Ci siamo già persi due giorni del Festival della Politica di Mestre; pardon, quantomeno riportiamo di seguito il programma di questii ultimi tre, a cominciare da stamattina.
Intanto, ecco come AFNews ha presentato, giorni fa, i rappresentanti del Fumetto al Festival.
Venerdì 9 settembre
Ore 11.30
Piazzetta Battisti
Gad LERNER, Davide ASSAEL con Arcangelo BOLDRIN
Messianismo e Terrorismo
Ore 16.00
Piazzetta Battisti
Presentazione libri:
Umberto CURI e Gianfranco BETTIN
Sfidare la paura
Ore 16.30
Tensostruttura (P.le Candiani)
Spazio Shakespeare con Antonio Gnoli:
Alessandro SERPIERI
Polifonia Shakespeariana
Ore 17.30
Piazzetta Pellicani
Giovanni BOSSI e Dario DI VICO
Crisi economica e frantumazione politica
Ore 18.00
Piazzetta Battisti
Presentazioni libri:
Emiliano FITTIPALDI, con Maria Laura CONTE
Avarizia
Ore 19.00
Piazza Ferretto
Ezio MAURO, Ilvo DIAMANTI e Massimo CACCIARI
Il terrorismo e il nuovo ordine mondiale
Ore 20.45
Piazzetta Pellicani
Politica e fumetti con Giulio Giorello:
Alfredo CASTELLI e Pier Luigi GASPA
Il Corriere dei Ragazzi, irripetibile esempio di giornalismo per i giovani
Ore 21.00
Piazza Ferretto
Luigi BRUGNARO, Achille VARIATI, Giovanni MANILDO e Flavio TOSI con Luigi BACIALLI
Il governo delle città: sindaci in prima linea
I FILM DEL FESTIVAL. A Clockwork Time. Il Cinema davanti al Terrore:
Ore 17.00
Candiani (IV piano)Todo Modo di Elio Petri
Ore 21.00
Candiani (IV piano) Buongiorno, notte di Marco Bellocchio
FESTIVAL DIFFUSO:
Ore 9.00
Vega – Sala convegni di Porta Innovazione
Michele BUGLIESI, Alberto FERLENGA, Fabrizio DUGHIERO, Alberto BABAN, Tommaso SANTINI, Carlo BAGNOLI
con Bruno BERNARDI
Le politiche per l’innovazione: l’ecosistema metropolitano
In collaborazione con il Vega
Ore 17.00
Parco Catene
Il gioco della democrazia.
Attività per bambini e ragazzi
Sabato 10 settembre
Ore 16.00
Piazzetta BattistiPresentazione libri:
Gianni CERVETTI e Paolo FRANCHI, con Renzo GUOLO
Compagno del secolo scorso. Una storia politica
Ore 16.30
Tensostruttura (P.le Candiani)Spazio Shakespeare con Antonio Gnoli:
Massimo CACCIARI e Nadia FUSINI
Vivere nella tempesta
Ore 17.30
Piazzetta Pellicani
Brunello CUCINELLI e Marco DAMILANO
Economia e nuovi scenari globali
Ore 18.00
Tensostruttura (P.le Candiani)Ex Cathedra con Massimo Donà:
Marcello VENEZIANI
Odio, Video e Irrilevanza
Ore 18.00
Piazzetta Battisti
Presentazione libri:
Massimo TEODORI, con Edoardo PITTALIS
Trump, Clinton e l’eredità di Obama: verso le elezioni USA
Ore 19.00
Piazza Ferretto
Angelo PANEBIANCO e Cesare DE MICHELIS con Luigi VICINANZA
Il fragile equilibrio tra Europa e Islam
.
Ore 20.45
Piazzetta Pellicani
Politica e fumetti con Giulio Giorello e Pier Luigi Gaspa:
Milo MANARA, Vittorio GIARDINO, Alfredo CASTELLI
Un fascio di bombe per Jonas Fink: incontro con Vittorio Giardino e Milo Manara
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I FILM DEL FESTIVAL. A Clockwork Time. Il Cinema davanti al Terrore:
Ore 17.00
Candiani (IV piano) L’odio di Mathieu Kassovitz
Ore 21.00
Candiani (IV piano) Made in France di Nicolas Boukhrief
FESTIVAL DIFFUSO:
Ore 10.00
Piazzetta Battisti
Giuseppe DE LUCA, Jan VAN DER BORG, Federico PAROLOTTO, Lazzaro PIETRAGNOLI, Markus HEDORFER, Gianfranco GRAMOLA
Venezia 2046
Ore 15.30
Zelarino Centro Cardinal Urbani
Gabriella BELLI, Mariacristina GRIBAUDI, Giorgio MALAVASI
L’arte della Politica o la politica nell’arte?
Ore 17.00
Parco della BissuolaIl gioco della democrazia.
Attività per bambini e ragazzi
Ore 18.00
Forte MargheraLuca BATTISTELLA, Flavia Marzano, Roberta COCCO, Alessandro CANELLI, Agata QUATTRONE
con Alessandra POGGIANI
Smart Politics
Ore 18.00
Officina del GustoUnder30: le startup che superano la politica
La storia di Noonic ed Evo Elements
Nicola Possagnolo e Nunzio Martinello, con Alessandro Di Paolo
Domenica 11 settembre
Ore 11.30
Piazzetta Battisti
Franco LA CECLA, Massimo DONÀ, Gianni MORIANI, Giovanni IANNUZZI, Marilisa ALLEGRINI, Matteo CASAGRANDE, Giulio GORIA
La Filosofia del Cibo e del Vino
A seguire degustazione offerta dall’Azienda Agricola Allegrini
Ore 16.30
Tensostruttura (P.le Candiani)Spazio Shakespeare, con Antonio Gnoli:
Enrico GHEZZI
Amleto: l’impotenza del fare
.
Ore 17.30
Piazzetta Pellicani
Dacia MARAINI e Tommaso CERNO, con Michele GOTTARDI
Diritti negati e valori travisati: il cammino ancora da compiere
Ore 18.00
Tensostruttura (P.le Candiani) Ex Cathedra, con Massimo Donà:
Donatella DI CESARE e Roberto ESPOSITO
L’estraneo e il proprio: nuovi scenari del mondo a venire
Ore 18.00
Piazzetta Battisti
Presentazione libri:
Paolo FRANCHI, Maria Vittoria TOMASSI, Emanuele MACALUSO, Marco GERVASONI
Socialista libertario giacobino
Ore 19.00
Piazza Ferretto
Presentazione libri:
Francesco DE GREGORI e Antonio GNOLI con Tiziano GRAZIOTTIN
Passo d’uomo
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Ore 20.45
Piazzetta Pellicani
Politica e fumetti con Giulio Giorello e Pier Luigi Gaspa:
Sergio STAINO e Luca BOSCHI
Da Bobo all’umorismo e alla satira a fumetti
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Ore 20.45
Piazza Ferretto c/o Bistrot 55 Brindisi di fine Festival
Ore 22.00
Piazza Ferretto
Edoardo PITTALIS e Gualtiero BERTELLI
Poenta e Schei, il Veneto dei migranti
I FILM DEL FESTIVAL. A Clockwork Time. Il Cinema davanti al Terrore:
Ore 17.00
Candiani (IV piano)Fahrenheit 9/11 di Michael Moore
Ore 21.00
Candiani (IV piano)11 settembre di AAVV
FESTIVAL DIFFUSO:
Ore 9.30 – 10.30 – 11.30
ChirignagoVisite guidate alla mostra sulla Grande Guerra della 364 Fiera Franca
Ore 11.00
Parco San Giuliano
I valori universali dello Sport. Inaugurazione percorso FIDAL
Ore 18.00
Officina del GustoUnder30: le startup che superano la politica
La storia di Maikii
Matteo Fabbrini, con Alessandro Di Paolo
A questo punto, dato che parliamo di fumetti, trovate una decina di minuti per ascoltare e guardare questo bel documentarietto, licenziato il 2 settembre scorso, che parla del lettering nei fumetti, in particolare nei comic book. Davvero siteticamente ben fatto, istruttivo, con voci di protagonisti.
Where the “comic book font” came from: il passato dei calligrafi e il presente dei computer.
Interessante il passaggio su un punto critico che ho sempre rilevato con severità verso i confezionatori di fumetti: i “fumetti d’autore” hanno talvolta un lettering che riduce la leggibilità dell’opera e (aggiungo io) per una malintesa (equivoca) autorialità allontanano i lettori o li stancano inutilmente.
Diciamocelo.
Anche di recente mi sono trovato in mano albi (che non citerò per pietà) con ottima qualità grafica (un po’ meno di soggetto, evvabbe’) e un lettering da prendere a ceffoni a ogni vignetta chi aveva avuto il fegato di pubblicarlo, magari per non offendere l’autore.
A costoro, e specialmente al fumettista, oserei dire: “Già che hai il privilegio di poter esprimere quello che vuoi senza i paletti posti a molti tuoi colleghi, abbi almeno, per il lettore, quel minimo di rispetto necessario che gli fa risparmiare un po’ di collirio, già che ti ha fatto un’apertura di credito.”