La calura di fine luglio non scioglie in ruscelli di sudore l’iniziativa intrapresa qualche mese fa da Simone Paoloni e dai suoi pards disegnatori, iniziata con questo post, e proseguita, via via, con altri, che non avrete difficoltà a rintracciare se lo vorrete.
Ora che le Olimpiadi si avvicinano, scopriamo senza stupirci che praticamente tutti i Paesi hanno fatto orecchie da mercante davanti al grido di dolore tibetano, fregandosene del regime dittatoriale cinese e delle sue conseguenze sulla compressione delle libertà individuali (compreso chi si dichiara ferocemente anticomunista, ma a quanto pare ai princìpi si deroga in modo automatico quando le opportunità concrete promettono guadagni e potere)…
Tipico.
Adesso che la situazione internazione di consenso per la Cina è quella che avremo davanti agli occhi da un giorno all’altro, con uno sfarzo senza precedenti che ai più apparirà equiparabile alla democrazia, be’… i fumettisti proseguono esprimendo le loro opinioni, continuando ad appoggiare (una parte di) chi il regime cinese sta opprimendo.
Il disegno che apre il post, con Terence Hill e Bud Spencer, è opera di Alberto Baldisserotto (già mio studente, nevvero, come la maggioranza degli autori che hanno partecipato sinora all’iniziativa).
Sopra, ecco anche Gianluca Maconi, fumettaro come gli altridelle terre friulane pordenonesi, è autore della vignetta qua sopra.
Ecco anche il suo blogghe: http://gianmac.blogspot.com/
Segue Marco Tonus! Friulano anch’egli, ma della provincia di Pordenone. Un grande vignettista dall’umorismo oserei dire sopraffino.
Ecco il suo blogghe: http://marcotonus.blogspot.com/
Intanto, il mio amico di stravecchia data Leonardo Maraviglia e Giuliana inoltrano a un giro di conoscenze un messaggio sul tema. Gli dò spazio, può essere interessante per chi voglia unirsi.
Dice così:
Abbiamo bisogno di te, adesso. La nostra campagna sarà efficace solo se inviterai tante persone e tutti i loro amici ad iscriversi.
Ti preghiamo di spendere 5 minuti per la nostra causa. Copia il messaggio su una e-mail e inoltralo a tutti i tuoi contatti.
Credi nella libertà?
Tieni alla tua libertà?
Vuoi provare a dire la tua?
Entra a fare parte di qualcosa di enorme, raggiungi 100 milioni di persone che diranno sì alla libertà in Tibet, e nelle altre parti dl mondo.
Accendi una candela a casa, in ufficio, in uno spazio pubblico, ovunque tu sia il 7 agosto alle 21. Uniremo le nostre luci!
Non sarai solo. Milioni di persone nel mondo faranno la stessa cosa per pregare per la libertà e la speranza.
E le nostre candele saranno viste da milioni di persone nel mondo, passeranno su tutti gli schermi intorno al mondo nel giorno dell’apertura delle Olimpiadi. Il Tibet non sarà dimenticato.
Raggiungici: http://www.candle4tibet.org/it/ oggi e invita tutti i tuoi amici.
Uniti, nessuno può fermare la tua luce.
Se ti va, inoltra questa e mail a tutti i tuoi contatti.
Qua sotto, il contributo dello Sceicco Beige, al secolo Vincenzo Santalucia.
Infine, per chiudere questo sostanzioso post, con un ritardo clamoroso, ecco anche il bel contributo di Alex Agni, che vive nella Bassa Bolognese e ha un blog di tutto rispetto, Saluti esoterici, devoto tra le altre cose ai Dieci Metallamenti (quelli che, non rispettati, causeranno carie ai denti).
Infine, we are happy to announce that Tibetan diva, Yungchen Lhamo, has joined “Candle for Tibet” campaign for freedom.
She will lead our campaign with her divine voice, music and spirit.