ANCORA SULL’ARCHIVIO PRIMO MORONI (e un catalogo di Mark Ryden)

MESTIZIA MORATTI

Sono già passate due settimane dai fatti raccontati qui, contrassegnati a inizio post con una (bella) copertina vintage di Re Nudo che sembra tornata di trista attualità, nella lugubre Milano del 2009.

Con qualche giorno di ritardo, dovuto a superlavoro e cervello altrove, pubblico la risposta al sindaco del capoluogo della Madunina redatto dalla famiglia Moroni, circa le intenzioni dichiarate di occuparsi “personalmente”, “istituzionalmente” di un enorme patrimonio di libri, riviste, giornali, volantini, fogli di controinformazione.

COMUNICATO STAMPA

Oggi abbiamo appreso dalla stampa che il sindaco Letizia Moratti avrebbe intenzione di occuparsi dei materiali dell’Archivio Primo Moroni e che vorrebbe addirittura spostarli in una non meglio identificata sede del Comune di Milano.

Se questa giunta avesse avuto minimamente a cuore l’Archivio Primo Moroni non avrebbe mandato ingenti forze di polizia e militarizzato un intero quartiere per sgomberare il centro sociale Cox 18, cercando di bloccarne la più che trentennale attività e impedendo la libera fruizione sociale dei materiali dell’Archivio e della Calusca City Lights.

Se a muoverla fosse stato qualcosa di diverso da una volontà di mostrare i muscoli la cui protervia è pari solo all’ignoranza e all’avidità già dimostrate in troppe altre occasioni, avrebbe invece rispettato la loro collocazione nel luogo in cui Primo aveva deciso dovessero stare.

Ribadiamo quindi che per noi familiari la sede naturale dell’Archivio Primo Moroni è il centro sociale di via Conchetta 18 e che se questa amministrazione s’illude di fare diversamente incontrerà la nostra più ferma opposizione.

Cox 18, l’Archivio Primo Moroni e Calusca City Lights sono affasciati e difesi da quella solidarietà attiva che si è espressa durante tutti questi giorni. Non si toccano.

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Sabina, Maysa, Anna e Chiara, familiari di Primo Moroni

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Mark

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Albero che rode

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Le meravigliose immagini qua sopra non c’entrano nulla, ma servono invece a segnalare l’uscita, un giorno e mezzo fa, in USA, del catalogo The Tree Show (scontato su Amazon), che contiene tutti i dipinti della recente mostra a Los Angeles di Mark Ryden, uno degli artisti che Cartoonist Globale, nella sua perversione collaterale, predilige.

Fate un salto alla pagina di Amazon anche se non volete acquistarlo, solo per usufruire della amazing (appunto) visione dettagliata della copertina con lo zoom. Divertente.
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