VAMPIRI A NARNI (un servizio di Vito Lo Russo)

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È un reportage che Vito Lo Russo ci ha inviato entusiasticamen-tempesti-vamente nel giorno del V-Day, quello da Narnia Fumetto, tenutosi l’8 e il 9 settembre scorsi. Noi lo inseriamo adesso a imperitura memoria nel web (ma va mandato a memoria il fatto che tutti i dettagli in cronaca sono presenti nel sito ufficiale della manifestazione: www.narniafumetto.com).

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Nella foto qua sopra il “reportagista” Vito (al centro) con Moreno Burattini (sceneggiatore di “Zagor”) e Mario Laurenti (disegnatore zagorianio, ma “prestato” un paio di anni fa per una storia di“Dampyr”).

La seconda edizione dell’iniziativa si è svolta alla Rocca Albornoz (qui a destra), un nome che solleticherà qualche ricordo in chi ha conosciuto Benito Jacovitti, che in via Albornoz a Roma abitava (e che in una storia di pirati del “Giorno dei ragazzi”, avendo bisogno di un appellativo dal “sound” ispanico, si autodefinì qualcosa come “Jac de Albornoz”).

Questa rocca è la sede del festival, con tanto di mostra mercato (di oltre trenta espositori di nuovo e usato) e la sala esposizione, dedicata in questa edizione 2007 alla testata della Sergio Bonelli Editore “Dampyr”.

In mostra, tavole di Stefano Andreucci, Mauro Laurenti e Arturo Lozzi, oltre a quelle di Marco Soldi (con “Julia”) e una minirassegna di Gabriele Dell’Otto con illustrazioni a colori; tutte tavole originali.

Folla_narnita

Un paio di week-end fa, della rocca erano occupati anche il cortile interno (dove tra gli altri Gabriele dell’Otto è ritratto mentre è intento a firmare litografie numerate) e il giardi-no esterno, dove si sono svolti vari combattimenti e giochi di ruolo.

Considerando la piacevolezza della “location” e il fatto che tutti gli eventi sono concentrati in un unico posto, la sensazione che ospiti e visitatori provano a Narnia Fumetto è quella di stare in casa con amici. Il pubblico vede e parla con autori e addetti ai lavori senza problemi passeggiando lungo le mura o in cortile.

La Sergio Bonelli Editore ha apprezzato l’iniziativa, e ha sposato questa seconda edizione delle “Cronache di Narni” producendo una vera chicca: il volumetto distribuito in regalo di Dampyr dal titolo “Notte a Narni”, di Boselli e Andreucci, scritto e disegnato in esclusiva.
La storia si ispira originariamente a “Zefiro e Ostro”, un racconto di Carlo Leonardi, un distinto signore narnese che scrive (bene) per passione.

(Fine della prima parte, ma il prosieguo arriva subito!)