Sono gli ultimi, lugubri sprazzi di campagna elettorale.
Per l’occasione Manlio Truscia e Giancarlo Malagutti hanno realizzato quest’illustrazione, che condivido ringraziando, per cambiare discorso subito dopo.
Ma la campagna elettorale resta fetida, con candidati al di sotto di ogni soglia d’indecenza.
Fumetti sui fumettisti, storie che escono dal calamaio come Koko the Clown (sopra, con Betty Boop, Braccio di Ferro e compagnia), sono i protagonisti di questo nuovo libro di Craig Yoe, probabilmente da tradurre in italiano, che vi sottopongo, spettabili clienti.
Ho dato qualche input a degli amici editori italiani, segnalando questa uscita?
Se sì, per il doveroso guiderdone, posso fornire istantaneamente le mie coordinate fiscali.
Il libro è Comics About Cartoonists: The World’s Oddest Profession e Craig lo presenta così, con sfoggio di punti esclamativi:
What’s cooler than comics about cartoonist?
NOTHING! This is mind-blowing, full-color hardback book collects rare comics about real and fictional cartoonists – created by the greatest cartoonists in the world!
Read comics about cartoonists by the top illustrators and creators in the field: Jack Kirby, Steve Ditko, Jack Cole, Dick Briefer, Winsor McCay, Chester Gould, Sheldon Mayer, Milton Caniff, Ernie Bushmiller, Basil Wolverton, Siegel and Shuster, Will Eisner, Elzie C. Segar, and Harvey Kurtzman!
Mica i primi fessacchioni che passano da Palazzo Chigi (per dire).
Plus, more by Charles Schulz, George Herriman, and a 1940s comic about Walt Disney! It’s a veritable “Who’s Who” of great cartoonists, drawing superhero, horror, funny animal, funny people, war and romance comics… about cartoonists!
Ancora di fumettisti americani si tratta, nelle illustrazioni eccezionali che seguono (e in quella sopra, di Rube Goldberg), ma non sono tratte da cotesto volume esse sono.
Vale comunque la pena di mostrarle.
Questa è la Piccola Betta, disegnata da Darrell McClure. La bella illustrazione è tratta da un libricino del 1962, edito in occasione del sedicesimo anniversario dell’associazione statunitense dei fumettisti, creata podo dopo la Seconda guerra mondiale.
E’ quasi incredibile che all’epoca vivevssero ancora, e fossero operativi, i grandi fumettisti dei decenni precedenti, quelli che hanno fordato il media, sostanzialmente, e che nel breve periodo avrebbero ceduto il posto a eredi non sempre degni.
Così, il Principe Valiant ammira la stravagante scultura di Goldberg, award della National Cartoonists Society.
Il disegno è dell’originale Hal Foster (mica del primo fessacchione eccetera…).
Invece, almeno una generazione di creators di Mutt & Jeff, forse il primo vero fumetto che possa considerarsi tale. Ma Fisher ha già ceduto il testimone a Al Smith.