A PANDA PIACE BOOKSWEB, CON GIACOMO BEVILACQUA

Ci siamo!
S’inaugura oggi la rubrica di interviste sul mondo del Fumetto (e astri rotanti di contorno annessi) progettata dal titolato sito BooksWeb.Tv a cui avevamo accennato in questo post.
Al microfono di Sergio Tulipano, neointervistatore per GRRRAPHICS! – Tutto sul Fumetto, c’è Giacomo Bevilacqua, che presenta brevemente il suo libro A Panda Piace e l’altro, di taglio completamente diverso, Homo homini lupus.

0c5e128f3048ed9c40f49499462801ff Nata nella rete il 22 maggio del 2008 (nessuna relazione con il lungometraggio in 3D Kung fu Panda), la vignetta A Panda piace si è trasferita sulla carta stampata grazie alle Edizioni BD (Milano, 2009).
A questa pagina, un approfondimento sulla serie dalla voce dello stesso Bevilacqua.

Il blog Panda Likes è invece qui.

A Sergio e a GRRRAPHICS per la nuova rubrica, e alla raccolta di Giacomo Bevilacqua per la sua navigazione il libreria, auguro un grosso in bocca all’homo homini lupus.

  • Rubin Het |

    Chissà se a Panda piace anche questa segnalazione (di un altro libro): ma non è ancora disponibile, quindi lo segnalo solo, dicendo di stare all’erta.
    Si tratta di SHERWOOD COMIX – IMMAGINI CHE PRODUCONO AZIONI
    a cura di Claudio Calia e Emiliano Rabuiti, prefazione di Luca Casarini
    Copertina col. con alette
    304 pp. b/n (mica pippe!)
    18,00 euro (cheap!)
    Sherwood Comix – immagini che producono azioni è la sesta antologia promossa da Radio Sherwood, la storica radio libera padovana che dal 2004 dedica nell’ambito del suo popolare festival estivo un volume monografico a fumetti dedicato alle iniziative e temi caldi dei movimenti, contro la guerra, il razzismo e le intolleranze di tutti i giorni.
    50 autori hanno voluto contribuire con le loro storie a disegnare una mappa del fumetto indipendente italiano, da alcuni che abbiamo saputo apprezzare in questi anni sulle pagine di diverse autoproduzioni, da Ernestvirgola a Self Comics, dai SuperAmici a Lamette a Puck e tanti altri, ad autori che animano il mondo del fumetto da edicola e libreria, tra cui Paolo Bacillieri, Sergio Ponchione, Massimo Semerano e Paolo Di Orazio, passando per i contributi di chi partecipa alle esperienze di piccole ma preziose case editrici indipendenti come BeccoGiallo, Black Velvet, Coniglio Editore, Purple Press e la stessa Nicola Pesce Editore, che ospita il progetto in questo volume conclusivo.
    Ci sarà qualcuno che sosterrà che si tratta di autori comunisti, ma chi la pensa così è solo un maniaco ossessivo, che vede rosso in ogni iniziativa che non ossequia i corruttori di giudici. E torniamo sul tema: è davvero un voluminosissimo lavoro collettivo che saprà far apprezzare contiguità e differenze tra stili e modi di raccontare, affermando se ancora ce ne fosse bisogno che il fumetto non ha limiti e può affrontare ogni argomento che ci propone il mondo che ci circonda, a partire da suggestioni e commenti per cambiarlo e migliorarlo.
    300 pagine che costituiscono una fondamentale antologia del fumetto indipendente italiano, a cura di Claudio Calia e Emiliano Rabuiti, impreziosita da una prefazione di Luca Casarini (scrittore del socialnoir “La parte della fortuna”, Mondadori 2008, oltre che noto esponente del mondo dei centri sociali).
    Il volume sarà disponibile in anteprima giovedì 9 e venerdì 10 luglio presso il Festival di Radio Sherwood al quale v’invito a partecipare, come ascoltatore storico, e di cui forse questo blog darà notizia (sennò ci pensiamo noi)…

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