Il 5 maggio, pur “siccome immobile”, sta protraendosi, ma ciò non mi/ci esimerà dal celebrare un anniversario.
Quello dell’artista che ha disegnato, un bel po’ di tempo fa, su un taccuino, questi Krazy Kat, Ignatz e Offissa Pupp un po’ con la mano sinistra.
Chi potrebbe mai essere? E cosa c’entra con la data di oggi?
Quasi sicuramente questo quiz non avrà risposte.
Chi se ne frega (mi sembra di sentir echeggiare) di chi potrebbe esserne stato l’autore?
Eppure, a risposta fornita, un buon numero degli abitudinari di questo blog, il più stravisto e stralinkato dello Stivale (crediamoci, per questo mese!) trasalirà di stupore.
A voi la risposta. Se servono aiutini… Ben vengano (chiesti).
Tanto per aggiungere un altro motivo d’interesse, sotto copio una delle tavole “giovanili” di George Herriman che il Gigante del cartooning realizzò 107 anni fa, un tot prima di occuparsi del gatto un po’ confuso dalla mattonata grata.
LA RISPOSTA (un’oretta e mezzo dopo, non di più…)
Troppo forte! Praticamente tutti avete sgamato subito, o qualcuno (penso a Fabrizio Mazzotta) l’ha quantomeno sospettato!
Proprio così, è Floyd Gottfredson, che oggi compirebbe 105 (e lo stiamo celebrando direi abbastanza degnamente, anche se non posso essere io a commentare il “come”), grande ammiratore di Herriman e di Krazy Kat.
Benché le sue storie non abbiano niente a che spartire con quello della gente di Coconino, da qualche scenario delle sue prime strisce (anno 1930) un minimo di influenza si può dedurre.
A tempo perso, aveva tracciato quello schizzo, come si vede dall'”originale” di quel foglietto, riprodotto sotto.
Allora, bravi Armando (Botto), Massimo (alias Barone Bombastium, dico bene?), ovviamente Leonardo Gori.
A seguire, una tavola di Barney Google e del suo topper Bunky, in onore di Fabrizio Mazzotta (si vedano i commenti, sotto)…
Immediatamente dopo la sua canzone, del 1923. Gli zoccoli sono quelli del cavallo Sparkle Plenty.
