Abbagliato dalla bellezza di queste vignette, non ho potuto far a meno di postarle, tenendo fermo il concetto che il loro © appartiene a Len Brown (2011).
Lo scoooooop, precisiamolo subito, non è mio.
Le due misteriose tavole, che si rifersicono alla serie subito abortita Robbie, sono appena comparse nell’imperdibile blog Potrzebie (espressione mutuata dalla rivista Mad, che la pronunciava “invano” sovente, per sfizio).
Devono intendersi come un omaggio ad Al Williamson (sotto tre sue foto e un autoritratto, naturalmente di epoche differenti), loro sublime disegnatore, star di massima grandezza del firmamento dei comics, scomparso nel corso di quest’ultimo ferale anno lasciatoci per fortuna alle spalle.
Le tavole parlano del ragazzino decenne Robbie Hart e del fantastico proiettore ricevuto in regalo per il compleanno.
Le tavole sono l’inizio di un tentativo, sponsorizzato da Brown, Williamson e Woody Gelman di creare una nuova serie di tavole da distribuirsi in syndication, che unissero la magia grafica del Little Nemo di Winsor McCay e del Prince Valiant di Hal Foster. I lettori di Cartoonist Globale sono assolutamente in grado di comprendere questi riferimenti, sui quali si è insistito più volte.
Poi, le cose sono andate storte.
Sempre dal blog del buon Bhob, che ringrazio per il lavoro che svolge, ricavo la spiegazione di quanto accadde, in un memento imprecisato degli anni Sessanta (forse la prima metà).
Le parole che seguono sono di Len Brown.
Woody and I had talked about seeing if a fantasy Sunday page could be sold (with a tip of the hat to Nemo of course). We bucked the trend at the time, because full page Sunday strips were gone with the exception of an occasional paper that still ran Prince Valiant full size. In the early 1960s that was rare.
We commissioned Al to draw two Sunday pages as a sample for the syndicates. I know we submitted it to King Features and perhaps one other syndicate. I remember one of the syndicates gave nice feedback and suggested we redraw it as a daily. But I guess it was tough to get Al on it, as we didn’t pay him a lot of money, and he was in demand during those days. The nature of the two Robbie pages didn’t lend themselves to statting them down to a daily strip.
The artwork was lost when Woody accidentally left it outside his office one evening. The cleaning folks were used to thinking of anything outside an office was trash. I was heartbroken, Woody felt terribly about it, and I don’t believe we ever told Al the sad truth. We paid him $75 a page for each of the two pages.
Roba da pazzi! Attenzione alla servitù che getta senza pietà qualsiasi carta trovi, senza capacità di distinguere. Ne so qualcosa, ma non è il caso di raccontarlo ora.
Sopra, un’intervista audio con Williamson, condotta da Mr. Media®, a.k.a. Bob Andelman, l’esperto sotto. Parla soprattutto di Flash Gordon.