… E se l’è mangiata.
Era prevedibile, poiché la vice di John McCain, infatti, è golosa di salsicciotti di alce (per chi non lo sapesse).
Altre notizie collegate:
a) La chiesa di Sarah Palin promette di convertire in eterosessuali i gay con il potere della preghiera. Ne parla il Daily News.
b) E’ stata sempre lei, a suo tempo, a uccidere la mamma di Bambi.
Susan Ambrosia (la chiamo così, per variare), tre mesi fa spiegava qui (…) il meccanismo elettorale americano, che non consiste nella conta dei voti “popolari”, bensì dei voti “elettorali”, vale a dire la somma dei collegi elettorali che rappresentano i singoli stati. I quali, in base al numero degli abitanti, hanno diritto a più o meno voti elettorali.
Il numero dei voti elettorali – 538 – è invariabile, pertanto è necessario aggiudicarsene 270 per vincere.
Nel suo ultimo post, invece, qualche ora fa si spingeva oltre, rilevando che (…) per capire veramente come stanno andando le cose e cercare di avvicinarsi il più possibile a quello che sarà l’esito finale, è necessario concentrare l’attenzione su una decina di stati (i cosiddetti swing states), dove il distacco tra i due candidati è minimo e, fino alla fine, soggetto a variazioni.
Chi ne sa ben poco ed è incuriosito dall’argomento, pedini i link.
Altrimenti, legga pure i post più strettamente fumettistici e si veda i cartoons o i filmati, a cominciare (se crede) da questo che segue, con Tanino Liberatore, che anticipa il post successivo di questo blog, che lo riguarda in pieno.
Per far comprendere anche alle torme di greci che seguono costantemente questo mio eccellente rotocalco fumettistico, ho provveduto a far tradurre nel loro idioma musicale le dichiarazioni dell’artista a pie’ di schermetto.
.
Bene, ecco anche una parodia di Sarah e Hillary Clinton (divertente per chi la capisce) tratta dal Saturday Night Live… La simpatica Tina Fey nei panni della Palin è i-d-e-n-t-i-c-a!
.