IL MIO TEX (WILLER) IN MOSTRA

Il mio Tex

Il mio Tex.

Un libro da record: quindici anni di preparazione;
90 grandi illustrazioni inedite realizzate su idea e “sceneggiatura” di Giovanni Battista Verger da uno dei migliori artisti texiani: Fabio Civitelli (qui in una bella foto di Joe Zattere);
un’edizione di pregio esaurita in pochi giorni…

439px-Civitelli_by_joe_zattere La mostra è “La ballata del West di Civitelli e Verger raccontata da 90 tavole originali”, tutte finalmente disponibili per la vendita.

Little Nemo Spazio ART&Co.Mix, Via Ozanam 7 (int. cortile) Torino

Dal 25 marzo al 16 aprile.

Orario: martedì – sabato 15,30 -19,15
Inaugurazione: venerdì 25 marzo ore 18,00
Intervengono gli autori e il disegnatore Fabio Civitelli.
Per l’occasione verranno realizzate 30 copie fuori tiratura con un disegno originale di Civitelli.*

*Le copie non sono prenotabili. L’acquisto verrà riservato ai visitatori sino ad esaurimento del volume.

Little Nemo Art Gallery-Via Montebello 2/d – 10124 Torino
Tel. 011 81 27 089 – 011 88 74 17

info@littlenemo.itwww.littlenemo.it

Fabio_civitelli_01

Tex_acqua

Elenco delle opere in vendita disponibile su richiesta e online al sito www.littlenemo.it a partire da lunedì 7 marzo.

Ferri, Ticci, Diso, Civitelli

Nella foto, inedita, scattata dal presente blogger, la faccia di Civitelli spunta sulla destra all’inaugurazione della mostra Bonelli l’Audace, al Palazzo Guinigi di Lucca.

Con Civitelli, da sinistra, ci sono anche i Maestri Gallieno Ferri, Giovanni Ticci e Roberto Diso.

Il mio Tex cavalca

  • Stefano Priarone |

    Sarò senz’altro all’aperitivo del 25 marzo!
    Così oltre alla dedica di Verger (che ho da tempo) me ne farò fare una da Civitelli.
    Luca, avevi letto il mio articolo su Il Mio Tex uscito un paio di mesi fa sulla Stampa?
    Sarai a Cartoomics?
    Ciaoissimo
    Stefano

  • Cartoonist Globale |

    Questo non è ancora nulla, Luigi!
    Il Piemonte (e Torino) sono teatro anche di altri eventi analoghi e complementari.
    Di un altro, contemporaneo, parlo qui:
    http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2011/03/la-donna-immaginata-ovvero-limmagine-della-donna-a-torino.html
    Ciao!
    L.

  • Cerebrus |

    Io preferivo che Krazy Kat chiudeva con la morte di Herriman, perché i personaggi sono legati ai loro autori e quando hanno fatto delle cose brutte con Krazy Kat da parte degli altri autori successivi che hanno fatto schifo nei fumetti e nei cartoni io mi schifavo che credevo che Krazy fosse un bel personaggio e invece constatavo che era un brutto personaggio e insulso e disegnato da uno o più inetti e inabili al pennellino.
    Così io preferii.

  • Luigi Bicco |

    E tutto questo a Torino?
    E io nemmeno lo sapevo, pensa.
    Grazie per la segnalazione, Luca.

  • nerdozzo |

    io preferivo che tex chiudeva con la morte di bonelli/galeppini ad esempio ho sempre amato corto maltese per il fatto che solo hugo pratt disegnava e scriveva le sue storie. Come succede anche con tutti i manga. Invece in Italia si va avanti all’infinito come nel caso di Dylan dog(Sclavi non è morto ma non scrive più da anni)si fanno delle schifezze e si sputtanano le serie.

  Post Precedente
Post Successivo