GHERLIZZA E LA 24 ORE DEI COMICS

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Due argomenti insieme: a chi ha cominciato a rispondere al quiz sul Picchiarello italiano, inizio a fornire qualche indizio in più.

Sparse fra le righe di questa notizia, che riguarda la 24 Hour Italy Comics (una nuova maratona all’insegna del fumetto che unirà virtualmente tutto il mondo per 24 ore) ci sono due copertine con i personaggi di Lantz, disegnate dal “Lantz Italiano” Egidio Gherlizza, che Willi aveva citato e possibilmente indicato come autore della storia del post precedente, e anche un po’ Floyd75, ma se rilegge queste righe posso bisbigliare (disseminando un indizio in più) che NO, non si tratta di lui.
Attendo anche qualche altra ipotesi lanciabile dagli altri della lista ddbit che ci segue, Marco, Nicola, magari Andrea, o dai fedeli “seguitori” di questo blog. Principe degli indiziati sarebbe un “Disney Italiano”, più o meno a detta di tutti, Ma in realtà non ho mai detto che l’autore in questione sia stato in forza anche presso la Mondadori (che nel 1959 si occupava della produzione di storie a fumetti con personaggi disneyani). Posso dire, avvicinandomi al cuore del (grave) problema, che si tratta di un fumettista sicuramente collega di alcuni cartoonist italiani già nominati, che ha pubblicato per editori italici che davano lavoro anche ai già citati Scala, Chierchini, Colantuoni…

E veniamo alla seconda notizia…

Dovete sapere che lo scorso anno LoSpazioBianco.it ha organizzato e coordinato in Italia l’evento 24 Hour Comics Day 2006, che ha visto partecipare 110 autori divisi nelle 7 città italiane (su un totale di 89 location in 17 nazioni).
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Anche quest’anno Gli anici dello SpazioBianco hanno deciso di aderi-re e di diffondere sul territorio italiano l’iniziativa lanciata negli Stati Uniti dal solito Nat Gertler, promotore dell’evento mondiale e collaboratore di Scott McCloud.
Ad oggi, hanno confermato la loro adesione ben 13 nazioni con oltre 40 location differenti (qui l’elenco: http://www.24hourcomics.com/2007/sites.html ).
Il 24HC 2007 si terrà sabato 20 e domenica 21 ottobre, indicativamente dalle 14.00 del sabato alle 14 di domenica.

LoSpazioBianco.it, per l’edizione del 2007 non organizzerà direttamente alcuna attività ma vuol essere punto di riferimento per supportare, promuovere, far conoscere, chiunque abbia il desiderio di partecipare.
Al momento, naturalmente, non ci è possibile ufficializzare alcuna location italiana. Lo faranno nelle prossime settimane con un nuovo comunicato. Chi fosse interessato all’organizzazione dell’evento nella sua città, può richiedere informazioni, chiarimenti e suggerimenti contattando il seguente indirizzo 24hic@lospaziobianco.it, visitando il loro sito www.24hic, o telefonando a Guglielmo Nigro al numero 3338582316.

A proposito dei fumetti realizzati durante la 24 ore, sul sito di riferimento www.24hic.it, completamente rinnovato, sono in corso di pubblicazione tutte le storie finora prodotte in ogni edizione di 24HIC (circa 250!), comprese quelle dell’ultimo appuntamento di Firenze del luglio scorso.

Andate a visitare questo sito perché orgogliosamente possiamo affermare che non crediamo esista al mondo un così grande archivio di fumetti inediti da poter leggere gratuitamente. Questo ci raccomanda lo staff di www.24hic.it che è anche quello di www.lospaziobianco.it, che scrive (anche):

“Letteralmente 24 Hour Comic significa un “Fumetto in 24 ore”. Un fumetto, cioè, scritto e disegnato nell’arco di sole 24 ore. La sfida lanciata con successo agli inizi degli anni novanta negli Stati Uniti da Scott McCloud (autore di “Capire il Fumetto” e “Fare il fumetto”, manuali a fumetti sul fumetto, editi in Italia da Vittorio Pavesio Editore) consiste nella creazione di una storia di 24 pagine in 24 ore continuative. La storia nasce e finisce in questo arco di tempo, senza che sia stata fatta alcuna preparazione (schizzi, storyboard, o quant’altro) prima dell’inizio del conto alla rovescia. Una sfida creativa, artistica, che unisce l’improvvisazione al gioco, la ricerca stilistica all’aspetto ludico.

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“Dal 1990 negli USA si organizzano giornate dedicate al 24 Hour Comics, sotto la coordinazione dell’editore Nat Gertler, in cui autori affermati e semplici curiosi prendono parte a questa sfida. Tutte le notizie sull’iniziativa statunitense si possono leggere sul sito www.24hourcomics.com.

“Sulla scia dell’esempio americano la redazione del web magazine www.lospaziobianco.it, una delle realtà più note dell’informazione fumettistica italiana, nel 2005 ha portato per la prima volta in Italia il 24 hour comics.

“La prima edizione ha visto partecipare 20 autori professionisti del calibro di Alfredo Castelli,Tito Faraci, Davide Toffolo, Massimo Giacon, Roberto Recchioni. Il risultato di questa sfida è stato interamente raccolto nel volume uscito lo scorso anno per le Edizioni Scuola del Fumetto, intitolato ovviamente 24 Hour Italy Comics.

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“Da allora, diversi appuntamenti si sono susseguiti sotto il marchio di 24HIC, il più significativo dei quali si è tenuto nel settembre del 2006 in 7 diverse località italiane (Milano, Cremona, Casalecchio di Reno, Nova Milanese, Roma, Napoli e Palermo), in contemporanea mondiale con ben 17 nazioni per un totale di 89 diverse location. In quella occasione hanno partecipato ben 110 autori tra professionisti ed esordienti.
L’ultima iniziativa italiana in ordine di tempo si è tenuta lo scorso luglio a Firenze all’interno del meeting musicale indipendente Italia Wave Love Festival ed ha visto la presenza di 44 autori tra professioni e esordienti. Il reportage completo della manifestazione, così come le opere prodotte, è attualmente in corso di pubblicazione sul sito www.24hic.it

In questa pagina ci sono anche due ulteriori vignette del Picchiarello italiano (dalla stessa storia del ’59) e un paio di vignette stregonesche realizzate dallo stesso disegnatore.
Ciò può essere d’aiuto a qualcuno che ne riconosca la mano? Queste vignette sono successive di quache anno rispetto a quelle del Picchiarello della Alpe, e sono state realizzate per conto di un altro editore…

  • Fabrizio |

    La vignetta con la pseudo Nocciola ha il segno del mai dimenticato Nicola Del Principe ( a quando il libro?), forse inchiostrata da Gatto.
    E del resto è storia del fumetto che Del Principe abbia infilato un clone casereccio di Hazel Witch nelle pubblicazioni Bianconi.
    La striscia a due vignette, però, ci mostra un Picchiarello finale con le movenze tipiche di Sandro Dossi.
    Purtuttavia l’energumeno che entra dalla porta ha il tratto di Del Principe ma….un del Principe non proprio verace! Magari inchiostrato da Dossi o da Alberico Motta?
    Consideriamo anche che le immagini non mi si aprono per ingrandirle sullo schermo del pc e ho perso qualche etto di diottrìe per decodificarle, così se sbaglio metto le zampe avanti!!!

  • Andrea Leggeri |

    Luca, ci fai cuocere a fuoco lento eh!?
    Muoio dalla curiosità…

  • luca Boschi |

    Bravissimi, tutti!
    Mi complimento con Paolo per la lucidità dell’analisi.
    Ma non solo… In un prossimo post, quello che segue all’evento legato a Luciano Gatto inserirà almeno un’altra vignetta dell’autore miserioso, tratta da un’ulteriore storia, non troppo distante cronologicamente da quelle le cui vignette ho già postato.
    Forse questo nuovo indizio potrà essere più utile?
    Chi sarà all’incontro con Gatto (del quale questo autore è stato collega, e con questo rispondo implicitamente a Floyd7005 ) potrà visionare le pubblicazioni originali dalle quali le vignette sono tratte, e… toccare con mano!
    Chissà…
    Luca

  • salvatore |

    Per me è Carpi, La strega somiglia non poco All’Abelarda original, ed il tratto è molto simile alle prime Disneyanità del Giovan Battista

  • Floyd75 |

    Potrebbe essere che l’autore misterioso è stato collega con alcuni dei sopracitati autori disneyiani alla Bianconi, non per forza all’Alpe… o no?

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