SUPERGULP! UN AFFRESCO DI BONVI E UN VIDEO DI GAROFALO E CIMPELLIN

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Dopo sedici settimane, da venerdì scorso non è più in edicola il dvd con booklet della collana SuperGulp!: un successo di pubblico (e di critica) davvero eccezionale, con una media di 40mila copie di venduto per ogni uscita, al prezzo non proprio bassissimo di 10 euro e 90. Merito della Gazzetta dello Sport, che ha creduto nell’iniziativa dandoci fiducia, e del nutrito gruppo di collaboratori che con solerzia encomiabile hanno portato in fondo questa iniziativa attesa da… una trentina d’anni, molto prima che gli stessi dvd venissero inventati.

Alla Fiera del Libro di Torino, Claudio Varetto e Guido De Maria parleranno ancora di questa iniziava (con il sottoscritto in veste di conduttore e forse con ospiti e filmati a sorpresa) sabato 16 maggio dalle 15:00 alle 17:00.

Questo l’annuncio completo dell’incontro:

15,00-17,00
NICK CARTER E SUPERGULP.
Dalla genesi di Nick Carter, a cura di Bonvi e De Maria, alla storia e ai retroscena dell’indimenticabile programma televisivo che portò il fumetto italiano sul piccolo schermo. Intervengono Guido De Maria e Claudio Varetto. Nel corso dell’incontro sarà presentato il cofanetto “Nick Carter” (libro + DVD) edito da Magazzini Salani, disponibile al termine dell’incontro, con possibilità di autografo di Guido…
Intervenite numerosi!

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Per ricordare i tempi di SuperGulp! e anche il sodalizio amicale vigente fra Bonvi e De Maria, per gentile concessione dei due amici, mostro all’universo mondo le foto inedite scattate da Varetto qualche anno fa al grande affresco che c’è nella casa di collina di Guido De Maria, a Rocca Malatina, nell’appennino modenese.

Era stato realizzato da Bonvi insieme a Guido e altri amici nel Ferragosto del ’94… Sarà presto restaurato.

Segue, un episodio tratto dalla trasmissione dei “Fumetti in TV”: un Jonny Logan di tanto tempo fa, personaggio creato da Romano Garofalo e Leo Cimpellin, adesso sotto lo pseudonimo di Ghilbert (vedi le loro biografie nell’ultimo booklet allegato al dvd).
La regia di questo episodio è, come tante altre, di Guido De Maria.

Jonny Logan from Mostralfonso Agency on Vimeo.

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  • NELLO |

    COME POSSO ACQUISTARE “ANTOLOGIA DI SUPERGULP”? GRAZIE

  • Luca Boschi |

    Grazie per tutti gli interessanti commenti.
    Gli impegni continui a Torino alla Fiera mi hanno impedito, come da previsione, anche solo di leggere le email in questi ultimi giorni, e a maggior ragione di rispondere…
    Sembra che alla kermesse del Lingotto ci fossero davvero tutti, un po’ in tutti settori, e anche dal punto di vista degli incontri extra-lavoro è stata piena e appagante.
    A Daniele Tomasi chiederei di dire qualcosa di più su “Drop”, a favore di chi non se lo ricorda o, peggio, non era ancora nato quando veniva realizzato.
    Ma nelle teche Rai potrebbe ancora essere conservato, come “Gli eroi di cartone” o “Mille e una sera”.
    Roberto Colonna: è vero, abbiamo notato tutti che le pubblicazioni dei Fratelli Spada sono cedute a prezzi bassissimi, e che nelle fiere ne stanno comparendo a pacchi, dopo un oblìo pluridecennale.
    Grazie a tutti quelli che hanno apprezzato la collezione di dvd di SuperGulp! (l’incontro su Nick Carter & C. che ho presentato due giorni fa a Torino con Guido De Maria e Claudio Varetto è stato applauditissimo) e in particolare a Moeri per aver citato quella… piccola intepolazione con un Patsy rianimato, e con un Silvio Spaccesi che lo ha doppiato di nuovo, a tanti anni di distanza.

  • danieletomasi |

    Ma e’ poi vero che le strip qui non vendono? Ma non sara’ solo che in realta’ non le hanno mai vendute nel modo giusto, tranne alcuni casi in cui il contenitore era valido e quindi anche loro contribuivano a venderlo?
    Perche’ il punto e’ che Eureka e Linus e il Mago la loro vita (che breve non e’ stata, ed anzi era ricca di pubblicazioni di supplemento) l’hanno vissuta su tre perni: le strip, gli articoli culturali sul fumetto ed alcune storie brevi. Li’ le strip hanno trovato il contenitore giusto, che poi non ha saputo crescere col pubblico (almeno nell’ultimo periodo, pero’ ricordo che l’ultima, rinnovata versione di Eureka della Corno, di CastelliSilver, non chiuse per poche vendite.
    Ma non e’ l’unico esempio, consideriamo il Corriere dei piccoli ed il Corriere dei Ragazzi. Li’ le strisce c’erano, anglofone ed italiche, e contribuivano a far vendere il contenitore, assieme alle storie di media lunghezza ed agli articoli sugli interessi da adolescente o ragazzino (io ricordo un bellissimo articolo di 4 pagine su come ricavare una bici nuova da una vecchia, con la spiegazione fotografica passo passo). Sempre tre perni, di cui uno era le strisce.
    Mah, io credo che la possibilita’ ci sia, piccola ma ci sia.
    Il problema e’ che ci vorrebbe un editore disposto a sostenerla a lungo, e soprattutto con un serio potere distributivo, che e’ il vero tallone d’Achille del successo editoriale. Perche’ l’attecchimento di questo contenitore, essendo cambiata la societa’, avrebbe bisogno di tempo. Bisogna ricostruire i lettori di fumetti, non si puo’ piu’ mettere in edicola una rivista ed aspettare, bisogna farla entrare nelle case e metterla sotto gli occhi dei bambini-ragazzini, che solo dopo diventeranno lettori di fumetti. una sorta di tossicodipendenza, insomma (speriamo non mi leggano le associazioni di genitori ^_^ e pensare che sono un genitore anch’io, mah! saro’ un genitore scellerato).
    Riguardo ancora ai contenitori di strisce, ne e’ esistito uno singolare. Io ricordo che da ragazzino dei quotidiani non mi fregava nulla, tranne uno tra i 3 o 4 che mio padre portava a casa. Era il Giorno, perche’ c’era la pagina delle strisce!
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    Ma andiamo InTopic: Supergulp! Bellissima trasmissione e bellissima edizione in digitale.
    Per l’ennesima volta ringrazio Luca e tutti i realizzatori dell’opera originale e dell’opera in DVD, era un sogno e lo avete realizzato (certo quella pecca, che non ho ancora visto, che cita Lele poco sopra… vabbe’, ci passo sopra come alla mancanza di qualche personaggio, per fortuna pochissimi, dato che la perfezione non e’ umana ^_^) e non smettero’ mai di ringraziarvi.
    Anche per questa trasmissione sono convinto che potrebbe essere nuovamente realizzata, certo dovrebbe combattere strenuamente per emergere, vista la moltitudine di offerte televisive, pero’ avrebbe dalla sua l’unicita’ della forma e del contenuto.
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    E riguardo alle trasmissioni tv sui cartoons, qualcuno di voi ricorda “drop”? Io ho ancora, dopo 30 anni, il magone per aver perso una puntata. Mi era simpatico il conduttore, mi piaceva la particolarita’ dei cartoons proposti.
    Una che ho amato (e che ho in parte video-registrato, dato che si tratta di tempi piu’ recenti, ossia circa un decennio fa’) e’ FantasyParty, la trasmissione condotta da Nichetti, piena di animazioni preziose.
    Ecco, dentro quella trasmissione avrei sicuramente trovato questo video 3-D che vi consiglio. C’e’ grande capacita tecnica, c’e’ umorismo, c’e’ emozione, e c’e’ anche poesia, soprattutto nel finale. “Lollipop”, produzione francofona, visibile su Youtube qui


    ASiBiri
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    http://danieletomasi.blogspot.com

  • robertocolonna |

    @ Moeri
    Ciao. Già, sulle strips con me sfondi una porta aperta. In Italia sono ignorate da 30 anni (meno male che resiste Linus, che pubblica un paio di strisce umoristiche da scompisciare); mi meraviglia però che la Disney le abbia volutamente ignorate; stiamo parlando di Gottfredson, diamine, mica dell’ultimo arrivato! Sarebbe come se – cinematograficamente parlando – da noi non avessero mai distribuito i cartoons classici perché la produzione autoctona poteva supplire…
    Sempre a proposito di strips: proprio ieri mi sono regalato l’intera collezione di Mandrake serie cronologica dei Fratelli Spada: una goduria! Credo sia (pur rimaneggiata) la sola edizione del Mandrake anni ’60-70, ed è talmente poco richiesta sul mercato che me l’hanno praticamente regalata (80 euro per 96 numeri!). Peccato davvero che qui da noi le strisce non vendano, perchè di meteriale ce ne sarebbe a iosa.
    @Andrea Ippoliti: su Strobl magari hai ragione… Ma il mio amore senza limiti nei confronti della produzione americana non mi fa essere per nulla oggettivo. Io gli albetti anni ’60-’70 di Walt Disney Comics and Stories li adoro! C’è una pulizia di tratto, un disegno essenziale e comunicativo che per me vale mille Romano Scarpa!
    (son opinioni personali, sia chiaro!!!)

  • Moerandia |

    “Scusi, vorrei un hamburger” “Mi dispiace, non ne abbiamo, qui vendiamo solo sushi” “Va bene, allora mi dia un sushiburger”: dove avrò letto questa striscia di Paperino?
    L’ultimo Gottfredson inedito? Malissimo, ma per la verità tutta la produzione americana a strisce viene scandalosamente ignorata nelle sue annate più recenti, da Arcibaldo a Bibì e Bibò, da Braccio di Ferro a Phantom e Mandrake sino all’Uomo Ragno scritto da Stan Lee (lì qualcosa si vede per la verità, ma con visibilità, reperibilità e quantità di molto minori rispetto agli oramai illeggibili albi ufficiali).
    ———————-
    Sempre grande Bonvi 😉
    La collana di Supergulp è stata un sogno, ho scoperto e riscoperto cose validissime, e diverse tra di loro. Un tempo c’erano i contenitori che insegnavano ai lettori (o spettatori) ad apprezzare cose di varia provenienza (un arricchimento in ogni caso), ed agli aspiranti autori insegnavano con maggiore profondità come si costruisce una storia. Oggi, tutto sul monografico, possibilmente costoso.
    E’ stato bello quando, nell’ultima puntata, a sorpresa Patsy si è rianimato ed ha inserito dei saluti supplementari, col doppiatore originale, per il pubblico dei dvd.
    Spero solo che possa tornare presto in televisione; il fatto che Romano Garofalo stia, pare trasferendo le proprie serie su video potrebbe essere un incentivo?
    Um … potrò postare una mia parodia di Giumbolo di qualche anno fa o mi denunciano? ^^
    Saluti.
    G.Moeri

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