In questo “post di servizio”, a beneficio di alcuni esigenti visitors, riprendo il suggerimento di Andrea Cara riguardante una striscia a matita di Floyd Gottfredson rimasta inedita, disegnata a matita e poi inchiostrata.
Anche se Sebastiano, sotto, afferma “non ci siamo”, ribadisco il concetto, espresso frettolosamente, ma così è. Il tentativo, nel 1962, di realizzare una striscia inedita, poi abortito.
Grazie della ricerca di meticolosità, sempre utile, ma non si tratta di due strisce diverse, né come serie (il che è ovvio), né come singolo pezzo.
Molti disegnatori disneyani e non hanno realizzato le matite su fogli diversi dai cartoncini più o meno Bristol che poi sarebbero stati consegnati per la stampa.
Solo due nomi: un americano, Tony Strobl, per centinaia di storie poi inchiostrate da John Liggera o Steve Steere, e Romano Scarpa per l’intero ciclo delle Paperolimpiadi…
Possiamo forse approfondire, in un altro post futuro…
Sotto, Floyd è, ottantenne, negli Archivi Disney di Burbank, mentre mostra gli stamponi di sue antiche strisce della Golden Age del Fumetto, e più stoo ancor giovane e pimpante mentre lavora al Topo dalle orecchie rotonde.
Per suscitare interesse di qualcuno e forse anche i suoi commenti, ecco un esempio di pubblicazione in Francia di una storia classica di Benito Jacovitti, tratta dal Vittorioso.
CLICK reiterato sopra per leggerne il francofono idioma dei balloons senza doversi valere del monocolo.
Lo stesso furibondo CLICKQ può essere impresso alle immagini rimanenti del post, che si riferisco ad alcuni interventi ai quali era presente il “presente (che simpatico bisticcio!) blogger” a Tolentino, in occasione dell’edizione 2013 del festival Popsohia, chiusosi domenica scorsa.
In attesa che Federica Nardi ci invii scatti freschi, ho racimoltao dalla rete questi tre.
Nel primo, con l’introduzione di Federica, si parla del Fumetto italiano delle sue origini, da Little Nemo (immagine alle spalle) al dopoguerra, con la Rita Pavone–Giamburrasca del Corriere dei Piccoli.
Poi, eccoci a parlare della “Filosofia di Topolino“, con l’Art director del festival, Lucrezia Ercoili, e Ilaria Cozzaglio alla sua destra. In fondo a destra, Giulio Giorello.
I video che ci riguardano saranno online su YouTube e Vimeo in un futuro non lontano.
Nel frattempo, perché non rivedersi e riascoltarsi un intervento di due edizioni fa di Popsophia, quando la manifestazione si teneva a Civitanova Marche?
E’ di scena lo scrittore Aldo Busi, con una digressione su Realtà o Reality.
ULTIM’ORA!!!
Arrivate le foto di Federica!
Ecco quella sotto con una metà di Passepartout mentre è in corso il contest creativo (conclusosi a pari merito fra i tre disegnatori partecipanti) su tema prestabilito.