Forse gli amanti di Liberty Meadows rimarranno un po’ stupefatti.
Ma il titolo già lo spiega: non si tratta di Frank Cho in una performance preparatoria per la sua serie di maggior successo.
Via al contasecondi!
Tic – Tac, Tic – Tac, Tic – Tac…
UN PO’ DI TEMPO DOPO…
Fortunato Latella ha indovinato subito, come si può vedere dai commenti sotto, individuando il sito di vendita in cui erano comparse questa stranissime strisce, una parodia almeno dal punto di vista del nome, della Little Orphan Annie di Harold Gray (1894-1968), forse troppo simile come concetto (pur nella sua diversità) a Little Annie Fanny.
Un personaggio, quest’ultimo, del quale sentirete parlare di nuovo ben presto poiché la “magica” Magic Press sta per pubblicare anche in Italia i due volumi che ne raccolgono il corpus, già usciti tempo fa negli USA.
La serie della quale ho riprodotto qualche striscia completa o appena abbozzata in questo post, e anche una sorta di “bibbia” con la spiegazione del concept e dei personaggi, si sarebbe chianata Annie’s Li’l Orphans, ma non ha mai visto la luce, svariati decenni fa.
CLIC DUPLICE sopra per vedere le immagini ingrandirsi all’istante come un palloncino insufflato da un orco nervoso.
Disegnata da Stan Drake, Annie, faceva l’assistente sociale in un orfanotrofio, con i ragazzini disegnati da Bill Yates, che forse era anche l’autore del soggetto e delle gag della striscia.
Naturalmente, chi ne sa qualcosa di più è benvenuto: a lui la parola!
E complimenti a Fortunato!