NEL GIORNO DELLA MEMORIA

Anteprima
Nel “giorno della memoria”, una storia originale, di due tavole, inedita, ideata e disegnata da Giancarlo Malagutti e Manlio Truscia sui tavolini di un bar di una stazione ferroviaria (non diciamo di dove) ascoltando un brano di conversazione tra due ragazzotti.

Ecco la storia completa.
Grazie a tutti e due!

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  • Hellana |

    Seconda punta(na)ta.
    Tra l’altro, non ho capito come mai c’è il simbolo di Alleanza Nazionale su questa pagina.
    Bisogna aggiungere che CREDO tutto questo sia ironico. Lo spero. Di gusto da diarrea, ma ironico.
    E poi vorrei discutere un attimo: i giovanetti nostri hanno proprio il cervello spappolato da Berlusconi?
    Ora, se “comunista” è diventato un insulto plateale, dobbia aspettarci che (ti cito). Il prossimo dialogo dei ragazzetti sia questo:
    – quello là deve essere un magistrato.
    – sissì. sono loro che fanno sempre quelle cose là
    – già come quello che le faceva sempre… quello là…comesichiama?
    – ah… sì… quello là… il magistrato…
    – siiiiiiiii… quel cinegro di mmerda che le faceva sempre… Tartaglia!
    °°°°***
    La razza cinegra è da considerare pericolosa per la nostra società, fin tanto che un loro ambasciatore (attualmente inesistente) ci indichi quali sono i loro scopi in questa nazione. Il popolo italiano è obbligato a tenersi alla larga dai suddetti soggetti antropomorfi.
    È assolutamente vietato dar contributi di alcun tipo alla loro economia, tramite acquisti o donazioni, perché potrebbero essere usate in maniera impropria con l’acquisto di materiale bellico come bombe carta, armi chimico-batteriologiche ecc.
    Il piano di azione contro l’invasione cinegra non si baserà su spedizioni punitive bensì sull’annichilimento della loro economia in modo da troncare la crescita alla base senza risvolti legali. Le linee di azione saranno improvvisate dal membro della CBCC ma con l’obiettivo di uccidere l’economia nera dei negri e dei cinesi in Italia.
    Gli iscritti alla CBCC dovranno seguire queste linee guida per un’Italia migliore.

  • Hellana |

    Caro Paolo, ho letto a volte le tue pagine, Spari d’inchiosto, molto divertenti e istruttive.
    Pur vivendo a Pavia (zona contigua) non avevo mai sentito parlare di “cinegri” e ho subito controllato.
    Spedisco questo messaggio delucidativo ringraziandoti, per evitare che altri facciano la fatica di ricercare cosa significa.
    Per non appesantire, divido in puntate.
    La prima.
    Ho trovato questo testo sulla http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Cinegro
    Se le immigrazioni clandestine dei cinesi e dei negri non vi sono bastate ecco che arrivano i cinegri: un ibrido tra un cinese e un negro. Dopo le invasioni dei cinesi che tentano di venderci i vari gadget inutili e i negri che sperano di spacciare rose nei luoghi ristorativi, ecco la nuova specie.
    I cinegri (detti anche cinegresi) sono una razza ibrido tra i cinesi e i negri, la loro nascita risale a circa trent’anni fa, quando, i cinesi e i negri immigrati in Italia si ritrovarono in inferiorità numerica e per ovvi motivi di conquista del mondo occidentale dovettero trovare un espediente per passare da dominati a dominanti. I motivi per i quali vogliono dominare il mondo sono ancora ignoti a noi uomini occidentali, si suppone che sia per questioni religiose.

  • Paolo Interdonato |

    Discorso estemporaneo intercettato su un mezzo di superficie milanese.
    Il tram è appena passato di fronte al cartellone di un politico locale che gistappone quattro sue fotografie, ognuna virata a un colore diverso (con effetto scopertamente – e noiosamente – warholiano), e arricchisce il tutto con l’arguzia del claim “coloriamo la città”.
    Gruppo di ragazzi (15-16 anni) appena usciti da scuola.
    – quello là deve essere un comunista
    – sissì. sono loro che fanno sempre quelle cose là
    – già come quello che le faceva sempre… quello là…comesichiama?
    – ah… sì… quello là… il comunista…
    – siiiiiiiii… quel cinegro di mmerda che le faceva sempre… Maozzetun!
    Dico solo che ho fatto una ricerca della parola cinegro con google e ho ottenuto 33.600 risultati.

  • Micaela |

    Parliamo di memoria. Apprezzo la storiella, che può valere anche per qualsiasi altro giorno, anzi a maggior ragione.
    Vi faccio sapere che su questo tema a Pistoia, alla Biblioteca San Giorgio, fino al 30 gennaio, sarà visitabile la mostra fotografica di Marco Degl’Innocenti dal titolo “Il treno della memoria- Auschwitz 2009”.
    Nelle sale affrescate del Palazzo Comunale (26 gennaio-14 febbraio) sempre nella stessa città c’è la mostra “Grafici per la Democrazia”, nove racconti di vita di grafici che aderirono al movimento della Resistenza, accompagnati dal documentario (verrà proiettato a ciclo continuo) sull’esperienza della deportazione del grafico Germano Facetti.
    In chiusura, un mio pensiero.
    Non c’è inconveniente nel fallimento quando si cavalca sulle ali del tentativo.
    Dedicato a tutti quelli che danno il meglio di se’.

  • Andrea Bacci |

    Accidenti!
    Per essere una storia estemporanea fatta su dei tavolini in attesa di qualche treno è incredibilmente precisa e professionale..

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