FELIX NON E’ IL SOLO GATTO CHE STA SU DUE ZAMPE!

Gatto in piedi
In effetti, le cose stanno così!
Prima di tutto, dedico questo post a Lidia Cannatella, amante dei felini, per il suo compleanno da poco passato.

Il contenuto del post è (direi) eccezionale. Si sa che un fantastiliardo (in percentuale) di navigatori del web si accanisce a cercare filmati di animali divertenti o stani (sia i protagonisti che i loro atti). Ebbene, questo gatto francese è uno dei più visti degli ultimi tempi, da quando si è cioè sparsa la voce che in Francia un gatto era in grado di stare a lungo su due zampe e di mettersi a sedere come gli esseri umani.

Non abbiamo video che confermino i suoi rientri a casa, alle sei di sera circa, con conseguente fumata di pipa durante la lettura delle notizie sportive, ma almeno quello che documenta la sua standing activity è sotto, dopo il jump e qualche tavola sublime di Otto Messmer con Felix.

Felixdeck01-big
Un CLIC doppio sulle tavole mostrano in grande formato la magnificenza dell’arte di Messmer (la cui identità era “coperta” da quella di Pat Sullivan, naturalmente!).

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Il giornalista Aude Baron ha trovato qualche informazione in più sul gatto in piedi, e scrive in proposito:

The cat’s name is Rocky. He is 2 years old and his owners are French (Daisy and Yann). Rocky used to stand up because he couldn’t see the birds through the windows, and wanted to, so he stood up.
Why does he raise his leg in the middle of the video? Probably because there was a bird outside, according to Daisy, or maybe a dog wandering around.
Rocky hates dogs
.


Avete preso appunti?


Wink

Felix © K.F.S.

  • Layla Costa |

    Passavo da questo post, dopo aver scritto in coda a un altro, e confermo la cosa che ha scritto Moerandia.
    Anch’io ho sempre letto che Felix passava di Pat Sullivan in Pat Sullivan. Cosa assurda ma non troppo, visto che striscia era sempre firmata nello stesso modo.
    Ma la gente del settore non poteva non sapere che faceva tutto Otto Messmer. Ci sarà pur stato un editore che contattava gli autori in modo diretto, no?
    Concordo anche con Marc Anthony e con Paolo, quando scrive: “Suppongo che la versione Garzanti venga da un’edizione precedente su 4 strisce, poi ridotte a 3 per motivi di spazio.”

  • Moerandia |

    Molto belle queste tavole di Felix, quasi i fotogrammi di una pellicola 🙂 Bella anche la striscia di “Laura”. E pensare che anni fa Otto Mesmer era così sconosciuto che si scriveva, sulla prefazione di un libro pubblicato in Italia, che Felix era passato come testi e disegni dal primo Pat Sullivan ad un secondo Pat Sullivan (nipote), il quale in realtà deterrà dei diritti sul personaggio ma non mi sembra ne sia mai stato l’autore.
    Saluti.

  • paolo |

    Devo controllare sul mio “Felix Mio Mao” dela Garzanti (di cui ho visto la copertina in un altro post di questo blog), ma ho l’impressione che alla tavola con la scimmia e il pittore manchino un paio di vignette, una con la scimmia che inizia a dipingere insieme al pittore e un’altra con il pittore che se ne va abbacchiato mostrando la schiena al gallerista che vede cosi’ il “capolavoro” sul dorso del suo grembiule. Entrambe le vignette mancanti renderebbero il passaggio alla vignetta successiva piu’ fluido e comprensibile. Suppongo che la versione Garzanti venga da un’edizione precedente su 4 strisce, poi ridotte a 3 per motivi di spazio, come fa notare Marc Anthony.

  • Layla c. |

    Quel gatto è impressionante!

  • Marc Anthony |

    Oltre a Felix, apprezzo anche la piccola tavola domenicale di “Laura”, sempre di Messmer, che stava sopra alla tavola del gatto nell’impaginazione delle tavole domenicali sui quotidiani.
    penso che quella pagina, con Laura e Felix su 4 strisce, sia precedente alla tavole con tre sole strisce, che vengono così ridimensionate quando lo spazio a disposizione per i fumetti viene ridotto.
    Ho detto giusto?
    Forse basta controllare le date….

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