ALMA, un film (integrale) di RODRIGO BLAAS

Poster03
La rete è anche fatta di appujntamenti temporanei, di cose volatili. I post di Cartoonist Globale spesso spariscono e poi riappaiono modificati, se non si acchiappa al volo, può capitare che li perda per sempre.

Se in alcuni casi la loro sorte è ineffabile, in questo caso ve la dò per certa.
Alma, piccolo e pluripremiato gioiello di Rodrigo Blaas, non sarà più disponibile dopo le festività natalizie 2009.

Alma from Rodrigo Blaas on Vimeo.



Blaas è un animatore spagnolo della Pixar che si è allontanato dalla major per il tempo necessario a realizzare questo cortometraggio indipendente che si è fatto notare al festival I Castelli Animati, diretto da Luca Raffaelli (la menzione è nei titoli di testa). Suo fratello, Alfonso Blaas, ha lavorato come art director.


Il website del film è AlmaShortFilm.com e ad esso vi rimando per una “visitina”.


  • mordente |

    @ jenny:
    io uso orbit downloader, è gratuito e non mi ha riempito il computer di adware
    lo puoi scaricare all’indirizzo
    http://www.orbitdownloader.com/download.htm
    quelli provenienti da youtube, invece, si possono scaricare ancora più facilmente risalendo all’indirizzo originario di youtube
    (ad esempio


    e scrivendo davanti ad youtube la parola ‘kiss’
    (esempio: http://www.kissyoutube.com/watch?v=qIWD2qmpN_Y
    in tal modo vi troverete in una pagina del sito kissyoutube dove potrete scaricare il file…

  • Jenny la tennista |

    Bello, sì,
    ma anch’io non posso dire di avere l’interpretazione giusta del suo significato.
    Come hai fatto a scaricartelo? Ci vuole un programma particolare? Perché se l’autore lo ritira da internet anche in questo post resterò un “buchetto”.
    Svariata roba che sta nel web si volatilizza da un momento all’altro. E sarebbe meglio di NO!!!
    Forse qualcuno aveva già scritto il metodo di salvataggio dei filmati in questo blog?
    Grazie, buon tutto quanto.

  • mordente |

    il piccolo cartoon è bello, ma decisamente inquietante… io comunque l’ho scaricato, in modo da poterlo gustare ancora e ancora, anche dopo le feste…

  • Zobeide |

    Io mi chiedo… Qual è l’interpretazione?
    Che tutti quelli che desiderano troppo, chiedono delle cose che siano simili a loro e poi “diventano loro”. Ne sono schiavi.
    Qualcuno, come il giocattolino in bicicletta, cerca una via d’uscita, sono i ribelli, e non è detto vi riescano.
    Vuol dire che bisogna liberarsi dal desiderio del possesso di quello che ci piace e ci rassomiglia? I segnali che dovrebbero liberarcene ci sono (il giocattolo in un primo tempo sale in uno scaffale più alto).
    Poi si prende l’alma (l’anima) del ragazzino.
    Così, molti (non tutti) finiscono per essere ciò che Berlusconi incarna. E sono piuttosto ciechi, non vedono più cosa c’è fuori.
    Auguro al giocattolo in bici di salvarsi.
    Auguro buon Natale a tutti, tranne che all’On. Bonaiuti, che ha dato degna prova della sua grande simpatia e ampiezza di vedute super partes a “Ballarò” questa sera.
    Anzi, mentre scrivo è ancora lì!
    Buon Natale a tutti gli altri.
    meno, anche alcuni altri che eviterò di elencare (ma in cuor mio so chi sono).

  • Marcello |

    Che beeeeello!
    Vedere che in giro per il mondo c’è ancora gente capace di “sognarsi” cose del genere e di realizzarle, restituisce un po’ di fiducia che, un po’ dappertutto ma in particolare nel nostro paese, è davvero difficile conservare, di questi tempi. Magico Blaas!

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