Oggi taglia il traguardo del suo ottantesimo anno d’età Ron W. Miller, genero di Walt Disney, marito di Diane, una personalità nominata spesso in questo blog negli ultimi anni.
E così accadrà anche… da domani.
Giocatore di football professionista presso la squadra dei Los Angeles Rams, Ron Miller ha cominciato la sua attività creativa presso Walt Disney come secondo assistente alla regia di Old Yeller (1957), uno dei miglior film Disney con animali, dove recita il cane Spike nel ruolo di Zanna Gialla.
Questo è anche il titolo italiano della pellicola, tratta da un libro di Fred Gipson, che partecipa anche alla sceneggiatura del lungometraggio insieme a William Timberg.
Ambientato nel Texas di fine Ottocento, il film racconta la storia dell’adolescente Trevis che, in assenza del padre, manda avanti il rach di famiglia con la madre e il fratellino Arliss.
Minacciato da un orso feroce, Arliss viene salvato dall’intervento di un cane randagio, Zanna Gialla, che diventa il compagno inseparabile dei due ragazzi.
Putroppo, Zanna Gialla dovrà essere abbattuto per aver contratto l’idrofobia, e l’inconsolabile Travis adotterà, a memoria del fedele amico, uno dei suoi cuccioli che molto gli assomiglia. Diretto da Robert Stevenson, la pellicola otterrà un tale successo da far incassare ben 58 milioni i dollari solo nella sua distribuzione iniziale.
Dopo il pensionamento di Card Walker come CEO della Walt Disney Production, Ron Miller gli ha succeduto a partire dal 24 febbraio 1983.
Qui la pagina di Wikipedia dedicata a Ron Miller.
In chiusura di post, più sotto, una foto scattatagli dal presente blogger due anni fa, mentre osserva la moglie Diane durante una sua intervista pubblica.
Come scrive Federico Fiecconi in un testo che vedrà integralmente la luce nelle prossime ore, i coniugi Miller sono promotori nel 1995 della The Walt Disney Family Foundation, una onlus che tutela e promuove l’eredità di Walt Disney.
L’opera più prestigiosa della Fondazione è la concezione e realizzazione di The Walt Disney Family Museum, un museo da 110 milioni di dollari dallo stupefacente design e tecnologicamente all’avanguardia, inaugurato il 1 ottobre del 2009 e situato nel parco del Presidio di San Francisco, di fronte al ponte Golden Gate.
Chiunque provi passione per ciò che è “Disney” deve visitarlo per rendersi conto di quanto sia spettacolare questo museo: per usare le parole dello storico dell’animazione John Canemaker, è davvero uno “scrigno di gemme preziose” con le sue esposizioni interattive, 200 monitor e schermi, foto di famiglia e film personali, rari materiali creativi originali, e oggetti storici.
Sontuose mostre temporanee, come l’imminente personale che da agosto 2013 sarà dedicata all’art director di “Bambi”, Tyrus Wong, omaggiano i più importanti artisti connessi al nome Disney. Le attività del Museo testimoniano la dedizione di Diane, tenace e storicamente rigorosa, nel riscoprire e valorizzare l’eredità di Disney.
Domani, un altro pezzetto della storia.