MORGANA, LE JELLY MORE, E ASL (NON USL!)

Jelly More

Quindi, le Jellyne sono divenute tre?

Sulla spinosa questione aspettiamo qualche notizia in più.
Intanto, bisogna pubblicizzare in fretta e furia questa nuova iniziativa intrattenitiv-canora di Morgana e delle sue partner, perché l’appuntamento è per stasera.

Rigorosamente nella lingua di Obama, le Jelly More si autopubblicizzano come segue: SPECIAL EVENT AL DiciottO.1
QUESTA SETTIMANA AFTER DINNER IN LIVE MUSIC con LE JELLY MORE & MORE!
Dance House & Fun…

DiciottO.1 – via Montevettolini – Monsummano Terme.
Questo è quanto, per ora.

Barnyard

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In attesa di qualche nuovo ragguaglio, ai cortesi visitors non dispiacerà, credo, né questa rara interpretazione di paperi antropomorfi (Hucky Duck) resa nel dopoguerra da un Frank Frazetta in cerca di committenza, né l’interpretazione multa, nel video che segue, di Jennie Batchelder.

ASL (American Sign Language) music videos, exemplified perfectly by smokin’ hot hottie-hot Jennie Batchelder in her fantastic interpretation of Michael Franti‘s The Sound of Sunshine.

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  • Satrapo |

    Be’, cara Radiazione Jimmy e cari tutti, vi riporto le parole di un irresponsabile, le ennesime: «È una cosa indegna avere una tv pubblica di questo tipo».
    L’irresponsabile sentite cosa dice sui giornali: «Non leggeteli, descrivono una situazione che non c’è e che è indipendente dagli elettori, descrivono posizioni politiche partitocratiche. La verità è che gli elettori esistono e che al 60% sono con me».
    Invece, c’è del penale, a quanto si sente dall’intervista concessa oggi a Lucia Annunziata, per almeno due persone del Governo, e che dovrebbero riferirne in Parlamento.
    Nel giorno delle primarie del centrosinistra, poi, Berlusconi ufficializza l’appoggio del Pdl a Letizia Moratti nella corsa alla poltrona di sindaco di Milano: «Tutti gli in bocca al lupo a Letizia Moratti».
    Si vergognino tutti e due. Questo ufficializzo io.
    Le parole di BOSSI – «Secondo me Berlusconi vuole andare al voto, perciò gioca al ribasso. Io giocherei invece al rialzo», ha detto Umberto Bossi, riferendosi al fatto di votare per una sola Camera al posto dell’intero Parlamento.
    Ma ciò non è possibile.
    Al Capone avrebbe voluto farsi le leggi da solo negli USA di quasi cent’anni fa. Dove sta scritto che si possa votare per una Cmera sola?
    In quale cavolo di Costituzione?
    Io non mi raccapezzzo più, prima di essere eletto, uno dovrebbe studiare almeno i rudimenti di diritto, queste sono cose che si imparano ai primi anni delle Superiori. Ma cosa blatera di aver studiato Cesare alla Sorbona (menzogna comprovata, tra l’altro)?
    Ah, se arrivasse la Fatina dai capelli Turchini!!! Gambe corte le ha, naso lungo… Non basterebbe un lifting per tagliarglielo ogni cinque minuti al più grande menzognero della storia.

  • Radiazione Jimmy |

    Avete saputo delle soppressione delle detrazioni Irpef 55% per le ristrutturazioni a risparmio
    energeticoo?
    FdS/Verdi: “blitz improvviso e banditesco del Governo che mette in ginocchio decine di migliaia di imprese e a rischio altrettanti lavoratori, dopo aver, per mesi, rassicurato gli operatori del settore”.
    “Un colpo gravissimo all’ambiente e un regalo agli affaristi del nucleare”
    “La notizia, gravissima, del colpo di mano, l’ennesimo, di Tremonti e del Governo Berlusconi, questa volta contro l’ambiente e il futuro del
    Pianeta, ma anche contro decine di migliaia di
    imprese e lavoratori, cui erano state fornite assicurazioni fino a ieri, lascia sgomenti e senza
    parole, per il merito, e per il metodo” – lo dicono il Consigliere Regionale FdS/Verdi Mauro Romanelli, che a Giugno aveva presentato e fatto
    approvare dal Consiglio una Mozione sul tema, e la Capogruppo Monica Sgherri.
    “Le Detrazioni del 55% dall’Irpef per le ristrutturazioni edilizie a risparmio energetico (installazione di cappotti termici, caldaie a
    condensazione, sostituzione di finestre, infissi, pavimenti o impianti di climatizzazione, installazione di pannelli solari) non trova spazio nel maximendamento del Governo alla Finanziaria, al contrario di quanto sempre assicurato. La detrazione Irpef terminera’ cosi’ il 31 dicembre 2010”.
    “A detta di studi di Confindustria e del Sole 24ore, oltre che di due report ufficiali dell’Enea, tale provvedimento, aveva nei tre anni di
    applicazione movimentato un fatturato di oltre 11 miliardi di euro,
    consentendo oltre 3 miliardi di risparmi in bolletta per i cittadini, e 3 miliardi di gettito aggiuntivo per lo Stato, in quanto si e’ verificata una pressoche’ totale emersione del sommerso”
    “Un complesso di 600mila interventi in tre anni in tutta la penisola, con
    la nascita di migliaia di nuove imprese e la creazione di oltre 53mila
    posti di lavoro”
    “Ora tutto questo viene cancellato in un pomeriggio: la crescita di
    economie sane, innovative, di posti di lavoro qualificati, al servizio del
    futuro del pianeta e dei risparmi delle famiglie”
    “Visto che tale provvedimento aveva aumentato le entrate dello Stato, e
    quindi si auto-finanziava, la scusa della mancanza di fondi, addotta dal
    Governo, non regge: ci pare invece di tutta evidenza l’intenzione di
    affossare la green economy per lasciare spazio al pieno dispiegarsi
    dell’affarismo nucleare”” – concludono Romanelli e Sgherri .

  • Luca Boschi |

    Grazie, Franco!
    Avverto Claudia, se già non se n’è ammoscata (da sola)!

  • Sira Gina Lisa |

    Cinzia: vdis qe ta kuptosh c’eshte jeta.

  • Cinzia Ciocy |

    Ma a voi il video s’inceppa o solo a pe, dopo che la tipa ha contato fino a tre?

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