IL TEXAS AVERY AWARD 2014 A JOHN KRICFALUSI

Tex Avery Oscar
Il post apre con l’eccezionale statuetta Texas Avery Award, consegnata due settimane fa al meritevole John Kricfalusi al Dallas International Film Festival.
Carino, vero?
Le foto sono state rubate al prode animatore Eddie Fitzgerald. Grazie (a sua insaputa).
In precedenza, il premio è stato consegnato a Brad Bird, Chris Wedge, Henry Selick, Pete Docter, Dean Deblois, Chris Sanders, Glen Keane e June Foray.

La statuetta raffigura il “Lupo di città” di un celebre short della M.G.M. sul quale tacerò.
Invece, rigrazierò (e lo faccio fin da ora) tutti gli amici, visitors, colleghi e curiosi che mi hanno contattato di persona per la “rinascita” del vecchio blog, non potendolo fare direttamente poiché (spero solo momentaneamente) Cartoonist Globale non può accogliere commenti. Fatto davvero inspiegabile. In questo, soprattutto, stava la sua forza e serviva a moltiplicare i contatti (producendo indirettamente dei denari – non per il sottoscritto).
Per tutti ringrazio l’amico e giornalista dell’Unità Renato Pallavicini, che così mi ha scritto (e lo ringrazio moltissimo):

Dopo lunghi giorni di astinenza, finalmente il tuo blog è ripartito (anche se con qualche maledetto problema tecnologico-informatico). Ti confesso che mi mancava parecchio e che ogni giorno cliccavo sul sito, vedendomi comparire sempre la stessa vecchia pagina. Spero che tu riesca a risolvere i problemi e darci ogni giorno un blog più bello e più superbo che pria!

Grazie, Renato!
E ora riparliamo di Tex Avery (ispiratore del premio) e compagnia bella (sua).

Red

Quante volte abbiamo parlato prima d’ora di Preston Blair?
Sempre meno di quelle in cui abbiamo pensato di farlo.
Il genio delle linee sinuose, autore della danza delle ippopotame in Fantasia (1940) e della cabaret girl Red, o anche Cinderella, nei film di Tex Avery, è uno dei più gettonati nei corsi e nelle conferenze sui disegni animati statunitensi che tengo ora qua ora là, ad libitum.

Blairmag

I suoi libri didattici su come affacciarsi sul mondo dell’animazione, da sempre sono i più studiati e anche scopiazzati. Verrebbe voglia di fare un campionario di questi “saccheggi” dai disegni di Blair, una volta o l’altra (avercene il tempo!).
Massimo Mattioli, Giorgio Bordini, Giovan Battista Carpi, gli (ex) ragazzi dell’Accademia Disney, una pletora di animatori mi balza subito alla mente.
Anche il pur talentuoso e inimitabile Harvey Eisenberg non era sfuggito a questa regola, riprendendo un cane tipicamente blairiano per inserirlo, con indifferenza, sia in un fumetto Disney (come animale di compagnia di Old Mother Hubbard), che in un altro con Tom & Jerry.
Libro
Cabaret girl
Talvolta si tengono aste di materiali vari di Preston, per esempio alla Clars Auction Gallery di Oakland (California), con cimeli tratti dalla sua eredità.
Quando queste cose accadono, la vicenda è di solito lieta (per chi si accaparra i pezzi) e triste (per la dispersione di un patrimonio che avrebbe fatto meglio a rimanere tutto insieme in un luogo acconcio e di pubblica fruizione).

Animate
Per chiudere, una bella sorpresa musicale, non nuova, ma repetita iuvant.
Sempre sia benedetta la misteriosa Cinemakramp che ha postato questo rarissimo video su YouTube (non importa se imperfetto): vi si vede all’opera la vocalist che dette la voce negli anni Quaranta alla cabaret girl di Blair e Avery, quella di cui vedete svariate immagini in questo post e una interpretazione sublime nei panni di Little Eva in Uncle Tom’s Cabana. La riconoscerete alle prime note.
Si chiama Imogene Lynn, lavorava solitamente con orchestre come quella di Artie Shaw (dal 1944 al 1946) e come accompagnatrice di stelle come Nat King Cole, Dean Martin, Frank Sinatra, e Jo Stafford. Nata intorno al 1922, questa meravigliosa jazz singer è scomparsa il 24 febbraio 2003.
Aveva anche partecipato a incisioni e spettacoli con i tre fratelli MacMichael facendo parte del quartetto vocale dei Merry Macs, e nel 1949 aveva fatto parte dell’altro gruppo vocale (abbastanza ignoto da noi) The Starlighters. Qui sotto la vediamo in un filmato che con tutta probabilità è del 1942 mentre interpreta Big Boy con Ray McKinley e la sua orchestra.

Sotto, un ritaglio di giornale d’epoca (Boxoffice Magazine), ripreso in un depliant pubblicitario del 1945, in cui si accreditava Imogene Lynn per la voce della cabaret girl (chiamata appunto esplicitamente Red) in The Shooting of Dan McGoo, per la M.G.M.
Ieri si vedeva il video in questione, oggi è misteriosamente scomaprso, ma nel “momento X” nel quale vi collegate di nuovo può darsi che ricompaia, magari in doppia copia.
Da ascoltare almeno tre volte in sequenza, prima di colazione.

Se il sistema ci fa la grazia, dovremmo poter ascoltare anche Someone To Watch Over Me.

Averyadbig

http://www.dailymotion.com/video/x45s5m_mgm-cartoon-uncle-toms-cabana-1947_shortfilms