Da quando abbiamo lanciato l’idea di un incontro pubblico con Iginio Straffi, in occasione della scorsa edizione di Cartoomics (alla Fiera di Milano) sono trascorsi parecchi mesi.
Ci voleva il visitor Andrea a spingerci a recuperare un audio piuttosto micidiale, con l’effetto brusìo della folla costantemente presente sullo sfondo, registrato in quella occasione. Ci sono le voci di Raffaella Scrimitore, di Vera Roselli e la mia che porgono le domande alla superstar Straffi, leggendo quelle scritte e inviate a questo thread del presente blog, e sintetizzandone altre.
Con Andrea abbiamo scoperto come, con un po’ di buona volontà, l’audio si può (alla finfìne) ascoltare, dissetando qualche percentuale dell’arsura di conoscenza di tutti noi su Winx Club e dintorni.
Dell’incontro con Iginio manca però, dalla registrazione, una buona prima parte. Ma le orecchie sono già sufficientemente messe a dura prova cercando di decifrare ciò che la registrazione propone.
Certo, una ripresa in video sarebbe stata un’altra cosa: nel corso dell’intervista-incontro, a un certo punto hanno cominciato a sfilarci intorno cosplayers imparruccate in abitini succinti o altre con sontuosi costumi barocchi, come la giovane stilista Ramona Lambusta, che viene citata durante la chiacchierata, ma che non parla perché le è impossibile, data la maschera in finto metallo che reca sul volto (alla Rondò Veneziano, per chi si ricorda quel gruppo “falso”, creato con figuranti inabili alla mimica labiale).
Il testo si può acquistare con un CLICK qua: http://www.pixbazar.com/upload/straffi_2008_03_30_13_01_49.wav