AGOSTO, FIORDISTELLA MIA, NON TI CONOSCO!

Blogfidvadvsvordistella

Questo post è dedicato soprattutto a chi, tempo fa, diceva qualcosa come “troppi nomi in ogni post, mi gira un po’ la testa”…
Cercando di inserire immagini e commenti in modo un po’ più analitico, posto un’immagine del serial oggi quasi ignoto dal titolo “Fiordistella, reginetta del cielo”, dedicato soprattutto a un pubblico femminile, a metà tra la fiaba (ma sempre con azione) e il “romance” delle testate più adulte di protofotoromanzi o “fumetti”, prima fra tutte “Grand Hotel”.

Disegnato dalla piuttosto misconosciuta Cesarina Amoretti Putato, il serial fu poi proseguito da Lina Buffolente, grande e produttiva artigiana dei comics scomparsa alla fine dello scorso inverno, e nota in anni recenti per le collaborazioni per la Sergio Bonelli Editore alle storie del Comandante Mark.

Lo “splash panel” di questo episodio di Fiordistella è tratto da “Il Monello” n. 25 del 23 giugno 1960. Ci troviamo ancora da “questo versante” dell’italico mondo del fumetto, e i personaggi femminili, scarseggianti come le loro autrici, sono fatti di questa pasta: sogno, romanticherie ed esotismo (se possibile). Pronti a scendere da cavallo, in questo tipo di produzione i principi azzurri sono sempre dietro gli angoli; anzi, i “principi del sogno”, i “cavalieri ideali”, i “cavalieri sconosciuti”.

Spiccano, in “Fiordistella”, dei lineamenti dei volti che non hanno nulla a che fare con una realistica descrizione del popolo indiano, e poi le vignette sono piene di tigri, di incantatori di serpenti, di minareti, di poveracci avvilluppati in stracci, di fiera nobiltà non oppressiva e sfruttatrice che mostra un animo, appunto, nobile.

Cinque anni dopo sarebbe nata la Valentina di Guido Crepax, e sarebbero giunte, dal 1966, le sexy eroine per adulti, a cominciare dalla spadaccina vagamente dumasiana Isabella.
Ma con Fiordistella siamo ancora fra le carte povere, i giornalini leggi-e-getta da trenta lire, la lavagna con la divisione netta fra buoni e cattivi, la TV con un solo canale in bianco e nero, il boom economico rampollante che inizia a cambiare lo Stivale iniettandogli delle “pere” di futile spocchia.

Sul settimanale che la Universo pubblica in parallelo, “Intrepido”, che è destinato a un pubblico sensibilmente più adulto, Luigi Grecchi scrive in contemporanea…
No, no, questa è materia di un altro post!

  • Cartoonist Globale |

    Cara Cinzia,
    sto rileggendo in questi mesi gli episodi di Fiordistella disegnati dalla piuttosto misteriosa Cesarina Amoretti Putato e scritti dal geniale, sottostimato Luigi Grecchi.
    Nel loro disegno ci sono molte difformità, che mi fanno pensare a disegnatori, anzi, a disegnatrici diverse.
    Se vuoi raccontarci qualcosa di Fiordistella, o di te che la leggevi, sei la benvenuta. Il blog è proprio il posto giusto per farlo!
    L.

  • cinzia |

    adoravo f.di s.!!!!

  • Luca Boschi |

    Caro Oscar, bentornato, un paio di anni dopo!
    Non so se leggerai, forse sì.
    In realtà su questo blog si sono succeduti vari post e commenti sul “Monello” e più in generale sulla casa editrice Universo.
    In uno di essi, a te dedicato, ha risposto tra gli altri anche Marcello Toninelli.
    Non è azzeccata, quindi, la tua deduzione “Blog che – salvo una mia errata interpretazione – non è più attivo”.
    In realtà è attivissimo!
    Ti consiglio di visualizzare sempre i post più recenti, per esempio questo, sulla Casa Editrice Universo, potrebbe essere interessante per i nuovi lettori:
    http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2009/12/un-post-sulluniverso.html
    Copierò anche in coda a questo i tuoi commenti, perché penso che sia piuttosto improbabile che qualcuno riesca a scovare quanto racconti cercando un articoletto di dea anni mezzo prima!
    Ma forse mi sbaglio!
    Cari saluti e grazie per le risposte!
    Luca

  • oscar |

    scirvo oggi 13 dicembre 2009 dopo aver letto tanti commenti positivi sul blog di Luca Boschi riferito ai personaggi del Monello. Blog che – salvo una mia errata interpretazione – non è più attivo ma che aveva in sospeso tante nostalgiche domande che cercherò di riassumere Le mie osservazioni ruoteranno intorno al monello 1958 – 1962. Allora, via con le domande di questo sessantenne nostalgico:
    1) volevo sapere come era titolato l’episodio di fiordistella di probabile inizio 1957 che inizia con un aereo guidato da Jula Brandon che precipita nel regno di Suratnam (del principe Nizar). La dottoressa Brandon è perfida. Ma si riscatterà ricevendo un occhio dal dott. Donovan (che si innamorerà di lei) conosciuto all’isola delle genti perdute (una sorta di manicomio criminale). Riassumo: come ra titolato quell’episodio? A quello sarebbe sarebbe seguito lo strrale dell’immortalità che Giovanni ha meravigliosamente descritto e commentato sul blog estinto in data 21/5/2008.
    2) Episodio sull’intrepido. anno probabile 1962 o 1963. forse della serie Junior. ricordate Junior Ventura quel ragazzo che investito da una scarica di fotoni (chissà cosa saranno mai) è reso capace di volare. Ebbene, in questo episodio la terra è investita da un grande freddo. La vita sembra espinguersi per sempre….. Ma ecco che appare un’arma miccidiale, l’ANTI MEGATON che risolverà tutto. Ho ricordi molto confusi sulla genesi della storia e chiedo se qualcuno sia in grado di ricostruirla.
    Non aggiungo altro. Non voglio tediare il blog. Perchè mia figlia che certamente di informatica ne sa molto più di me, mi consiglia l’accensione di un blog tutto mio dove poter parlare ( o sproloquiare ) a piacere di queste banalità. Che però hanno il grande merito di accendere le emozioni della bellissima e irripetibile infanzia. Età d’oro di ogni giovinetto. Ciao a tutti.
    Oscar

  • oscar |

    saluto i miei cari lettori del monello. seguirà altra noota.

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