CineManara è un viaggio nell’universo della settima arte del più noto illustratore e artista del Fumetto italiano, Milo Manara, attraverso il suo rapporto privilegiato con l’amico Federico Fellini.
La mostra si è inaugurata con grande successo di pubblico (e di critica) alla presenza di Milo Manara mercoledì 14 luglio nella Sala Viani della Mole Vanvitelliana di Ancona ed è visitabile, gratuitamente, fino al 15 agosto.
L’esposizione comprende una cinquantina di tavole originali, spesso di grande formato, e centra lo sguardo sul rapporto di Manara con il cinema felliniano. Il percorso espositivo, curato da Napoli COMICON, (e inaugurato da Claudio Curcio) si sofferma su Il viaggio di G. Mastorna detto Fernet, uno dei capolavori firmati da Manara e Federico Fellini.
Come Viaggio a Tulum del 1987, anche “Il viaggio di G. Mastorna detto Fernet” era in origine un soggetto cinematografico (per Vincenzo Mollica “il film non realizzato più famoso del mondo”).
La storia è comparsa per la prima volta nel 1992 sulla rivista “Il Grifo” e avrebbe dovuto svilupparsi fumettisticamente in tre puntate, ma si concluse, con successo e per scaramanzia, alla prima.
INFO
Orari – martedì-sabato 17:00-23:00
domenica 10:00-13:00 + 17:00-23:00
lunedì chiuso
URP Comune di Ancona
tel: 0712224343
numero verde: 800653413
urp@comune.ancona.it
Sopra, l’ultimo parto, di Manara: la copertina dell’ultimo Dylan Dog Color Fest, imminente in edicola (il 10 agosto, ci precisa Luigi Bicco) con quattro storie inedite a colori.
L’originale della copertina manariana è presente nella mostra di Ancona.
La ragazza del poster, naturalmente, è una controfigura femminile del Maestro. Lo si vede al lavoro nello stessa posa, dietro la cinepresa, nel documento eccezionale che riprendo più sotto, con la regia di Antonello Branca (che avrei poi conosciuto con Gilberto Tofano, figlio dello Sto del Signor Bonaventura in occasione di un programma per Rai Tre). Sono circa otto minuti di montato, relativi al set di 8 1/2.
Il chiusura (qua sopra), una foto inedita scattata dal presente blogger a Milo durante la scorsa edizione di Napoli COMICON, mentre, a fianco di Georges Wolinski, osserva la sinuosa donnina disegnatagli da Gilbert Hernandez.