GIRANO DI BERGEVAC E PADRE DANTE

Girano

Quasi nessuno ricorda più questa strana, anomala ma simpatica saga di Girano di Bergevac, pubblicata su Intrepido fra il 1959 e il 1960. Vive per due sole avventure (per un totale di una cinquantina di numeri, tuttavia: non poco). Alla fine dovette risultare così impopolare da spingere i redattori a centellinarla, riducendone drasticamente il numero delle pagine ad ogni sua uscita, dato che gli autori erano già stati pagati e ormai il loro lavoro doveva essere “fatto fuori”.

Onesti Girano corteggia

Onesti Girano corteggia due

Incredibile ma vero, sabato mattina ne farò cenno al Teatro Politeama di Poggibonsi, nel corso dell’inziativa della quale sotto ricopio il programma. Infatti, in alcune puntate della saga compariva anche Dante Alighieri, sottoforma di spirito, evocato da Luigi Grecchi, che con tutta probabilità era lo sceneggiatore e autore del ciclo, in quanto tutti i balloons di Girano, parente ovviamente di Cirano di Bergerac (pure presente nel fumetto) erano scritti in rima.

Onesti Girano corteggia tree

Onesti Girano corteggia quater

Il disegnatore delle tavole era il talentuoso Clario Onesti, anche corresponsabile, con Sergio Molino, di Sem…olino Flash, su Albi dell’Intrepido (poi riciclato sul Monello, con tagli e aggiustamenti, col titolo Sem & Pan).

Onesti Girano Dante blogguno

Qualcuno ha notizie di Clario Onesti?
Parenti, amici, colleghi?

Sembra uno degli altri fumettisti svanito nelle nebbie, come Antonio De Vita (Devi), per esempio, che avrebbe abbandonato il mondo del Fumetto, perché schifato da alcune persone che lo popolavano.

Onesti e Devihanno tutta la nostra comprensione, naturalmente.
Le tracce del primo si perdono nei primi anni sessanta. Ricostruirne il percorso a distanza di mezzo secolo non è certo agevole, ma… a volte Innternet fa miracoli, come abbiamo visto anche in questo blog!

Sabato 17 novembre

Teatro Politeama
DANTESCA
Ore 09:00

Saluto delle autorità

Ore 09:15 Proiezione de l’Inferno di Francesco Bertolini, Adolfo Padovan, Giuseppe De Liguoro (1911). La grande produzione del cinema muto italiano recentemente restaurata e edita dalla Cineteca di Bologna. Interverrà Marco Luceri, critico cinematografico (“Corriere Fiorentino”) In collaborazione con Cineteca di Bologna

G-DanteSpillaSagomata Ore 11:00 Luca Boschi (giornalista, Direttore Artistico di NAPOLI Comicon)
La Commedia a fumetti da Topolino ai Manga
Uno dei più grandi esperti italiani di fumetto e illustrazione in un divertente e sorprendente racconto per immagini dedicato alla straordinaria fortuna della Commedia nel mondo dei comics.

Ore 12.00 Marco Santagata presenta
Dante. Il romanzo di una vita (Mondadori, 2012)
con letture di Martino Montomoli (“Arsenali delle Arti”)

Il libro di Marco Santagata costituisce una novità.
Perché è, prima di tutto, l’appassionato racconto, il “romanzo” appunto, della tormentata e semisconosciuta esistenza di un uomo che si sentì sempre “diverso e predestinato”, che in ogni amore e in ogni lutto, nella sconfitta politica e nell’esilio, e in particolare nel proprio talento, scorse “un segno del destino, l’ombra di una fatalità ineludibile, la traccia di una volontà superiore”.
Ed è, insieme, il documentato ritratto di un Dante profondamente calato nella vita pubblica e culturale della sua città, Firenze, e nella storia italiana tra Due e Trecento.

Grazie al sapiente intreccio di vicende storiche e private, Santagata raggiunge il duplice obiettivo di ricomporre il quadro più completo possibile del Dante padre di famiglia, filosofo, poeta straordinario, uomo di partito e di corte.

Ingresso libero

Libreria “il Mondo dei libri”
Ore 16.30 Lorenzo Pavolini presenta il suo ultimo romanzo Tre fratelli magri (Fandango, 2012). A cura dell’Associazione “Amici di Romano Bilenchi”

Lorenzo, Emanuele e Marco sono tre fratelli talmente magri che potrebbero stare in uno stesso letto.
Sono educati a non invocare il soccorso dei genitori, tanto meno quello delle divinità, e nelle notti di bufera si rassicurano a vicenda, vivendo gli ultimi giorni di unione sotto lo stesso tetto, forse stringendo i nodi più profondi del loro legame. Una volta cresciuti, ciascuno ha preso una strada diversa e i loro destini si sono irrimediabilmente allontanati.

Chi è andato per mare, chi ha scelto la montagna, chi ha deciso che restare aveva più senso che partire. Ora il passaggio all’età adulta li coglie nel punto di massima distanza dalle promesse che credevano di essersi scambiati con la fine dell’adolescenza. E quando gli errori si trasformano in drammi personali e il paesaggio intorno si popola di rovine occorre prendere la storia da capo e ricominciare.

Ma basterà riunirsi nel vecchio rifugio dell’infanzia per fare pace con il mondo e con se stessi?

Tra invenzione e molta realtà, Lorenzo Pavolini torna, dopo il successo di Accanto alla tigre, con un romanzo che si nutre di epica familiare e storia contemporanea, attraverso una lingua limpida e suggestiva che racconta di memorie, di viaggi e di vita.

Teatro Politeama – Sala SET
Ore 17:30

Al termine: Ad alta voce
Incontro con (come si è accennato sopra) Lorenzo Pavolini e Anna Antonelli, curatori della storica trasmissione di Radio 3 Rai.
Sandro Lombardi legge pagine di Elsa Morante, Marcel Proust, Giorgio Bassani, Edward Forster.
In sala “Installazioni radiofoniche” a cura di Mirco Ruoppolo
In collaborazione con Radio 3 Rai, Radio 3 Network, Ass. traparentesi
Dpodiché, si passa alla consegna del riconoscimento “Le parole, i giorni”.

Ingresso libero, ma prenotazione consigliata.

Resistenza Fumettii

E in chiusura, prima del richiamo all’appello di Paola Pallottino, la breve sintesi della biografia di Clario Onesti, che purtroppo non è più fra noi dal 1997, e il suo autoritratto.

Come si è capito, Onesti è stato anche l’involontario illustratore della copertina del notorio volume Per la Libertà, di Pier Luigi Gaspa e Luciano Niccolai.

CLARIO ONESTI, Zibello (PR), 9/12/1921 – MI 5/3/1997
Maestro Incisore e Pittore tonale, è stato per oltre 25 anni apprezzatissimo illustratore per case editrici italiane e straniere, nonché di importanti quotidiani ed ha collaborato con le più autorevoli riviste d’arte.

Ha iniziato la carriera artistica giovanissimo in Africa, all’Asmara (nel 1939), dedicandosi alle attività di disegnatore, illustratore, cartellonista cinematografico, scultore e giornalista, proseguendo tutto ciò a Roma (dal 1946) e a Milano (dal 1952).

Autoritr

Pioniere_apr57

Paola pallottino

http://www.illustrazione.com/bando.htm