GLI UP-ISODI, IN ARRIVO SU TOON DISNEY

UP, il film d’animazione di John Lasseter realizzato da Disney Pixar, arriverà solo il prossimo autunno nelle sale cinematografiche italiane. Qui vedere il secondo trailer, in lingua originale, che ne annunciava l’uscita per lo scorso 29 maggio.

Tuttavia, in anteprima, sul canale televisivo Toon Disney, dal 29 giugno al 5 luglio, alle ore 9.00, prima del film previsto nella giornata, saranno in onda gli UP-ISODI, tre corti(ssimi) animati esclusivi in 3D, della durata di circa un minuto.

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I corti(ssimi) sono indicativi di quanto presenterà l’eccezionale lungometraggio: un assaggio di emozione e divertimento.

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I tre corti sono ambientati nella foresta amazzonica; nel primo up-isodio, Russell, il giovane esploratore della natura in cerca dell’ennesima medaglia, è in compagnia dell’ anziano Mr. Fredericksen e si diverte a imitare i versi degli animali: prima il puma, poi la quaglia, poi… un verso misterioso. Ai due, pronti a meritarsi la medaglia per fuga terrorizzata, non resta altro che scappare a gambe levate.

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Nel secondo, l’anziano si graffia una dito ma il giovane boy scout già è pronto con la cassetta del pronto soccorso: l’unico problema è riuscire a liberarsi del cerotto che immancabilmente gli rimane attaccato. Mr. Fredericksen attende pazientemente che la ferita guarisca da sola.
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Nell’ultimo Up-isodio, Russell costruisce una trappola per beccaccini utilizzando una fune (con relativo cappio) e una barretta di cioccolato (per attirare l’animale). Inutile dire che il piccolo esploratore riuscirà a intrappolare se stesso (al cioccolato non sa resistere) e anche… il suo anziano amico, accorso in suo aiuto.

Tra le immagini di questo post: una vignetta con un magro John Lasseter (Chief Creative Officer della Pixar Animation e della Walt Disney Imagineering) di Guy & Rodd e una foto dello stesso (al centro), scattata lo scorso 2 maggio in occasione del dottorato onorario conferitogli per il suo lavoro nell’animazione 3D dalla Pepperdine proviene
University. Questa foto proviene dalle pagine di Flickr di un tal Dave Doo, antico compagno di scuola di Lasseter.

Drlasseter

MEMORANDUM AGGIORNATO SU WALT DISNEY TELEVISION ITALIA

L’offerta del multiplex di Walt Disney Television Italia, disponibile nel pacchetto MondoSKY, si compone di sei canali: Disney Channel/Disney Channel+1, il canale per i ragazzi e la famiglia che con una programmazione di 24 ore su 24 senza interruzioni pubblicitarie offre il meglio dei prodotti Disney e delle produzioni locali.

Toon Disney, interamente dedicato all’animazione, e Playhouse Disney, per il pubblico di età prescolare.
Il 20 dicembre 2008 sono stati lanciati anche Toon Disney + 1, con la stessa programmazione di Toon Disney slittata di un’ora e Disney in English, disponibile al canale 618, che propone in lingua originale le serie animate, le live action e i film più amati di Disney Channel, Playhouse Disney e Toon Disney.

Disney Channel, Playhouse Disney e Toon Disney sono disponibili anche sull’Iptv di Telecom, Wind e Fastweb.
Disney Channel è disponibile anche nell’offerta “Vodafone-SKY” Dvbh + UMTS e, dal 1° luglio dell’anno scorso, sul digitale terrestre in Mediaset Premium Gallery.
Disney Channel e Playhouse Disney sono inoltre disponibili, dall’8 dicembre 2008, anche sul digitale terrestre in Mediaset Premium Fantasy.

  • Luca Boschi |

    Ma sono bellissimi, Rollerbladingchick!
    Sono certo che i nostri tantissimi visitatori li gradiranno (sinora li abbiamo visionati solo in lingua originale)!
    A parte questo, personalmente, m’interrogo spesso sulle origini dei nick di chi ci scrive… Eviterò di farlo con il tuo. 🙂
    Ciao!
    Luca

  • rollerbladingchick |

    ecco la playlist con gli upisodi!!! http://www.youtube.com/view_play_list?p=86AE6CAB0CEF52D2

  • Nicola Caponegro |

    Rispetto alle foto di come lo si è visto le ultime volte prima che si ritirasse, agennaio, la caricatura della vignetta lo raffigura più in carne (e Lasseter più magro).
    Ma ‘sto caricaturista era un po’ troppo ossequioso o sbaglio?

  • Leo di Bernardo |

    Nonché (Steve Jobs) proprietario di una buona parte del pacchetto della Disney.
    Mesi fa si era sparsa la voce che fosse malato e che abbandonava per un semestre. Ora quel periodo dovrebbe essere passato e Stefano Incarichi (questo il suo nome in italiano) potrebbe essere lì lì per riprendere il comando della sua azienda. Cosa importante, perché nell’immaginario collettivo la Apple è Steve Jobs e Steve Jobs è la Apple.
    Un legame che ha dato risultati straordinari, ma anche pericoloso poiché provoca oscillazioni di borsa ad ogni starnuto del suo geniale padre- padrone.
    Riepilogo come sono andate le cose: Jobs ha fondato la Apple nel ’76. Nel 1985 fu licenziato per poi essere richiamato come salvatore nel ’97.
    Grazie soprattutto a due rivoluzionari prodotti, l’iPod (2001) e l’iPhone (2007), la Apple è tornata ad essere tra i marchi di punta nell’elettronica di consumo. Con i suoi 12 milioni di iPhone venduti in 18 mesi tra il 2007 e l’anno scorso, il marcgio della mela ha conquistato il terzo posto nel mercato dei produttori di cellulari dietro a colossi come Nokia e Samsung. In questo 2009, tra le novità ci sono un mini computer che integra le tecnologie iPhone con il touch screen, il nuovo sistema operativo «Snow Leopard», una nuova versione di iMovie e una Apple tv rinnovata.
    Qualcuno di voli le ha viste o provate?
    Grazie per l’attènscion,
    Leo

  • danieletomasi |

    Lasseter nella vignetta e’ quello al centro con la camicia hawaiana, mentre quello a destra e’ il gran capo della Apple e promotore di Pixar, Steve Jobs.
    DT – http://dte.altervista.org/magliette2008/

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