Non c’è amore, lo sottolinea Gianluca Costantini con il disegno sulla Libya (o Libia che dir si voglia), lo conferma Lucia Annunziata che dichiara non aver mai visto in tanti anni di Rai scene oscene come quella dell’altra sera, col “direttore di Raitre, Paolo Ruffini, seguito da due dirigenti della rete che esaminavano la scaletta a poche ore dalla messa in onda. Non è assolutamente una critica a Ruffini, ma un dato di fatto, il frutto di una forte, evidente pressione aziendale”.
Ovviamente, la legge della P2 deve prevalere nell’informazione in genere, bisogna essere omertosi sulle malefatte di chi ha corrotto mezz’Italia su vari fronti per mascherare violazioni di legge assortite oggetto di indagine della Magistratura.
SHHHH! Che la gente non sappia, ci sono le elezioni vicine, il consenso per Al Capone dev’essere mantenuto, altrimenti perdiamo migliaia di poltrone e di miliardi (di euro). SILENZIO! SSST…
Per dire…
“Ma sì, forse ho violato la par condicio”, dice Lucia sul Corriere della Sera a proposito della vomitevole lettera di richiamo del “diretto generale” (SIC) della Rai Mauro Masi per Ballarò, Annozero e Potere, sottolineando di non aver mai visto simili “pressioni”.
“Non solo occorre essere imparziali. Ma è d’obbligo anche apparirlo, diciamo con l’espressione del viso… allora devo aver violato la par condicio durante l’ultima puntata perché ho fatto qualche sorriso in piu’ ai giudici che avevo ospiti”.
Intanto, in tempi di rigurgiti razzisti come quelli che l’ex BelPaese sta vivendo, per celebrare la passione di Cristo, a scuola si canta Faccetta Nera, per iniziativa di un professore di musica evidentemente irresponsabile, reo di aver messo in pratica ciò che molti, nella Padania e non solo, hanno ricominciato a pensare, caduto ogni tipo di etica.
La canzone, simbolo della presenza “civilizzatrice” italiana in Abissinia, è stata proposta agli alunni della media di Pove del Grappa (Padova) nel corso di un programma multidisciplinare che prevede lo studio sul fascismo e la musica del Ventennio.
A questo professore (la cui foto è in questo post, insieme alle altre dei protagonisti delle malefatte citate), Cartoonist Globale propone una musica d’amore in alternativa a quella intrisa di odio razziale che gli piace tanto proporre agli ignari giovanetti: The Web Of Love, interpretata da Joi Lansing.
Domani, in occasione del 25 aprile, i cui festeggiamenti passeranno forse in sordina perché soffocati dalla ricorrenza del Lunedì dell’Angelo, su questi scher… er… in questo blog comparirà un eccezionale post di Pier Luigi Gaspa su un grande disegnatore italiano del quale sino ad oggi non è stato scritto niente.
Non perdetevelo!
NOTA BENE:
le vignette realizzate da Gianluca Costantini a commento di fatti di rilievo nazionale e internazionale sono a questo indirizzo di Political Comics.