L’amico Renato Pallavicini replica in modo concreto a quanto apparso nei due post su Paul Cuvelier dei giorni scorsi. Ecco come.
Con i tuoi post su Corentin mi hai offerto una madelaine per la mia memoria personale. Che voglio condividere con il tuo blog e i suoi lettori.
Trattasi della prima e unica edizione italiana del settimanale Tintin, pubblicata dalle allora Vallardi Edizioni Periodiche tra il 1955 e il 1956.
Mia nonna me lo regalava ed io l’ho conservato per anni. Poi, colto da folli raptus adolescenziali liberatori (nel senso di liberarmi di libri e fumetti che cominciavano ad accumularsi) li ho gettati. Solo anni dopo, col famoso senno di poi di cui son piene le fosse e i cassonetti, me ne sono pentito amaramente e sono riuscito a recuperare solo un numero, il 2, di questo settimanale.
Così ti faccio dono (in parte l’avevo già fatto, qualche anno a fa, ad afNews dell’amico Goria) della copertina e delle due tavole interne (impaginate a fronte con unica testata) dedicate proprio al Corentin di Cuvelier.
Nello stesso numero ci sono tavole di Hergé, Jacobs, Macherot, Willy Vandersteen, DeMoor, racconti, posta, rubriche e pubblicità di prodotti italiani.
Buona visione a tutti.
In chiusura, sempre per la gioia collettiva, la riproduzione, in gigantografia, di quella che alcuni, anche in questo blog hanno definito la più bella copertina in assoluto creata per una rivista di fumetti. E’ di Cuvelier, naturalmente, e tratta da Tintin.
LINK CORRELATI
PAUL CUVELIER, CORENTIN E L’EROS (prima parte)
PRAVDA E FRANÇOISE HARDY, DI GUY PEELLAERT
L’INTEGRALE DI MICHEL VAILLANT, di Andrea Sani
L’INTEGRALE N. 6 DELLE AVVENTURE DI MICHEL VAILLANT, di Andrea Sani
DANIEL PENNAC, LUCKY LUKE, MICHEL VAILLANT E LA NONA ARTE
CLAUDE MOLITERNI SE N’È ANDATO