LA DISTRIBUZIONE DEI FUMETTI – PRIMA PARTE

Brun Brustin 1952-

Come si accenna in questo post rispetto a un caso specifico, e come il web denuncia attraverso varie lamentele nei forum e nelle chat, in Italia è sensibilmente peggiorata la distribuzione dei fumetti (libri e riviste) nei canali tradizionali che li veicolano: edicole, librerie, fumetterie.

Ciò avviene, per ironia, proprio in un periodo di grande produzione di “oggetti a fumetti”, soprattutto con tirature basse e prezzi sostanziosi, creati fuori dal circuito delle edicole ad opera di una speranzosa miriade di piccoli editori nati negli ultimi anni.

Lungi dal rappresentare una panoramica esaustiva del fenomeno, del quale si spera una rapida evoluzione positiva, anche in questo blog, (come altrove) ci si propone di fornire qualche contributo di news, suscitando anche gli interventi eventuali di chi si vuole esprimere o ha aneddoti da riportare e suggerimenti da offrire.

Non è certo un lavoro di informazione sistematico, quello che si troverà in questo blog, ma forse sarà utile anche per i lettori di Cartoonist Globale, oltre che agli operatori del settore che ci seguono, per ricostruire parte del puzzle su quanto si muove (o ristagna) in questo settore.

Le illustrazioni di questo post e il cartoon derivato da un celebre libro illustrato di Tomi Ungerer (con i tre briganti) sono del tutto slegate dai contenuti scritti.
Meglio, no?

Evil ghost

Cominciamo dall’ABC.

In Italia, la diffiusione dei fumetti avviene essenzialmente attraverso cinque canali di vendita. Sono:

Le librerie di varia (meglio se ai libri a fumetti è dedicata una sezione specifica e riconoscibile);
Le edicole (sempre più sovraccariche di ogni genere merceologico e sempre più in crisi, al punto che si prevede la chiusura di qualche migliaia di esse nell’ambito del 2011);
Le fumetterie (domanda: esiste un censimento di questi punti vendita per capire quante ve ne sono di attive in Italia?);
I canali di vendita on line (non particolarmente frequentati);
Le mostre mercato.

Vintage sleaze

Per i piccoli editori, che con cura spesso encomiabile pubblicano anche libri di grande pregio, come sino a pochi anni fa non si trovavano nell’ambito dei fumetti, la libreria di varia è stata sempre una specie di chimera. Il “ghetto” delle fumetterie, con i loro bassi ordini, non era (non è) in grado di raggiungere un quantitativo sufficiente di utenti potenziali.

Ma di recente qualcosa sta cambiando.
La casa editrice GP Publishing (che pubblica fra gli altri manga il popolarissimo Sailor Moon) ha recentemente stretto un accordo con la distribuzione da libreria Messaggerie Libri.

Sotto, il testo della lettera inviata da GP Productions alle fumetterie.

1961 Poster Scarsi

Caro Libraio,

Dal 1 gennaio 2011, GP Publishing e il più importante distributore per librerie italiano, Messaggerie Libri S.p.A. (Me.Li., www.messaggerielibri.it) hanno stretto un importante accordo di partnership che vede l’ingresso della crema della distribuzione libraria italiana nel mondo dei comics.

Dal 1 gennaio 2011, Me.Li. è l’unico distributore esclusivista e ufficiale del materiale GP Publishing nella rete delle fumetterie e delle librerie di varia.

Come funziona questa struttura?

IMG_6575-499x506

1. MESSAGGERIE LIBRI (DISTRIBUZIONE E LOGISTICA)
Dal 1 gennaio 2011 Messaggerie Libri è distributore ufficiale del materiale GP Publishing. Me.Li. si occuperà quindi di tutti gli aspetti Distributivi (Magazzino e Fatturazione) e Logistici (spedizioni).
In allegato Format per l’apertura dell’ANAGRAFICA e per l’inizio del rapporto commerciale (da ritornare firmato).
Naturalmente non pubblichiamo questo allegato, NdR.

2. GP PROMOTION (SERVIZIO CLIENTI)
Grazie alla neonata struttura GP DISTRIBUTION, è stato creato un team interamente dedicato alla PROMOZIONE e alla GESTIONE DELLE PROBLEMATICHE delle fumetterie.
Questo team è a completa disposizione di tutte le librerie per le seguenti attività:

A. Formulazione Ordini.
B. Assistenza sulle problematiche commerciali.
C. Attività promozionale sulle novità in lancio e le altre serie a catalogo.

4 charley harper rac pack

3. GP PREVIEWS: IL CATALOGO DI GP PROMOTION
Per aiutarvi a districarvi all’interno del catalogo GP, conoscere tutte le novità editoriali con due mesi di anticipo rispetto all’uscita effettiva, GP Promotion regalerà (almeno inizialmente), il catalogo di 64 a colori GP Previews, un utile strumento di marketing diretto per fidelizzare e informare la vostra clientela di appassionati e ad aiutarvi nella formulazione degli ordini.

Per questo primo lancio GP Previews vi sarà spedito con le novità nella prima metà di Febbraio, sarà però possibile scaricarlo integralmente sul nostro sito.

http://www.gppublishing.it/static/documenti/GP_Previews_1.pdf

Mas negro de la noche

Grazie ad Andrea Mazzotta per la collaborazione a questa serie di post.

  • Signor Felice |

    Manca un pezzo del progetto di Giochi Preziosi Publishing. Quello che è stato riportato nel post è solo una parte, e poi ci saranno di sicuro sviluppi imminenti, penso che nel giro di cinque o sei settimane sapremo se questa politica distributrice a suo modo innovativa avrà dato i suoi buoni esiti.

  • Annunziato |

    Concordo pienamente con Pino. Per Andrea Cara: sul forum di Tex (texviller.net/forum) scrivono parecchi autori e disegnatori del personaggio bonelliano.

  • Gravissimo |

    Oggi tutto dipinto con l’inchiostro di china da bravo contraffattore, un tizio ha fatto di nuovo l’eversore.
    Domani come altro farà il sovversivo?
    Chi ripagherà i danni che questo tizietto è riuscito a fare in una ventina di anni di lavaggio del cervello degli italiani?
    Cose vecchie, si sa.
    La democrazia non la comprende, lo perseguita.
    Non ho scritto il suo nome perché il suo nome in un commento dove c’è anche la parola democrazia non può certo starci.

  • Pino Massarenti |

    Come Andrea Cara, anch’io trovo utile acquistare libri e riviste (fumetti, ma anche dvd) in Internet, sia cose nuove che antiche, come si farebbe in un comics shop che si rispetti, che ha anche dei “fuori catalogo” impossibili da trovare in libreria.
    Quindi, anche per me, e per questa ragione, che è diversa ma compolementare rispetto a quella esposta da Andrea Mazzotta, la Fumetteria batte la Libreria.
    Poi, è vero che le librerie sono più capillari sul territrorio e che possono anche essere “abbordate” da quei lettori che non hanno sul territorio dei comics shop vicini.
    Mica ce ne sono in ogni città!
    Anche a me intewresserebbe sapere, per curiosità, se è stato fatto un censimento.
    Ciao,
    Pino

  • Andrea Cara |

    Parlo ovviamente della mia esperienza e per esprimere un pensiero.
    Si parla ovviamente della distribuzione di un prodotto finale e cartaceo, ma perche’ non dire che forum come questi contribuiscono alla diffusione d’informazione, necessaria ed importante, senza la quale di tanti fumetti o autori non si saprebbe niente o quasi?
    Quindi direi che la distribuzione di un prodotto parte dalla sua pubblicizzazione. Il forum qui presente ha tra i suoi compiti quello di farci conoscere, appunto, il prodotto finale.
    Come anche si dice sopra, forum come questo sono utili per i vari operatori del settore, che, come dice Andrea Mazzotta, due o tre palanche se le devono pur fare.
    Un esempio di questi forum e’ anche quello del papersera (Disney quindi). Un ottimo forum ricco di spunti ed opinioni. Un’ottima cosa che ho trovato nel forum, e’ la possibilita’ di interagire con gli autori, creando un elemento di familiarita e consuetudine.
    Esistono altri forum di questo tipo per altri marchi o autori o quant’altro? Esistono forum specializzati sulle, per esempio, Graphic Novels? E uno sui Peanuts? E Tin-Tin? E Khor? …….
    Il mercato del fumetto rimane, sempre secondo me, un prodotto di nicchia. Sapeste quanti tirano il sorrisetto quando sanno che mi interesso di fumetto.
    Tutti sanno che il problema dei piccoli editori vale sia per il mercato del fumetto che per quello dei “libri”, siano essi saggi o romanzi. Essi lo sanno, e cercano di riunirsi annualmente per cercare di trovare soluzioni al problema. Non credo di doverne io spiegare le ragioni.
    Quindi ben vengano tutte le manifestazioni che portano le case editrici a riunirsi per presentare fumetti o libri sul fumetto o quant’altro possa essere relato alla nona arte, che sempre nona rimane….
    E ben vengano tutti i forum che permettono ai fan di ritrovarsi nell’etere a discutere.
    Un ultima cosa, per quanto mi riguarda io seguo molto, ma non solo, il mercato on-line, proprio perche’ ho spesso difficolta’ a recuperare il prodotto che cerco. Con me, finora ha funzionato bene.
    Hasta “il fumetto” siempre!!

  Post Precedente
Post Successivo