THE PHANTOM – L’UOMO MASCHERATO FINALMENTE IN EDICOLA! di Felix De Paul

Tavola Phantomen

Già qualche tempo fa avevamo dato la notizia qui in anteprima.
Uno dei personaggi più significativi e influenti per almeno tre generazioni di lettori (forse con i suoi confratelli Flash Gordon e Mandrake il mago) torna in tutte le edicole, pubblicato dalla romana Eura Editoriale.
Ce ne parla un nuovo collaboratore, Felix De Paul, lettore entusiasta e informato.
Arricchiscono questo post alcune significative tavole originali, inedite in Italia, ricavate dalla versione del personaggio prodotta per conto della Egmont Publishing di Copenhagen, dove “l’Ombra che cammina” viene chiamata Fantomen
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Torna anche in Italia The Phantom, creato nel lontano 1936 dal principe degli sceneggiatori, quel Lee Falk che l’anno precedente aveva creato un altro personaggio di grandissimo successo: Mandrake.

Fantomen The Phantom è stato il primo eroe in calzamaglia, e l’ispiratore di una lunga serie di eroi e supereroi da allora fino ai giorni nostri.

Ricordiamo ai lettori vecchi e nuovi che L’Uomo Mascherato ha riscosso nel passato un grande successo anche in Italia, a partire dagli anni Trenta-Quaranta con le edizioni Nerbini, fino agli anni Sessanta e Settanta con le produzioni dei Fratelli Spada: un personaggio quindi che ha affascinato molte generazioni di lettori e che ancora oggi riscuote molto successo in varie parti del mondo, senza per nulla sembrare obsoleto a causa della sua longevità.

Storie adatte a fasce di lettori di tutte le età: l’avventura con la A maiuscola.

Pochi sanno che in Australia The Phantom è un vero mito e viene pubblicato ininterrottamente e con successo dal 1948. Altrettanto successo il nostro eroe riscuote in Scandinavia, dove viene pubblicato ininterrottamente dal 1950.

Falske fangen

Bengali

Sirene

Ed è proprio la Scandinavia, con la sua redazione svedese che negli ultimi 35-40 anni ha saputo produrre nuove ed affascinanti avventure del personaggio avvalendosi dei migliori sceneggiatori presenti sul mercato internazionale e dei migliori artisti di tutto il mondo scelti con grande attenzione e competenza. Episodi realizzati con grande professionalità, con diverse chiavi di lettura.

I creatori del Phantom svedese, denominati Team Fantomen, sono, ovviamente per motivi selettivi, un gruppo cosmopolita, proveniente da vari paesi come Svezia , Finlandia, Danimarca, Inghilterra, Scozia, Francia , Italia, Spagna, Argentina, Stati Uniti.
Voglio ricordare, tra gli sceneggiatori i notissimi inglesi Donne Avenell, Norman Worker e Scott Goodall, lo scozzese-neozelandese David Bishop, gli svedesi Claes Reimerthi e Lennard Moberg, dagli USA Tony De Paul, Ben Raab etc.

Anche gli artisti che negli anni hanno illustrato queste storie sono stati scelti tra i migliori . Gli scandinavi Hans Lindall e Kari Leppanen, gli spagnoli Carlos Cruz, Josè Casanovas e Joan Boix, il danese Jamie Vallvè, i francesi Georges Bess e Jean-Ives Mitton, dalla Germania Heiner Bade, gli Italiani Ferri, Felmang, Benni, USam, Sal Velluto, l’argentino Caesar Spadari e gli americani Alex Saviuk, Paul Ryan, Bob McLeod, Dick Giordano.

Le edizioni Eura, per questa nuova pubblicazione, attingono a questo enorme serbatoio di avventure di proprietà della multinazionale danese Egmont.
Altri paesi dove the Phantom ha riscosso un grande successo e gode ancora di un certo seguito sono Stati Uniti, Brasile, lndia, Turchia, Danimarca, Olanda, Spagna, Inghilterra.
Lunga vita a The Phantom!
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  • Sotto, la copertina del primo numero del nuovo periodico Phantom l’Uomo Mascherato, pubblicato dalla Eura Editoriale con periodicità mensile dal prossimo 25 maggio, rilegato con punto metallico, in vendita in edicola e in fumetteria al prezzo di 3 euro.
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    Cover
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    Ancora sotto, la cover del secondo numero dell’edizione australiana di The Phantom, seguita da due tavole della versione Egmont di dimensioni un po’ pià grandi…

    Il © dei personaggi è del K.F.S.
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     The_Phantom,_Australia
    P1010758
    P1010760

    • Sergio |

      Caro Gian Paolo, forso posso esserti utile io, poi dimmi che cosa ne pensi.
      Il problema è assai più grave: l’Eura Editoriale, per un cambio di direzione, nei mesi scorsi ha cominciato a chiudere tutte le testate, una dopo l’altra, a cominciare da “John Doe”.
      Quindi, anche “The Phantom” ha subìto questa sorte; non vendeva cifre da visibilio, ma ritengo che per i nostri tempi potessero essere accettabili.
      Anche se non l’ha ancora annunciato, si sa e si legge nell’Internet che la casa editrice è proprio chiusa del tutto!!!
      Tra poco rileverà qualcosa la nuova etichetta che un po’ la ricorda nel nome, la Aurea Editoriale, della quale non fa più parte la vecchia proprietà. Skorpio, John Doe e Lanciostory (e credo anche Dago) dovrebbero essere ripresi dalla nuova casa editrice.
      Non so se anche Phantom, o se accadrà subito.
      John Doe ricomincerà dal n. 1, ma sommando i nuovi numeri a quelli già usciti si dovrebbe giungere al totale di 99 previsto da Roberto Recchioni e Lorenzo Bartoli al momento in cui la serie fu progettata.
      Spero di esserti stato utile…
      Ciao,
      Sergio

    • gian paolo |

      sono un collezionista dell’uomo mascherato.ho di tutto,vorrein per0′ sapere perchèla eura editoriale ha sfornato sei numeri del nuovo phantom e poi basta.grazie. gian paolo

    • Andreas |

      Hello fans of the Phantom, excuse me for writing in English (I know a little Italian but do not write it very well).
      For more information about the Phantom in general (stories, characters, creators etc), please visit http://www.phantomwiki.org (and feel free to participate to the Wiki aswell).
      For example you can find more information about the stories, artists and writers that will appear in Eura’s Phantom comics.
      Andreas

    • Moerandia |

      E’ arrivato anche da me e l’ho subito acquistato, finora ho letto solo la prima storia; la confezione editoriale non mi piace, le storie invece mi sembrano ben scritte e molto ben disegnate; e fino ad ora in Italia per scelte editoriali miopi non se ne parlava neanche! Certo fa impressione una versione moderna di un personaggio che sia fedele all’originale, con quello che hanno fatto ai supereroi. Non c’è Diana Palmer (o Palmesi), ma neppure informazioni sull’uscita originaria delle storie 🙁
      Saluti.
      G.Moeri
      http://www.cliccarimini.it/vinus2/
      http://shockdom.com/open/moerandia/

    • Luca Boschi |

      Caro Gianpaolo (apprendo da te dei problemi riscontrati nello spedire messaggi! Mannaggia, speriamo che il sistema superi queste difficoltà)!
      Abbiamo forse tra i nostri lettori qualcuno che potrebbe rispondere alle tue curiosità. Penso a qualcuno dell’Eura Editoriale, o magari un disegnatore italiano della serie, se è al corrente del piano editoriale e naturalmente se può dare delucidazioni e fare rivelazioni in merito prima del tempo di uscita dei numeri futuri.
      Quello che so, e che mi è stato detto fin dall’inizio, è che le storie pubblicate dal comic book italiano sono tra le migliori della selezione Egmont.
      Un caro saluto (e complimenti per il nuovo numero di “Walhalla”)!
      Luca

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