JACOVITTI PERSISTE A SAN SEVERO

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Finanalmente, con molti mesi di ritardo, ho l’opportunità di citare l’interessante e originale blog di Leonardo Gori, dedicato ai fumetti del passato, con tutto ciò che di buono hanno ancora da comunicare oggi almeno a chi ha gli strumenti per apprezzarli.

Leonardo ha cominciato da qualche tempo un’analisi approfondita sul settimanale cattolico Il Vittorioso mettendo on line varie tavole di alcuni fra i massimi protagonisti del giornale, da Sebastiano Craveri a Giorgio Bellavitis, da Franco Caprioli al sommo Franco Benito Jacovitti, protagonista di questo post.

Prossimamente, invece, approfitteremo delle ricerche di Leonardo e del “collezionista della prima ora” Sergio Lama (GAF, Eploit Comics) per accennare ai lettori di Cartoonist Globale la scoperta di un altro interessante fumettista italiano, praticamente ignoto (assente da ogni studio, enciclopedia, compendio, guida del settore), rintracciato sulle pagine di un antico giornalino.

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Quanto al Franco Benito nazionale, la mostra Jacovitti. Antologia 1939/1997, inaugurata il 30 giugno scorso alla presenza del Sindaco di San Severo avv. Gianfranco Savino e del dr. Augusto Ferrara, ha avuto davvero tanto successo di pubblico con un’utenza costituita prevalentemente da turisti presenti nelle aree balneari del circondario o da turisti di passaggio, anche di nazionalità straniera.

L’evento espositivo di rilevanza nazionale ha suscitato anche l’interesse dei dirigenti e docenti scolastici che, in gran numero, hanno richiesto al Sindaco e alla Direttrice del MAT (Museo Alto Tavoliere – Città di San Severo), dr.ssa Elena Antonacci, la proroga del tutto.

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L’Amministrazione Comunale ha deciso così di prorogare la chiusura della mostra al 30 ottobre, correlandola con esposizioni ex novo di altre opere di Jacovitti, laboratori didattici e visite guidate rivolte alle scuole. I visitatori possono pertanto ammirare una nuova sezione della mostra con le inedite sezioni MANIFESTI e PANORAMICHE DA “IL GIORNO”.

MOSTRA JACOVITTI-1

Jacovitti-Don Chisciotte

Alle alte cifre di visitatori al MAT in estate vanno aggiunti anche i numerosi partecipanti alla rassegna culturale di grande raffinatezza e di alto profilo organizzata dalla Direzione e dallo staff del MAT nello scorso giugno “InChiostro al Museo 2009. Viaggio nei luoghi dell’anima”. Dal momento della riapertura del MAT il 4 aprile scorso, con il nuovo allestimento e con i grandi eventi organizzati, il pubblico che lo ha visitato, molto spesso anche come punto di partenza per la scoperta del centro storico, è di almeno 10.000 unità.

Orari mostra “Jacovitti. Antologia 1939/1997”:
lun. – ven.: 9.00 – 13.30; 16.00 – 19.00
Per ulteriori informazioni e aperture speciali (sabato e domenica): MAT (Museo Alto Tavoliere) – Piazza S. Francesco, 48 – tel./fax 0882.334409: 0882. 225738 – Email: museocivicosansevero@alice.it
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In questo post alcune tavole e immagini d’epoca di Lisca di Pesce. E, sotto, la nuova versione di Cocco Bill realizzata da Luca Salvagno.

Cocco Bill - Salvagno

  • Sandro |

    Se, completamente rintronato, completamente folle, avessi anche amato /da cretino totale) Belpietro o quell’altro Signor Nessuno che fa il vice di Feltri, o magari il signor Quacquaraqà brianzolo castelli, dopo la puntata di Anno Zero che sta andando in onda li avrei rinnegati insieme a tutto me stesso. Quasi avrei rivalutato l’irrivallutabile, avrei potito essere sfiorato dal dubbio che Vespa fosse lievemente indipendente da Berlusconi, che Fede fosse di mente aperta e non il BIIIIIIIIIIIIP che è sempre stato, oltre tutto anche BEEEEEEEEEEP e anche BUUUUUUUUUP!
    Uno spettacolo inglorioso di lanzichenecchi che parlano a vanvera, presuntuosi, pagati (sappiamo da chi) per avere benemerenze dal Feudatario e non far capire ai telespettatori quello che dicono le persone intelligenti, oneste, veritiere e documentate (gli altri che erano nello studio).
    Temo che questa puntata abbia fatto un gradimento basso per colpa della feccia ospitata, una cosa vergognosa. E che molti televisori siano stati colpiti da ciabatte, o da scarponi, quando comparivano quelle facce di… non posso dire di cosa.
    Il perfetto ritratto di quella parte politica. Che NON è la Destra, la Destra italiana, alla quale appartengo, si vergogna di loro!
    Scusate lo sfogo, ma mi sembrava necessario.
    Un saluto a chi ha smesso di leggere i giornali di questi lanzichenecchi.
    Sandro

  • Sergio M. |

    Non solo David Lloyd, ecco anche quest’altro appuntamento, un festival di cinema nella vostra amata Lucca.
    Il video promozionale animato del Lucca Film Festival 2009, diretto da Manuela Andolfi e’ su youtube

    e http://www.loschermo.it
    Lucca Film Festival 2009 – dal 17 al 23 ottobre presso il Teatro S.Girolamo e il Cinema Centrale
    La quinta edizione avrà come ospiti d’onore Robert Cahen, Lou Castel, Umberto Lenzi, Guillaume Nicloux.
    Per maggiori informazioni http://www.vistanova.it
    segreteria.lff@gmail.com

  • Viridiana |

    E’ pieno di iniziative fumettistiche. Questo sabato 17 0ttobre, per esempio, la Fumetteria ARCADIA di Bergamo avrà l’onore di ospitare DAVID LLOYD, il leggendario disegnatore (e co-creatore) di V FOR VENDETTA.
    L’autore inglese -che ha disegnato anche Hellblazer- torna in Italia per un’unica tappa di presentazione di KICKBACK, la graphic novel pubblicata da Magic Press di cui ha curato storia e disegni.
    KICKBACK,
    di David Lloyd
    96 pagine, 10 euro
    Quando sei uno sbirro corrotto a Franklin City, l’unica domanda che devi farti è: «Quanta grana posso guadagnare?» Ma questo puoi farlo solo se riesci a seppellire il senso di colpa che ti devasta l’anima, mentre continui ad abbassare la testa davanti al crimine, restando a guardare i tuoi compagni ammazzati per strada. Quando il confine etico tra criminali e poliziotti si sgretola e diventa una zona di nessuno regolata da uno spietato egoismo, l’unica possibilità di sopravvivere è data dalla disperazione di una resistenza ad oltranza.
    L’imperativo che domina questo microcosmo in dissoluzione è: «Non badare agli spaventosi incubi che tormentano il tuo sonno, fattene ossessionare».

  • Luca Boschi |

    Ciao, Michele, grazie!
    Devo trovare un attimo di tempo per accennare a questo autore, e rilancerò a te e a chi vuole indagare sulla sua identità o sul suo curriculum il gusto della scoperta.
    Il merito è tutto di Sergio Lama che possiede la collezione di giornali in cui ha lavorato, e di Leonardo Gori che ha divulgato alcune delle sue tavole.
    E’ una situazione paragonabile, come fenomeno, al Federico Fellini che faceva vignette sul “Marc’Aurelio” e po si è dato al cinema. O come Pipolo (Moccio senior), Scarpelli, Metz, Marchesi…
    Come hai visto dall’inizio dell’altro post, c’è molta carne al fuoco, anche grazie ai collaboratori di “Cartoonist Globale”, che ringrazio. Bisogna solo trovare il tempo per mettere tutto on line.
    Grazie per la comunicazione a Tanino. So che è su Facebook, ha anche avuto l’ironia di iscriversi al mio Fan Club, organizzato da Claudia, ma ignoro quali comunicazioni vi scambiate su quella “piattaforma”.
    Come ignoro Twitter (per il momento) anche se ogni tanto scopro che qualcuno mi comunica all’indirizzo di posta elettronica privato, che mi sta seguendo su Twitter.
    Ma cosa segue, se non ho mai inviato un messaggio?
    Mi ha rintracciato anche Chiara Caccivio, per dire, che non vedo almeno del 1999.
    Ci aggiorniamo…
    Buona giornata!
    L.

  • mordente |

    e ci lasci così (spero non per molto…) con la curiosità per questo autore di fumetti sconosciuto?… immagino sia un autore con la a maiuscola? le riviste del novecento sono piene di autori (con la a minuscola) che hanno pensato bene di appendere la matita al chiodo dopo qulche sporadica pubblicazione…

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