FENOMENOLOGIA DI BONELLI (AL PAN DI NAPOLI)

Audace2g Sergio Bonelli torna a Napoli.
Al terzo piano del PAN, Palazzo delle Arti di Napoli dalle 15:00 alle 19:00 di venerdì 19 marzo, avrà luogo il convegno FENOMENOLOGIA DI BONELLI, dedicato alla Casa editrice milanese.

Presentato da Napoli COMICON e Sergio Bonelli Editore, l’iniziativa di studi si svolge in occasione della già citata mostra L’Audace Bonelli – L’Avventura del Fumetto Italiano, che si tiene appunto dal Dal 19 marzo, sino al 9 maggio 2010, presso il PAN.
Chi avesse intenzione di farsi un viaggetto nella metropoli campana, potrebbe scegliere questa felice occasione.

Al convegno, introdotto da Claudio Curcio, con molti critici e esegeti dell’opera bonelliana, saranno presenti molti autori e redattori della scuderia di Via Buonarroti, fra i quali Giancarlo Berardi, Alfredo Castelli, Fabio Civitelli, Roberto Diso, Gallieno Ferri, Graziano Frediani, Mauro Laurenti, Mauro Marcheselli, Stefano Marzorati, Michele Masiero, Roberto Recchioni, Giovanni Ticci.

Purtroppo, diversamente da quanto annunciato, personalmente non potrò essere presente al convegno, perché superimpegni mi chiamano altrove. Ci sarà comunque una mia presenza nella mostra, attarverso oggetti e tavole originali della mia collezione, e con un testo su Tex Willer e Dylan Dog nel catalogo che accompagna l’iniziativa.

Mi scuso con gli amici, i visitatori e i correlatori. Tutto il 2010, per forza di cose, sarà costellato di cancellazioni di impegni già presi e di impossibilità di assumerne altri, almeno fino alla fine di una iniziativa settimanale e di una quindicinale alle quali collaboro, e che si sono accavallate sommandosi a tutte le altre di routine.
In questo delirio, rimane giusto il tempo di seguire questo blog e di tentare di sopravvivere alle richieste di fare altro: ne parliamo nel 2011, okay? Grazie a chi non mi chiederà di fare altro, vacanze a parte, sino a San Silvestro. Non potrei comunque ottemperare, sarebbe fiato e energia sprecata. Lo scrivo oggi, quindi a chi si farà vivo in seguito mostrerò questo post, la cui data fa fede urbis et orbis, erga omnes, sursum corda.
E scusate l’OT, torniamo all’Audace Bonelli.

La mostra, promossa dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e il PAN, a cura di Napoli COMICON e Sergio Bonelli Editore, è inserita nel progetto VisioNa 2010.

Il suo percorso espositivo si articola in circa 200 tavole originali dei maggiori artisti che hanno lavorato e lavorano per la Bonelli, in una collettiva che prevede opere di decine di disegnatori, attraverso alcune sezioni tematiche incentrate in particolare sulla storia e i primordi della Casa editrice, sui grandi personaggi, sulle firme prestigiose, italiane ed estere, sui progetti attuali e le prospettive future, e infine sulla nutrita “scuola campana”.

G.Bonelli

Le note a corredo della mostra, che sia avvale di un complesso catalogo che contiene interventi di Luciano Tamagnini, Gianni Brunoro, Pier Luigi Gaspa, Sergio Brancato e molti altri autori (e la cura di alino, Glauco Guardigli, Loris Cantarelli e Lorenzo Raggioli), ricorda come quelli che stiamo vivendo siano anni di ferventi celebrazioni per il mondo del Fumetto, nel mondo e in Italia. E il fumetto italiano ha spesso un cognome ricorrente, Bonelli. Gianluigi (foto sopra), in primis, di cui da poco (2008) si è celebrato il centesimo anniversario della nascita e di cui in questo 2010 si celebrano i 70 anni dall’acquisto delle Edizioni Audace.

Questa etichetta si sarebbe evoluta, attraverso varie tappe, nell’attuale casa editrice milanese sotto la guida, nel dopoguerra, della moglie Tea, quindi del figlio Sergio, il cui nome significa da più di trent’anni garanzia di pubblicazioni popolari di qualità e successo.

Negli anni, Napoli COMICON ha sempre collaborato con la storica Casa milanese, per mostre, ospiti ed eventi.
Era giunto, però, il momento di omaggiare la Sergio Bonelli Editore con una grande esposizione a 360 gradi che possa fare il punto su un fenomeno editoriale decisamente unico nel mondo della Nona Arte mondiale.

Si darà largo spazio ad alcuni dei personaggi e delle saghe più note tra gli appassionati, e non solo, della Letteratura Disegnata, che hanno attraversato decenni di storia italiana, mantenendo inalterata la qualità: innanzitutto Tex, naturalmente, e Dylan Dog, Martin Mystère, Magico Vento, Napoleone, Julia, Dampyr, Brendon, Nathan Never, Zagor, Mister No, Comandante Mark, Piccolo Ranger, fino ai recenti Brad Barron, Volto Nascosto, Caravan e Greystorm.

È fondamentale rimarcare la peculiarietà tutta italiana dell’ormai paradigmatico albo popolare bonelliano, un caso che non ha raffronti al mondo e che vede serie “aperte”, con cadenza quasi sempre mensile, affidate a valenti sceneggiatori, e a un’enorme fucina di talenti e a molte affermate matite, nella maggior parte di autori italiani.

Zagor

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Gli albi sono rigorosamente in bianco e nero, tranne alcuni numeri dichiaratamente “speciali”. Una vera industria del fumetto, insomma, che ha anche il paradosso di essere gestita in maniera “familiare”, mantenendo un’umanità e un’umiltà che si ritrova, ad esempio, nello scarso sfruttamento commerciale del proprio prodotto, per volontà di Sergio Bonelli in persona e dei suoi fidati collaboratori.
Particolarmente curato sarà l’apparato informativo della mostra, sia nel ripercorrere l’aspetto storico, che per la descrizione bio-bibliografica. Larga parte sarà poi dedicata agli albi e alle pubblicazioni, italiane ed estere, con un intenso lavoro di ricerca tra storici e collezionisti. Il tutto incastonato in una evocativa cornice scenografica, che colpisca lo spettatore anche con apparati multimediali e contenuti interattivi, con l’ausilio di computer e filmati, materiali già esistenti e prodotti per l’occasione.

L’attenzione sarà catalizzata, nei due mesi della mostra, con incontri, dibattiti, pubblicazioni e sedute di autografi con gli autori programmate in un calendario di eventi che tengano vivo l’interesse per l’esposizione.

Dead-of-night-dylan-dog-prima-foto-brandon-routh

La mostra sarà ad ingresso gratuito e rispetterà i seguenti orari: 

da lunedi a sabato ore 9.30-19.30
domenica e festivi ore 9.30-14.30
chiuso il martedì


PAN – Palazzo delle Arti di Napoli, via dei Mille 60 – 80121 Napoli

Per INFO: Tel: +39 0814238127
Antonio Iannottaantonio@comicon.it
www.palazzoartinapoli.net
www.comicon.it

Personaggi9

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Sparpagliate nel post, tre immagini di Dead of Night, il primo lungometraggio su Dylan Dog, attualmente in fase di realizzazione, con Brandon Routh nei panni dell’investigatore dell’incubo.
Sotto, nel video, una collezioncella un po’ più ampia.

  • Giovanni Cortese |

    Mi riferisco all’intervento di Ambrogio. Ci vorrebbe Tex, che è di Milano (giusto?) per far fuori i farabutti di quella zona.
    Senza nessun riferimento alla parola “farabutto”, davvero in questo periodo è pieno di gente indagata, che ha fatto (o “avrebbe” fatto – il condizionale è d’obbligo) tutta una serie di malversazioni.
    Maledizione, storte e crampi! Peste e colera! Dannazione, stramaledizione, sbaraquack! Giuda Ballerino!
    Ora ho saputo che è stato arrestato a Milano Jonatha Soletti, un altro del partito di governo, il cosiddetto “popolo delle libertà di fare quel *##*@!!! che gli pare, a loro: il segretario dell’ex assessore regionale Piergianni Prosperini, trutto sempre nell’ambito dell’inchiesta sulle tangenti versate all’ex assessore.
    Secondo quanto si è appreso l’accusa nei confronti di Soletti sarebbe di riciclaggio.
    Ma che brava gente, questa della maggioranza!
    Il segretario di Prosperini avrebbe movimentato 800 mila euro (neanche tanto), tramite una società di intermediazione, presso una banca svizzera a Lugano.
    Soletti è stato arrestato a Milano dalla Guardia di Finanza ed ora si trova agli arresti domiciliari. Nel pomeriggio sarà sentito per l’interrogatorio di garanzia dal gip Andrea Ghinetti.
    La Procura intende verificare se la somma movimentata sia provento delle tangenti per cui ha chiesto il patteggiamento l’ex assessore Prosperini.
    Si dovrà inoltre verificare se la movimentazione di 800 mila euro sia soltanto uno dei movimenti di denaro fatti dallo stesso Soletti all’estero.
    Ecco, finito il servizio di notizie extra-fyumetto, che tanto piace agli elettori del Presidente del Consiglio, anche lui indagato, con i suoi fedeli amici.

  • Andrea V. |

    Ed ecco cosa scrive AF News nel pezzo “Problemi sindacali per i traduttori di fumetti?
    “, che più che altro rimanda a altri interventi:
    http://www.afnews.info/wordpress/2010/03/problemi-sindacali-per-i-traduttori-di-fumetti/
    Bel casino, sì…

  • Andrea V. |

    Scrivo qui perché questo è l’ultimo post.
    In questi giorni si sta ponendo una spinosa questione.
    Bonelli è un signore, lo sanno tutti; i suoi collaboratori non possono che essere soddisfatti, tutti pagati e anche profumatamente, comprese le storie e le tavole disgraziatamente non vengono pubblicate,
    Ma in questi giorni, appunto, sta uscendo fuori che vari editori non pagano i loro collaboratori (il che è uno scandalo). In particolare, proprio oggi, afnews, Comicus e Fumetti di Carta puntano l’indice accusatore con Planeta De Agostini e Magic Press.
    Non sarebbe il caso di parlare di come i traduttori di fumetti non siano valutati a sufficienza da alcuni editori?
    Vi propongo questa pagina:
    http://fumettidicarta.blogspot.com/2010/03/magic-press-accusata-di-non-pagare-i.html
    …e un passaggio:
    “Molti qui dentro si sono lamentati delle cattive traduzioni degli albi Planeta. Un motivo c’è… la Planeta (nello specifico la Magic Press) NON paga i suoi traduttori… e quindi una volta che i cosiddetti traduttori professionisti (chi traduce lettratura/saggisitca e traduce fumetti per passione) li mandano a fare in culo, ecco che quelli della Planeta devono arrangiarsi come possono, chiamando a lavorare ragazzi che traduttori veri e propri non sono…
    A me devono acnora 5000 euro per una merdosissima serie di Peter David che spero non vedrà mai la luce (l’ho tradotta con il ulo, ma non meritava sorte migliore), ma la lettera dell’avvocato è già pronta.
    Ma so di ragazzi che per paura di perdere questa “preziosissima” collaborazone con la Planeta sono in credito di 10000/15000 euro e stanno zitti!”
    Si piuò far finta di nulla, avere omertà mafiosa nel giro dei fumetti per ragioni di ricatto, ma meno male che prima o poi le cose sakltano fuori.
    Per ora, indiziati di scorrettezze sono Magic, Planeta De Agostini, Free Books, Star Comics (per altre ragioni).
    Vogliamo intavolare un dibattito su questo?
    Salutoni,
    Andrea V.

  • Massimo |

    Ecco fatto … Ho aggiunto ( ringraziandoti) le tue preziose citazioni ! 😉

  • Massimo |

    Grazie Luca !!! 😉
    Ulp ! Scusami se te l’ ho mandato due volte consecutivamente !1Ho dei problemi di connessione e non mi funziona bene il Pc… Nel dubbio 😉
    Grazie ancora delle preziose informazioni , che ora andro ad aggiungere nel blog …
    Anche la n.3 sarà di Michele Rubino .. Infatti c’è differenza tra l’ originale ( postato anche nel blog) e quella italiana …
    Grazie ancora,
    Massimo

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