FRANK QUITELY E I VANDALI DI WIKIPEDIA

Fq-thunder

Ancora una volta assemblo più argomenti, che hanno la loro unica ragione di essere connessi nella contemporaneità del loro verificarsi, nevvero…

Oggi il sito Fumetto d’Autore, che ringrazio ospita un mio intervento sulla “falcidia” di informazioni compiuta da Wikipedia. Si tratta sicuramente di un bug presente nell’enciclopedia globale on line libera e democratica, oppure di più di un bug. In ogni caso, le circostanze del caso provocano da anni vari disservizi che finalmente mi sembrava il caso di segnalare.

Soprattutto, l’impossibilità di un utente di poter intervenire per correggere o integrare la voce che lo riguarda mi sembra piuttosto grave.

Ma la ragione originaria dell’intervento è anche più “sospetta” (e Fumetto d’Autore l’ha stigmatizzata in più occasioni, come si può vedere seguendone gli appositi link): le voci di Fullcomics e di Mantova Comics sono state inspiegabilmente cancellate da Wikipedia, come si può leggere QUI, QUI e QUI.
“Piriché?”, direbbe Gaetano Pappagone (tornato sulla breccia in questi giorni, in una rassegna televisiva benemerita di Rai Tre).

Frank Quitely – Digital Drafting from Gavin Lees on Vimeo.

New-Men frank-quitely Il secondo argomento è… un tutorial del quale si parla nel web stamattina; è uno dei pochi che, sino a ora, Cartoonist Globale ha segnalato/sta segnalando.

Proviene dal solerte Gavin Lees, che vari altri ne ha realizzati per conto della rivista The Comics Journal.
Il link completo da ri-linkkare (nel caso) è qua: TCJ.com: tcj.com/superhero/craft-of-comics-frank-quitely/

Frank Quitely (Batman and Robin, We3) mostra il processo artigianale che ha seguito per portare a compimento l’illustrazione che ho messo in apertura di questo post, nata per il comic book T.H.U.N.D.E.R. Agents della DC Comics (suo è il ©).
Di Frank sono anche le altre illustrazioni di questo post, fra le quali la copertina di Madame Xanadu, che è anche mostrata rapidamente, a tratto e a colori, nel corso del tutorial.

In particolare, usa la Wacom Cintiq tablet per le fasi di lavoro che ha già esposto nel n. 300 della rivista di Gary Groth (della quale a suo tempo ebbi la catastrofica sventura di essere stato indicato come curatore della tragica edizione italiana) insieme al “veterano” Dave Gibbons.

Quitely

Xanadu

In chiusura, l’improponibile connubio di tutta questa roba tecnologica con il ruspante Pappagone: un fotogramma tratto dallo show del sabato sera Scala Reale (1966), con Gianni Agus e Peppino De Filippo nei panni del “lavoratore di camere” Pappagone, e la copertina del primo numero dell’albo a fumetti dedicato al personaggio, scritto (in parte da Luigi De Filippo) e disegnato dal bravo Luciano Bernasconi (copertina di Manfredo Manfredi, l’animatore). Gallo Rosso Editore, anno 1967.

Scala Reale

Pappagone-n-12

  • "G" |

    Accidenti, nel post precedente mi ha preso anche la virgola. Il sito è:
    http://www.videofirenze.tv
    “G”

  • "G" |

    Caro Luca,
    sempre il solito grande amico, anche se non ci sentiamo da tempo…
    Mi auguro di vederti presto, magari ospite della mia trasmissione nella spartana webTV
    http://www.videofirenze.tv, testata giornalistica di cui sono comproprietario.
    Per quanto riguarda la censura e l’autocensura sul web, il problema è rilevante: uno crede di aver trovato l’isola felice della Libertà e si ritrova con gli stessi ostacoli che intralciano la vita sui media tradizionali, dove ho recentemente subìto una censura dal Comitato per l’Autoregolamentazione di Roma per una telefonata su ToscanaTV in cui chiedevo a una prostituta (che aveva messo il suo annuncio su un serissimo quotidiano sfruttatore della prostituzione) se avessi potuto defecarle addosso…
    E ora mi trovo nell’umiliante situazione di dover subire (proprio in questa settimana) una votazione su Wikipedia che quasi certamente cancellerà la mia ‘voce’ per mancanza di adeguato numero di mie conoscenze nell’ambiente wikipediano. Questi naccherini fanno votare i propri amici allo scopo di ottenere le soddisfazioni che la vita nega loro…
    Ma l’ottimismo e la voglia di straordinarie avventure da vivere sempre GANZAMENTE INSIEME al mio pubblico non mi abbandonano. Vorrei persino creare un Museo di Pinocchio, data la mole di libri e oggetti sul mitico burattino che ho raccolto negli anni…
    Insomma, progetti. Chi non ne ha più è già morto.
    E noi siamo vivi.
    Ciao grande Luca, a prestissimo!
    “G”

  • Luca Boschi |

    Caro “G”, che sorpresa!
    Grazie per avermi rintracciato ed esserti manifestato!
    Mi spiace non poter seguire più il tuo lavoro televisivo (per ragioni di dislocazione spaziotemporale), del quale mi parlano però alcuni amici, fra cui Stefano Bartolomei…
    Ho trovato però il tuo blog, e un sacco di “Sondazzi” radiofonici registrati on line. Perché non ascoltarli?
    A cominciare da questo:
    http://www.xbox360videos.com/view.php?video=kM–PMAjFmo&feature=youtube_gdata&title=Il+Sondazzo+del+G+-+La+bambina+di+vent%27anni
    In privato mi avevano scritto che in Wikipedia ci sono dei “deliri di onnipotenza” (parlo del gruppo che segue in Italia la discussione sulle voci, non certo della benemerita e mai troppo lodata istituzione internazionale), ma non avevo mai avuto modo di sperimentarlo, a parte le disavventure personali, che ovviamente mi hanno solo fatto sorridere, ben altri sono i problemi che si agitano anche nella rete, prime fra tutte la censura e l’autocensura, che in questo malridotto Paese mietono parecchie vittime.
    Quindi, nemmeno la voce del più popolare conduttore (e non solo) radiofonico di quella che fu la più ascoltata emittente della Toscana ha ragione di essere wikipedizzato?
    Nei prossimi giorni, se la cosa non disturba (soprattutto gli enciclopedisti), ti dedicherei un post, riprendendo un po’ delle informazioni che Sbazzone & C. propongono di cancellare perché… non ritenute enciclopediche (suppongo).
    Un salutone e… buon prosieguo di collezionamento fumettistico (e di qualsiasi altro genere merceologico)! A tra poco!
    Luca (collega di Matteo Renzi nell’ascolto dei tuoi programmi)

  • "G" |

    Ciao Luca,
    ho il piacere di scriverti e salutarti dopo tanto tempo a causa del tuo interessamento per le arbitrarie cancellazioni da Wikipedia. Sto passandoci anch’io, e sempre a causa di tale Sbazzone, persona che nella vita deve avere ben poche soddisfazioni.
    La mia ‘voce’ fu creata (non da me) nel 2007 e approvata con una votazione che ne decretò ampiamente l’enciclopedicità. Oggi il tizio propone la cacellazione perché ha dei dubbi. Io i dubbi li ho su di lui e quelli come lui.
    In ogni caso è vero, c’è qualcosa che non quadra nel meccanismo sia pur geniale di Wikipedia. Possibile che una ‘voce’ accettata e sancita per votazione debba essere messa in dubbio e cancellata (se nessuno indìce una nuova votazione, automaticamente dopo una settimana) per le fregole di un’unica persona?
    Credo che Wikipedia sia un po’ il ritrovo di tanti nerd sfigati, quelli che sull’enciclopedia sanno di non finirci mai.
    Rinnovo il piacere di averti ritrovato (almeno per iscritto) e ti abbraccio caramente.
    “G”

  • Luca Boschi |

    Bene, ragazzi, grazie a tutti gli intervenuti, soprattutto ai collaboratori di Wikipedia con i quali si è instaurato un dialogo interessante e corretto, oltre che foriero di informazioni per chi, come me, non si era mai addentrato più di tanto nei meandri dell’enciclopedia on line.
    Mi sembra, a questo punto, di poter sfatare una preoccupazione diffusa: non c’è nessun complotto di Wikipedia contro il Fumetto (men che meno quello italiano).
    Ci sono stati degli incidenti, quelli sì, che possono sempre capitare. Cerchiamo di non ripeterli.
    Se qualcuno (anche dei partecipanti a questi commenti) vorrà impostare un discorso serio su Wikipedia e l’informazione in rete rispetto ai Fumetti e ai Disegni Animati, Cartoonist Globale sarà sempre disponibile: è seguito da fedelissimi e da visitatori di passaggio interessati ai singoli argomenti e può dare, nel suo piccolo, una certa visibilità al dibattito, pur fulmineo, che si svolge / svolgerà / svolgerebbe.
    Oggi e domani sono stato e sono impegnato con interviste televisive da fare “altrove” e non sono molto presente in rete.
    Quindi, mi scuso per il ritardo con il quale replico a tutti. Un caro saluto in particolare a Salvatore Primiceri.
    Mi fa piacere che una voce (e mezza, circa) sia stata ripristinata, e che FullComics lo sia in sostanza dopo la prossima edizione.
    Grazie ancora, allora, a Fumetto d’Autore che ha sollevato la questione e mi ha contattato.
    Grazie anche a Senpai e a Superchilium per essere intervenuti per la prima volta in questo blog portando contributi pratici assai utili.
    Probabilmente il dibattito continua, che dite?
    Ciao, buonanotte!
    Luca

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