suoi contatti perché ormai l’aveva cestinata, così ora fa la controfigura di Claudio Bisio.

Silvio B. sui tacchi, straliftato, ultraphotoshoppato, e un'Olgettina

Silvio B., di Arcore, ricevette questa mail e, per partito preso, decise di non inoltrarla. Perse le amministrative in molti capoluoghi e il camion che trasportava la sua scorta personale di Viagra si rovesciò sulla A4 all’altezza di Bergamo…!!!

NON FERMATE QUESTA CATENA !
ANDATE A VOTARE!

Qualunque sia la vostra idea non perdete l’occasione di esprimerla.

Buon Referendum-day!

  • Pietro |

    Ciao, ho visto questo e ve lo giro, è scritto dal grandissimo Massimo Bonfatti, sempre impegnato sugli obiettivi civili della società.

    A chiunque capitasse di incappare in questo insignificante blog prima del 13 giugno 2011 chiediamo di andare a votare per i referendum sull’acqua, sul nucleare e sul legittimo impedimento.

    Comunque la pensi è bene che si renda conto che votare su temi di così vasta portata per la vita di tutti e anche per coloro che nasceranno è UN DOVERE! Infatti chi ha interesse perchè i referendum non raggiungano il quorum per essere validi, o chi vorrebbe che vincessero i no per favorire gli intrallazzi delle cricche criminali, ha tentato ogni spregevole manovra per invalidarli, renderli impossibili o indurre la gente a sprecare un’occasione preziosa, che impedirà ad altri la possibilità di esercitare in futuro molti diritti fondamentali.

    Le persone coscienziose e oneste votano, anche per ribadire il diritto di chi la pensa diversamente di esprimersi, i menefreghisti che non votano rubano un po’ di libertà agli altri. Specialmente a chi nascerà o crescerà in un futuro, a cui NOI abbiamo il dovere di lasciare un mondo migliore, non peggiore.
    .
    Non è vero che “non andare a votare” è un diritto quanto “andare a votare”! I diritti sono sempre concetti in positivo, che implicano la consapevolezza del diritto stesso.
    Un diritto concepito in senso egoistico non è diritto, è spraffazione! Si può rinunciare a un diritto, ma non si può dire che la libertà di esercitarlo equivale alla libertà di non esercitarlo.

    Se esistono i diritti è perchè ci sono state persone che per amore dell’umanità, di se stessi e della giustizia, dei propri figli e di quelli degli altri sono morti, sono stati torturati, hanno avuto la famiglia e la vita distrutte. Persone singole e gruppi di uomini e donne hanno combattuto perchè non ci fossero poche persone a imporre un volere alle moltitudini, perchè finissero le stragi, le guerre, le ingiustizie, le tragedie evitabili. E’ grazie a loro che faticosamente la storia ha permesso che la barbarie si evolvesse in civiltà.
    Lo hanno fatto combattendo, creando, amministrando, resistendo, associando, costruendo per il bene di tutti. Un bene che tutti insieme si deve decidere e valutare nel modo più onesto e democratico possibile: col voto consapevole, informato e di tutti coloro che hanno parte attiva nella società e un cervello capace di funzionare.

    Lasciar fare agli “altri”, rinunciare all’espressione non è un lusso che ci si può concedere ma un’occasione che si lascia alle persone in malafede di parlare, agire, scegliere per noi. L’indifferenza distrugge il diritto all’autodeterminazione degli altri, di chi le cose le vuole migliorare, dei popoli democratici e delle persone intelligenti, che cercano il bene anche di chi le proprie libertà non le sa usare.
    Quindi, chi afferma, specie in questo caso (non si tratta di leggine senza conseguenze) e invita al non voto, fosse anche il presidente del consiglio, dice una cosa non vera, disonesta e stupida.
    (…)
    Bonfa

  • Santo Pereira |

    Oggi le connessioni sono più lente del solito!
    Avere a che fare con Internet in Italia è una vera agonia!
    Arroventamento della rete pre-referendario?
    Come si spiega?
    Un saluto a Varetto e a De Maria!

  • Wolf Fango |

    Sgarbi, che persona sgradevole! Adesso ha querelato Santoro e ha detto cose assurde, un po’ di ansiolitici, per favore!

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