La rarefazione dei post è parallela a qualche novità, buona e pessima, che riguarda la rete e perfino i materassi della stessa.
Per esempio, il giorno 8 corrente mese, martedì, si bloccherà un po’ tutto e solo i vecchi post potranno essere consultati e accettare dei commenti.
Poi, vedremo.
Appena la riserva sarà sciolta, anche qui, come altrove, sarà spiegato lo spiegabile.
Per i visitors, comunque, dovrebbe cambiare poco, è tutta roba di piattaforme interstellari. Cose aliene, i cui influssi giungono anche in questo riposto angolo illuminato dal Sole 24 ore su 24.
Ma intanto, si procede. All’inaugurazione della bella mostra il cui poster è sopra in anteprima, rassegna che consiglio (per quanto può valere l’endorsement di un blogger isolato in una navicella fluttuante nel blogocosmo), il sottoscritto non potrà partecipare.
Peccato.
Drawing Masters riguarda alcuni fra i massimi illustratori “di quelli che ci piacciono” del secolo appena trascorso, con propaggini di creatività riflèssesi anche nel pulsante e vivo.
“Vivacchiante”, va’.
Perugia Comics si è sempre distinta per le grandi mostre di tavole e quadri originali e anche questa non farà difetto, grazie al solerte e irriducibile Claudio Ferracci e al suo “dedicato” (piccolo) staff.
Malinconia, Papetti!
Cosa cìè di meno contemporaneo? Sempre schivato a suo tempo, vale solo per il suo effetto mnemonizzante, mentre forse Simenon ha ancora qualcosa da raccontare, come sicuramente Pinter, che è da studiare e mandare a memoria.
Pinter (foto sopra), poi, è uno degli autori più ammirati da un altro grande, Aldo Di Gennaro, che tempo fa ci ha tirato le orecchie per una identificazione sbagliata in un post su De Gaspari.
Così mi scrive Aldo:
Questa cover NON è di De Gaspari ma di uno dei numerosissimi imitatori
tra cui anch’io.
Grazie!
