Come già esposto in quest’altro post, Don Rosa è in gita di piacere in Italia presso un rigoglioso gruppo di amici e fans, prima dell’ufficialità della sua presenza consacrata a Torino, invitato da Vittorio Pavesio per il Salone Torino Comics, che si tiene dal prossimo venerdì 8.
Fra gli altri ospiti: Paolo Mottura, Stefano Frassetto, Laura Spianelli, Simone Delladio, Fabio Ruotolo, Luca Enoch, Eliza Bolli, Onibaka, Marco Natale, Francesca Mengozzi, Giovanni Marcora, Francesca Morici, Ciro Cangialosi, Silver, Giacomo Bevilacqua, Eloisa Scichilone, Morena Forza, Simone Altimani…
Sopra, uno “scatto rubato” di Don mentre tenta, con somma difficoltà, di entrare nello studio-redazione di Cartoonist Globale (e di un tot di altre pubblicazioni e iniziative).
A chi non potesse incontrarlo di persona, o prima di farlo volesse sapere qualcosa di più su di lui, suggerisco la visione di almeno due parti selezionate della lunga video-intervista raccolta nella sua casa di Louisville (Kentucky) alla fine di marzo in circa quattro giorni di riprese e montaggio dal suo amico Jano Rohleder.
Sotto, in questo post, la prima parte, incentrata sulla enorme collezione di merchandise barksiano (e non) raccolta da Don nel corso degli anni. Una vera follia di paperini e paperoni. Con Daisy Duck relegata nel piano terra di un mobiletto.
Il filmato è molto simpatico ed esauriente.
Ma attenzione, parte da solo a razzo, prima ancora che lo spettatore decida di attivarlo.
Lo guardiamo insieme. Don lo fa insieme a me, a Frank Stajano e a Pier Luigi Gaspa per la prima volta.
E qui ecco anche il solerte Frank, che ha accompagnato Don in auto nella prima parte di questo tour, che ha toccato Rapallo, Firenze, Pistoia, Pisa… e quindi si snoda verso Torino.
Nella seconda parte (in un prossimo post), seguirà la parte del lungo servizio nella quale Don Rosa che mostra il suo “antro” dei comic books. E’ quanto resta di una collezione ancora molto più ampia di albi a fumetti (a guide televisive) che Don possedeva molti anni fa, ma che ancor oggi fa terribilmente gola agli appassionati di comic books di ogni tipo.
Intanto… ecco qua. Don disegna a gentile richiesta un Paperone trentenne, pressappoco del periodo in cui, ammaccato quanto basta, faceva il cercatore d’oro nel Kentucky.
Davanti a lui una statuetta in pvc realizzata in Italia per la collezione Disney Parade edita qualche anno fa da De Agostini.
Don ne parla indicando nella sua collezione alcune statuette di questa collana come le migliori realizzate nel mondo (e bontà sua, cita con Alberto Becattini anche l’umile blogger di ‘sto blog).
Un saluto a questa prima parte dal “dinamico trio” Don-Frank-Pier.