IL NANO PIÙ AMATO DAGLI ITALIANI

Nano amato

In extremis riesco a segnalare questa imminente iniziativa, che potrà essere seguita, domani, soprattutto da chi orbita nellarea della Madunina.

Attraverso un curioso e singolare sondaggio pubblicato su www.disney.it le famiglie italiane hanno scelto il nano più amato.
Non solo, hanno anche scelto le caratteristiche che dovrebbe avere un eventuale nuovo arrivato e risposto a molte domande sui sette amici di Biancaneve. Ci piacerebbe conoscerle in effetti.
I risultati del sondaggio, e l’aspetto del nuovo amico, saranno svelati domani nel corso della conferenza stampa della quale leggete sotto.

© Disney per le immagini.

Conferenza

Gustav L’iniziativa si terrà domani, a Milano (appunto) in occasione della presentazione della nuova versione dell’immortale capolavoro Biancaneve e i Sette Nani, che anche in Italia torna al pubblico in alta definizione Blu-ray disc e DVD.
Intervengono le illustri personalità di cui leggete nel pdf sotto.

Personalmente, mi piace segnalare la presenza dello storico Brian Sibley, collega blogger, che su queste pagine passa in rassegna una serie di temi cari anche a Cartoonist Globale.

Per esempio, alcuni contributi dati al lungometraggio in oggetto dal grande illustratore di origine svedese Gustav Tenggren (sua evocativa foto a destra), del quale riproduco sotto alcune illustrazioni preparatorie impiegate per il film a vario titolo e presenti anche in alcuni libri illustrati d’epoca, o di recente riscoperta.
In chiusura, due illustrazioni non disneyane di Tenggren, tanto per dare l’idea di quale sia stato il suo stile “di partenza”, che lo colloca fra i grandi illustratori di fiabe “classici”, tra Edmund Dulac e Artur Rackham.

Sibley

Snow-white-7-dwarfs-trough-

Snow-white-wicked-witch-app

Snow-white-creepy-woods

Gustaftenggrendungeon

Disney_press_snow_500

Snow-white-witch-cauldron-w

Snow-white-w-prince-web

Tenggren_450

Tenggren

  • Davide Soriente |

    Ciao, Luca.
    Tu sei il “padrone” del blog e quindi hai tutti i diritti di tenere o cancellare un messaggio, ci tenevo solo a dirti che quel mio post è stato frutto di un errore.
    Per quanto riguarda i Sette Nani, non ti sbilanci… ma se fosse quella ipotizzata da Matteo, sarebbe davvero una ottima pensata, anche avendola già, per far capire a che punto possa arrivare la qualità delle storie con i Nani e co.
    Un saluto, Davide.

  • Luca |

    Ciao, Davide! Scrivo da una postazione d’emergenza, con il computer “esploso” e il tentativo di recuperarne un po’ di files e quindi vado veloce.
    Non cancello l’altro commento, sono opinioni personali su storie e autori che forse possono anche interessare ai lettori del blog, hai visto mai? E magari spingerli all’acquisto…
    A ‘sto punto non mi pronuncio più sui Sette Nani e… ti assicuro che quando ci saranno notizie precise sul Grande Floyd sarai (sarete!) il primo a saperle!
    Ci leggiamo!
    Luca

  • Matteo Venturi |

    A Davide:
    I sette nani e il trono di diamanti non è stata mica smentita, eh… mi pare che Luca con quell’ “Acqua, acqua…” si riferisse alle storie di Biancaneve proposte da Massimo…
    Ciao.
    Matteo.

  • Davide Soriente |

    Attenzione a chiunque si trovi a leggere: il commento qui sopra l’ho postato per sbaglio, al posto di quello che arriva ora.
    Prego chi di dovere di cancellarlo al più presto, non era affatto mia intenzione metterlo qui.
    E dopo aver passato il mio quarto d’ora di vergogna, ecco il vero commento:
    Ciao, Luca.
    Se ricordi, tempo fa ho scritto chiedendo informazioni sulla futura cronologia di Gottfredson, oggi sono di nuovo qui, e mi permetto di darti del tu.
    Riguardo alla storia di futura pubblicazione con Biancaneve, inizialmente avevo pensato anche io, come Matteo, a “I sette nani e il trono di diamanti”, salvo poi ricredermi dopo la tua smentita.
    Mi sono messo allora d’impegno e ho rintracciato due candidate “papabili”: “I sette nani e l’incantesimo di Natale” e “I sette nani e l’eroica antivigilia”.
    La prima è stata quella che fin da subito ho ritenuto più probabile: ha tutte le caratteristiche da te descritte, anche la ristampa all’estero insieme ad altri autori illustri, se non fosse che l’ultima ristampa risale al ’64.
    Al contrario della seconda, invece, la cui seconda ed unica ristampa risale al 2001 (e quindi il fattore temporale ci starebbe), ma il fattore “formato” e “ristampa all’estero” non sembrano corrispondere.
    Che ne dici? Ti ho messo in difficoltà, eh?
    Poi, ho letto riguardo al fatto i rimanenti impianti di stampa non ancora digitalizzati ora lo sono, e che questo facilita di molto il restauro delle storie.
    E’ dunque lecito aspettarsi in futuro reintegrazioni di tavole ed, eventualmente, anche il restauro di testi modificati nelle varie ristampe?
    Ciao, Davide.

  • Davide Soriente |

    Topolino numero 2816
    DoubleDuck – Cacciatori e prede: difficile dare un giudizio a questo episodio, essendo il secondo di quattro. In ogni caso ci vengono presentate molte scene d’azione eccellenti e anche d’impatto, una su tutte la sequenza iniziale dove si tenta di sparare a Paperino!
    Peccato per i disegni di Mazzarello, in confronto a quelli della settimana scorsa davvero ci perdono tantissimo.
    Paperinik e la fantomatica Fantomius: davvero una storia scadente. Un inizio lentissimo, con sequenze inutili (che scopo ha la scena dei nipotini che portano il caricabatteria al museo?), per poi accelerare incredibilmente nel finale, cosa poi non è, tranciato di netto, e che fa intendere che ci saranno futuri sviluppi (urgh).
    Ci sono anche alcuni errori logici: il direttore avrà sui 45 – 50, come faceva ad avere degli amici da piccolo che usavano orologi a cristalli liquidi e giocavano alla Paperstation? Inoltre, odia tanto la tecnologia, ma la usa poi per attuare i suoi piani!
    Anche i disegni di Mangiatordi mi sono sembrati un po’ sottotono… ma non è che si tratta di una storia giacente?
    Finisco così: non mi sorprenderei se nel sondaggio lanciato dalla redazione vincesse DoubleDuck, già le sue storie sono innovative rispetto a quelle di Paperinik, se poi i lettori si devono basare su storie come queste…
    Zio Paperone e le scatole parlanti: oh, dopo una storia come quella di prima questa ci sta benissimo. Equilibrata, simpatica, si legge con piacere… la migliore del numero.
    Topolino e il messaggio del capitano: mi dispiace dirlo, ma Cimino questa volta mi ha abbastanza deluso. La storia sembra molto tirata via, sviluppata molto velocemente.
    Inoltre la trama non è nemmeno molto originale.
    Qualche parola sul test “Sei più Paperinik o DoubleDuck?”. Sarà anche stupido, però mi sono stupito di vedere citazioni come “I tuoi numeri preferiti…” “Doppio zero”, oppure quella della “città sporcacciona”.

  Post Precedente
Post Successivo