UN ALTRO PO’ DI BAT-ROBA (con inusitati accenni alla saga di PAPERINIK)

Incontro_worlds_finest

Ancora un po’ di Bat-roba, visto che il momento dell’uscita del film sul Cavaliere Oscuro si avvicina.

In realtà questo post è anche un pretesto per iniziare a rispon-
dere, con qualche mese di ritardo, al gradito e assiduo visitor Umberto Randoli (colle-
zionista di vaglia), cogliendo anche l’occasione dalla presenza in edicola questo mese di una mia vecchia storia (ne scrivevo la sceneggiatura dieci anni fa tondi tondi su una spiaggia greca): Paperinik e il duello di magia, stampata sull’attuale Paperinik Cult (il n. 39 di luglio 2008).

Uscita oltre un anno dopo la scenegiatura, su Paperinik n. 72 del settembre 1999, ha i disegni di Lucio Leoni ed Emanuela Negrin, che erano anche stati… Be’, ve lo scrivo sotto!

Prima_pagina

Mxy

Dicevamo che Lucio Leoni ed Emanu-
ela Negrin
, che erano anche stati responsabili della grafica finale della prima storia con il personaggio al quale accenno oggi, il seccante Wuxwu, palesemente ispirato alla nemesi di Batman di nome Bat-Mite (in Italia Bat-Mito sugli Albi del Falco mon-
dadoriani), ma anche all’elfo pentadimen-
sionale che spesso guastava la festa a Nembo Kid- Superman, l’omettino dall’impronunciabile nome Mr. Mxyzptlk (il cui spelling complicato talvolta diviene anche Mr. Mxyztplk, sebbene la “lezione” prevalente sia la prima, indicata anche nella tavola di apertura della storia qui riprodotta), creato dallo scrittor-sceneggiatore Jerry Siegel e dal disegnatore John Sikela, personaggio debuttante sul n. 30 del comic book americano Superman.

Batman_lego

Il disegnatore disneyano (e anche di Popeye e di vari fumetti indipendenti Stephen DeStefano così ritrae la nemesi di Superman, in una versione caricaturale immaginata per una miniserie (con annesso delizioso volume) Bizarro Comics.

L’incontro fra i due sciagurati tormentatori viene descritto nell’albo World’s Finest n. 113, del quale ho riprodotto l’eccezionale copertina in apertura di post, disegnata da Curt Swan (matite) and Stan Kaye (chine). Dunque, il Bat-Mite incontra Mr. Mxyzptlk. La differenza tra due, a parità di disastri, è lampante, mentre Mr. Mxyzptlk vuole mettere i bastoni fra le ruote a Superman, il Bat-Mite desidera aiutare nelle loro imprese Batman e Robin, dei quali è un grande fan.

Dalla mescolanza di questi due personaggi, con ritocchi disneyani e ambientazione “paperinikkesca”, nasce il Wuxwu che trovate adesso in edicola, immaginato per Topolino secondo precisi parametri (Paperinik non avrebbe dovuto avere nuovi supereroi come rivali, per non intralciare il flusso di storie sul tema in via di realizzazione per la serie autonoma PK), ma poi dirottato sulla testata Paperinik e altri supereroi quando fu deciso redazionalmente di non ospitare nuove storie dell’identità segreta di Paperino sul settimanale di The Walt Disney Company-Italia.

Sopra, una versione di Batman e Robini per la Lego.

Sotto, una pagina pubblicitaria vintage del concorso che negli anni Sessanta coinvolgeva Batman e Robin in relazione al loro incredibile show televisivo.

Batman_contest

Per chi ancora non l’avesse visto, infine, il trailer conclusivo.

Le storie di Superman, Batman e dei loro amici sono © DC Conics-Time/Warner, e sono pubblicate in Italia da Planeta-De Agostini

  • Veu |

    L’immagine dell’avventura di Batman, Robin e Superman contro il BatMito e Mxyzptlk! Ce l’abbbiamo quel fumetto nel libro “Batman dagli anni ’30 agli anni ’70″… grandissime storie!!!!
    Sarebbe bello vedere in un film tuttala Batsquadra al completo: Batman, Robin, Batgirl, Batwoman, Batcane e Batmito!
    Grande Luca.
    Ottimo servizio!

  • Andrea Ippoliti |

    Quella del piattino è vera non è un’invenzione.
    Prodi stesso l’ammise in quegli anni.
    Riguardo a Fassino (o alla compagna Annunziata che prende una consulenza di 300mila euro per informazioni sull’ Egitto, che a meno che non sia la reincarnazione della moglie di un faraone francamente ho difficoltà a ritenere meritati) non capisco perchè se si costruiscono teoremi accusatori su alcuni del CentroDestra è verità assoluta, mentre quando lo si fa con esponenti del CentroSinistra è diffamazione.
    Un po’ di coerenza, caspita.
    Aspetto nuove news di Veltroni, magari lo stesso ignoto che gli ha detto che Berlusconi vuole il suo sange (“E’ vero, è vero! L’ho detto alla mia mamma e adesso gli va a dare le botte!”) gli dirà che voleva anche il pancreas di Fassino…….Veltroni se continua a piangere come un bambino di 8 anni abbasserà ancora di più il livello di questa politica.
    L’unica fine parlatrice che ha il CentroSinistra è la Finocchiaro, straordinarai signora, di cristallina classe ed ottime abilità oratorie.
    Ovviamente, siccome ha merito, viene messa in disparte rispetto a Massimo “Io penso, io credo, io dico” D’Alema e Walter “Se piove scende acqua” Veltroni.

  • Uno che era di Destra e che ha dato forfait |

    Appunto, Fassino non ha preso nulla ed è attualmente diffamato.
    Gli amichetti del capo, ora come con Telekom Serbia, col “piattino” della seduta spiritica durante il rapimento di Moro e con altre invenzioni esaltanti, cercano da sotto terra possibili scandali inesistenti per ricattare, in contrapposizione alle vere malversazioni che inveca sono da coprire con un plotone di servi prezzolati.
    Ci vuole tanto a vedere la realtà!?
    Non la si vuol vedere, è questo i punto. Si è quindi complici di chi ha suonato il de profundis alla Democrazia (che già scarseggiava, non essendo nel DNA del popolo italiano).
    Unp che era di Destra e che ha dato forfait

  • Lele |

    Ma perchè invece di parlare delle coglionate di Bossi non si parla dei milioni che ha preso Fassino per l’affare Unipol ?
    Diffamate, diffamete….. qualcosa resterà.

  • Stefano Priarone |

    Avevo sentito la voce anche se l’avevo considerata una leggenda urbana,visto che sembrava (per tornare, almeno in parte OT :-), una variante degli EC Comics e del loro marcato moralismo… con gli eccessi sessuali puniti.
    Andrea è molto più informato di me, e mi sa che forse è più di una leggenda urbana anche se Andrea è, ammirevolmente, garantista.
    Ciaoissimo
    Stefano

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