Le urgenze di comunicazione immediata prendono il sopravvento, come sempre, sui post confezionati con cura e riflessione. Quindi, in una botta sola rispondo operativamente a vari quesiti e richieste.
Ma prima, riguardo al post su Siamo lieti di averla tra noi – i racconti di Stefano Benni a fumetti, concorso gestito dal Progetto Giovani–Area Vivibilità Urbana del Comune di Bologna in collaborazione con Hamelin Associazione Culturale, nell’ambito di BilBOlbul 2011, ecco qua il video con la premiazione!
Per Margherita (della Scuola Internzionale di Comics di qualche anno fa) e per il berlinese Paolo, che così rispondeva (il tutto nei commenti di questo post, ma anche altrove):
Vorrei anche rispondere a Margherita che in un altro post chiedeva a proposito di un film con una zanzara che si gonfiava a dismisura con il sangue della sua vittima fino a scoppiare: penso che si trattasse dello zagabrese (non mi va di dire ne’ “jugoslavo” ne’ “croato”) “Muha” di Vladimir Jutrisa, Aleksandar Marks, 1966.
Nel ringraziare il sagace Paolo, dato che la domanda era personale e posso fornire la risposta “autentica”, riservandomi di andare a cercare, da qualche parte, l’opera di Vladimir Jutrisa… be’, rispondo.
Ricordo bene quel pomeriggio fiorentino, perché era dedicato ai film animati disgustosi, splatter e legati alle secrezioni corporali: Annibale e Cannibale (Shnookums & Meat), Ren & Stimpy di John Kricfalusi, varie follie di Patrick A. Ventura.
A proposito, stupidamente non ho mai postato nulla, in tutti quwesti anni, dell’abile (e arruolabile) Pat.
Provvediamo subito.
Posto qualche suo “sgarbato” cartoon che non mi risulta sia mai stato tradotto in italiano.
Ditemi (volendo) cosa ne pensate…).
Ecco anche George and Junior, ripresi mirabilmente da Tex Avery.
Tornando al tema, il corto con la zanzara avida di sangue è quello che segue, un’opera pluricentenaria e decisamente splatter (in senso tecnico) del grande Winsor McCay: How a Mosquito Operates.
Già che avevo questa vecchia vignetta sottomano, la metto in chiusura.