WIKILEAKS E I FUMETTI

Batman

Con questi chiari di luna, certamente fioriranno le vignette su Wikileaks.
Cercheremo di collezionarle in questo post girovago, a cominciare da quella che forse è la prima, nel mondo a coinvolgere dei personaggi dei fumetti.

Questa è opera di Randy Bish, uscita il 4 dicembre sul Pittsburgh Tribune-Review.

Quella sotto è del bravo Mauro Biani (benone!), dal blog Indipedia.

Biani

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  • Eluana |

    Si può discutere su questo tema. Io penso che bisogni difendere Wiki Leaks.
    Il fenomeno Wikileaks e’ solo la punta dell’iceberg di ciò che sta succedendo al mondo della comunicazione nell’era digitale.
    Migliaia di nuovi soggetti, associazioni, movimenti, singoli cittadini oggi trovano nella rete la possibilita’ di esprimersi in maniera diretta, democratica e senza filtri, accedendo direttamente a documenti e risorse in una maniera che non ha precedenti nella storia.
    Wikileaks, in questo quadro, rappresenta un’enorme spazio di liberta’ e democrazia che va tutelato e che consente di attingere a informazioni dirette senza che Governi e gruppi di potere, piu’ o meno occulti, possano influenzare l’opinione pubblica. Wikileaks deve essere difeso e diffuso nella rete per difendere quello che e’ ormai diventato uno spazio di democrazia.
    Per questo i Verdi per la Costituente Ecologista invitano gli intellettuali italiani, la societa’ civile, le associazioni a sottoscrivere un appello per difendere un’operazione verita’ di portata enorme e che ha permesso di togliere il velo ai reali interessi che ci sono dietro la politica internazionale e nazionale, a partire dalla guerra in Iraq basata sulla colossale bugia delle armi di distruzione di massa e che e’ servita solo agli affari delle lobby delle armi.
    Ciò lo dice Gianluca Corsari (Terra)

  • Luca Boschi |

    Caro Gustavo, benvenuto nel blog!
    Ti leggo subuito, un attimo dopo il tuo commento, purtroppo per dirti che non ho notizie circa il prosieguo dell’iniziativa.
    Non sei il solo a rivolgere questo interrogativo a me e ad Alberto Becattini (forse le persone più esposte “pubblicamente” e più facilmente incontrabili alle fiere, ai convegni e così via).
    Mi sembra di capire che ad avere questo desiderio della ristampa del pocket siate in parecchi. So quanto siano costosi e inavvicinabili per un collezionista (o uno studioso) “moderno” i numeri originali del tascabile e quanto, quindi, farebbe piacere un prosieguo dell’iniziativa. Sul serio, non so come potrebbe proseguire. Ma quando vi fosse uno spiraglio in tal senso, sta’ certo che lo comunicherò tempestivamente in questo blog.
    Cari saluti e buone letture!
    Luca

  • Gustavo Barbalinardo |

    Caro Luca, queste mie righe non hanno attinenza con wikileaks ma solo con la passione che so che hai per il mondo di Walt Disney. Io pure, dal canto mio, sono fanatico del mondo Disney e, in particolare, sono collezionista dei primi fascicoli di Topolino libretto. Spero che tu legga questo mio messaggio e mi comunichi – appena saranno in tuo possesso – notizie circa una possibile ristampa dei numeri di Topolino libretto per l’appunto che proseguano l’ottima iniziativa degli allegati ai fascicoli della collana Gli anni d’oro di Topolino, appena terminata. Aspetto un lieto annuncio da parte tua: siamo tanti i collezionisti dei primi, introvabili 100 numeri del nostro Topolino libretto. Saluti cari, e ringraziamenti sin d’ora. Gustavo Barbalinardo barbagus@tiscali.it

  • Perelandra |

    Diciamo che ci sono dei colpi di coda da sopportare. Gli ultimi colpio di coda di un regime decadente. Questi non ce li dice Wikileaks, li sappaiamo da soli.
    Sappiate che durante la puntata di Che tempo che fa, Fabio Fazio rende pubblico che nel suo programma con Saviano, milionario in termini di audience e trionfale per la Rai, per aver sforato di due minuti e mezzo oltre l’orario durante l’ultima puntata, il capostruttura Loris Mazzetti ha subito una sospensione.
    Chi è stato nominato durante una cena a casa di Cesare si faccia ospitare da lui, non nella nostra casa (la Rai) a nostre spese. Vada pure con il suo padrone ad Antigua.
    Saluti a tutti, bravissimo Mauro Biani.

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