A grande richiesta, una piccola “deviazione” rispetto al piano prefissato, nel Seminario della Scuola Internazionale di Comics!
Roy Mann ci ha inviato una foto “quasi misteriosa” che ben si lega ai temi che per sei ore sranno sviscerati domani dal presente blogger.
Il signore a sinistra è ovviamente Hugo Pratt, creatore di tanti appassionanti personaggi, fra i quali spicca, ovvio, Corto Maltese.
E gli altri?
Mentre riflettiamo insieme, concentriamoci meglio ascoltando il brano di jaaaaaaz che segue: A Night In Tunisia.
In cosa sia consistita la “diversione a grande richiesta”, forse i più acuti fra i lettori di questo blog lo scopriranno.
15 Marzo 2013
Tre artisti nel “Boom”: HUGO PRATT, GIORGIO DE GASPARI, BRUNO BOZZETTO
Parleremo di questo grande Maestro, collegabile tramite un filo sottile agli altri due grandi creativi che casualmente gli sono accostati nella penultima giornata del Seminario.
E parleremo anche di Giorgio De Gaspari, scomparso il 16 ottobre al reparto geriatrico dell’ospedale di Venezia; era nato il 30 gennaio 1927 a Milano, dove si era diplomato al liceo artistico di Brera e alla Scuola serale del nudo.
Su di lui gravava fino a qualche tempo fa il dubbio sull’identità di un quasi omonimo G. De Gaspari che ha disegnato fumetti (veri e propri, con i balloons!) sul Corriere dei Piccoli: era ancora lui, oppure no?
Gianni Milone ha risolto la questione, identificando un altro disegnatore dallo stesso cognome.
Di tutto questo abbiamo già parlato, come anche del fatto che alcune delle illustrazioni riportate allora, e riprese oggi, sono da attribuirsi a colleghi di De Gaspari.
Frettolosamente, adesso riverso tutto in questo post, a beneficio degli studenti della ScuolaComics che probabilmente hanno cominciato di recente a seguire Cartoonist Globale.
Poi torniamo sull’argomento e sciogliamo un po’ di nodi.
Certo è che le prime, certificate collaborazioni editoriali di De Gaspari sono avvenute per la Domenica del Corriere, con molte copertine e grandi “fatti di cronaca” (in realtà a volte inventati di sana pianta da due giornalisti: Giuseppe Baracchi, che mi rivelò queste modalità, e Mauro Senesi, padre del ben più noto Vauro).
In seguito, come illustratore di libri, De Gaspari collabora anche con il leggendario Studio D’Ami dei fratelli Roy (Rinaldo) e Piero Dami, soprattutto per case editrici inglesi, a cominciare dalla Fleetway.
A questa attività si riferiscono le due illustrazioni sopra.
Il bel blog Illustration Art Gallery, che onora Cartoonist Globale citandolo in un suo articolo dell’anno scorso su De Gaspari, enumera queste sue partecipazioni nel Regno Unito:
De Gaspari’s first cover in the UK appeared on the Sexton Blake Library in February 1958, gracing Peter Saxon‘s ‘The Sea Tigers’; his second (and last) cover showed his talent for variety, illustrating ‘Collapse of Stout Party’ by Jack Trevor Story.
De Gaspari thereafter turned his talents to provinding covers for Fleetway’s many pocket libraries, including Cowboy Picture Library (30 covers, 1958-60), Thriller Picture Library (39 covers, 1958-60) and Super Detective Library (4 covers, 1960).
However, it was with his work for War Picture Library that he is mainly known in the UK. Beginning with the very first issue in September 1958, De Gaspari produced 32 of the first 48 covers (1958-60); his painting began to appear less frequently after that but were still appearing regularly until 1961, during which period (1960-61) he also contributed 12 covers to Air Ace Picture Library and the debut number of Battle Picture Library (1961).
A brief resurgence in 1966 marked the end of De Gaspari’s original appearances in the UK, although his work continued to appear, albeit infrequently, on book covers and in Reader’s Digest Condensed Books.
Eccolo, quindi, sul Reader’s Digest ed Epoca, anche nel periodo della direzione di Enzo Biagi.
De Gaspari, dopo aver girato un po’ il mondo, si isolerà in una casa di Pellestrina, isoletta della laguna di Venezia dove, tra l’altro, era sito anche quell’edificio che Romano Scarpa aveva voluto ridisegnare nella storia Pippo e i parastinchi di Olympia (1972).
Stava da solo, disegnava e dipingeva, sbarcava il lunario imbarcandosi alla volta di Piazza San Marco, dove ritraeva i turisti e viveva con questi proventi. Non cedeva mai gli originali dei ritratti, ma solo le loro fotocopie, che firmava con quello che era divenuto il suo pseudonimo: El Foresto.
L’incontro successivo del Seminario si terrà fra oltre un mese, addirittura il…
… 19 Aprile 2013 (alla vigilia di Napoli COMICON, poiché ci sono vacanze pasquali e svariati altri impegni della Scuola…)
Arte e business: ANDREA PAZIENZA, ALDO DI GENNARO, JOHN LASSETER (con l’amichevole partecipazione di WALTER MOLINO)
Per info e prenotazioni:
Scuola Int.le di Comics
Viale Spartaco Lavagnini 42
50129 Firenze
Tel. 055 218950
mail: firenze@scuolacomics.it
h 10-13 oppure 15-18
Iscrizione obbligatoria in segreteria