WALLACE WOOD, UN QUIZ, IL JEEP

Eugene

Oltre un mese fa, qualche illustre visitor indovinò senza difficoltà l’autore di un Paperino e una Minni isolati da un vignettone collettivo che presentaava un numero spaventoso di eroi dei fumetti delle strisce.
L’autore era il grande Wallace (Wally) Wood, considerato a lungo il più importante e abile disegnatore statunitense, ispiratore di molti altri cartoonist, non solo di quelle zone.
I testi sono di Gary Belkin.

Ecco la gigantesca vignetta, tratta dalla rivista satirica Mad, divisa in due parti per esigenze di spazio.
Con un semplice Click, entrambi i jpg si allargano ed è possibili leggerne le salaci battute, che possono anche aiutare nell’individuazione die personaggi rappresentati.

Già, perché la gara fra i visitatori che vorranno giocarla è proprio questa: individuarne il numero maggiore, indicando anche la loro posizione per rendere noto agli altri che “proprio quelli” si è voluto citare.

Eugenio

L’unico, fra le decine, di cui spiattello l’identità è il celebre Eugenio (Eugene) the Jeep (o, anche, il Gip), che a Bill Walsh e Floyd Gottfredson ispirò a sua volta il “gangarone” Flip, o Pflip, secondo il linguaggio di Eta Beta.

Per chi (giovanetto) non l’avesse mai visto, posto la tavola domenicale nella quale il grande Elzie C. Segar lo presentò, riprodotta in italiano anche nel volume del 1962 I primi eroi, fonte ispiratrice anche delle opere di Sandro Dossi (come lui stesso scrive qui), che per anni avrebbe poi disegnato la versione italiana di Braccio di Ferro insieme ai suoi colleghi Pierluigi Sangalli, Tiberio Colantuoni, Mario Sbattella e (prima) Massimo Liorni, spesso su testi di Alberico Motta.

Sotto, un eccezionale cartoon d’annata dei Fleischers dedicato alla magica bestiola.

Sinistra_wood

Wood_mad_2

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  • michele rodent |

    Sì, Palooka c’è, è di spalle nella parte di destra tra due personaggi non ancora identificati.
    Poi, quello che corre dietro McSwine è il babbo di Dannis, Henry Mitchell; alle spalle di Smokey Stover ci sono Horace e Dotty di “Dotty Dripple”.
    Nella parte destra Lone Ranger fa ci prova con Summer Olson di “Steve Canyon”

  • michele |

    mi sembra di cogliere nelle parole di Vicky una velata ironia, comunque mancano ancora molti personaggi. nessuno ne conosce altri?

  • Vicky (Pedia) |

    Il problema, Michelle Emme, è che non siamo tutti bravi come voi!
    Allora, di non citati vedo Zia Fritzi Ritz alle spalle di Lothar, Little JimmY di Swinnerton assopito dentro un cassetto. Il vecchio di Abbie and Slats è quello con i baffi bianchi alla destra di Pig-Pen, ma nemmeno io so come si chiama. Sotto il gruppetto c’è un topo che compariva nella saga fantascientifica dello stesso Wallace Wood (o in Nubile Nudine?).
    Mark Trail, il narratore ecologico, è alla destra di Dondi. Steve Canyon è alla destra di Little King…
    Poi c’è Churchy La Femme da “Pogo”, mica era stato detto!?
    Difficile questo quiz, ragazzi!
    Ce ne sono di quelli che so di aver visto, ma non individuo.
    C’è anche Joe Palooka?
    Vicky

  • michele emme |

    Se permettete, penso non convenga ripetere i personaggi già individuati, per evitare di creare eccessiva confusione (non ultimo in virtù dei nomi differenti in italiano e in originale).
    In definitiva, Stefano ha aggiunto Mister Mum, Snuffy Smith, Narda (di Mandrake), Dondi, il vecchietto di Abbie an’ Slats (ma qual è?) e Smokey Stover.

  • Stefano B. |

    Mi aggiungo: nella seconda parte il cavernicolo Alley Oop, Snoopy, Lone Ranger (quello che dichiara di essere solitario a una ragazza che non conosco), Mister Magoo, Mister Mum (così dovrebbe chiamarsi quello col cappello di feltro e gli occhiali che sta fra B.C: e uno Shmoo, nuffy Smith, Narda (di Mandrake), Prince Valiant, Fearless Fosdick…
    E poi c’è il bambino italiano Dondi, di Irwin Hasen (bellissimo e non tradotto in Italia).
    Nella prima, Little Orphan Annie con Daddy Warbucks (si chiama così?) e il cane (non ho mai letto questa striscia!), il vecchietto di “Abbie ‘n’ Slats”, Smokey Stover (il pompiere, vicino a Schroeder), Pete the Tramp (detto anche Michelaccio), Archie, Tarzan…
    Ma ne mancano ancora parecchi.
    Bisognerebbe contarli…
    Stefano B.

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