EMMANUEL JAL E L’AFRICA DA SALVARE

Spiritcootercreek

Nel bellissimo blog di Luca De Biase trovo un video che contrasta con le varie raffigurazioni vintage di africani politicamente scorretti presenti soprattutto nei fumetti soprattutto americani (ma anche europei non scherzano).

Qui, però, non c’è da scherzare affatto; il problema del possibile, auspicabile “salvataggio” dell’Africa è una questione centrale della nostra civiltà. E una delle ricette per farlo è to invest in education.

Emmanuel Jal fa un lungo discorso (tra l’altro in un video assai ben girato) e ringrazia una domna che gli ha dato l’educazione grazie alla quale ha potuto diventare quel che è.
In coda al discorso di Emmanuel, il brano musicale. Vale la pena di ascoltare anche solo per giungere a quello.
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Spirit 1944
Spirit due

Le vignette di questo post raffigurano stereotipi razziali di personaggi africani nella serie The Spirit, del grandissimo Will Eisner (che certo razzista non era, ma l’aria che spirava nel 1944…).
Colorare di rosa la pelle dei personaggi “neri”, il più famoso dei quali si chiama (tra l’altro) Ebony (“ebano”), oggi è un po’ assurdo, comunque.