ULTIMISSIMA ORA!!!
Grazie a Rosina (provvidenziale il suo intervento) la mostra si protrae ancora, presso il Bar Pessati di Solesino, quindi… è ancora possibile visitarla, Sbrigarsi, con buona lena!
Intanto, proseguono i messagi dedicati a Giorgio Foresto, come questo, giunto ieri da Tino Chito (che saluto):
Quando avevo 20 anni e iniziavo a disegnare allo Studio Dami, ho avuto la fortuna di conoscere personalmente Giorgio De Gaspari. E sono del parere che sia stato un artista completo, sempre alla ricerca di effetti curiosi, nuovi, differenti. Non esiste un suo disegno.”normale”. Anche la cosa più ovvia diventava interessante.
E penso resterà irraggiungibile.
Aldo di Gennaro, intervistato questa notte, poche ore fa, ci ha ricordato che in questo momento, fino a domenica (ahimè, domani!) è in piedi una mostra dedicata all’immenso Giorgio De Gaspari.
Trattasi di una notizia dell’ultim’ora, forse parzialmente inutile ai fini di spingere nuovi visitatori ad ammirare le opere esposte, ma chi può farebbe bene a tentare di provare questa singolare e strana esperienza.
La mostra è visitabile in un luogo decisamente fuori dai circuiti delle gallerie: è all’interno di un bar di Solesino, che si chiama Osteria Pessati.
E’ stata inaugurata il 30 marzo, come ci comunica la nostra lettrice Gloria di Pellestrina, alla presenza, tra gli altri, anche di Viviano Domenici. Un appassionato della zona, Giovanni Scarpa, si prepara a scrivere un libro-catalogo sull’artista,
La mostra, ci dicono, è molto carina, pur nella sua piccolezza.
Sono esposti solo 18 dipinti (pochissimi rispetto a quanti ne ha fatti), ma è solo il punto di partenza.
L’idea della mostra (è ancora Gloria che parla) è stata di una signora, Rosina, moglie del fruttivendolo, Nazareno, da cui Giorgio Foresto comprava; è stato suo cliente per trenta anche più anni e nel corso del tempo gli ha dato dei quadri.
Per saperne di più però, ci aggiorniamo, anche in questo blog, il prima possibile.
Aldo Di Gennaro ci ha inviato anche delle altre illustrazioni del Maestro recentemente scomparso: un calendario del 2011 stampato in tiratura limitata da Gianni Milone.